Vincere l'omofobia interiorizzata

Salve, sono il classico ragazzo ansioso che soffre di ossessioni e compulsioni di vario tipo. Come potete vedere dai precedenti consulti, ho un problema che riguarda l'omofobia interiorizzata, in quanto mi eccito con fantasie a sfondo bisessuale (è come se volessi fare la fellatio, ancora peggio se a obbligarmi è la donna, oggetto dei desideri fin dall'infanzia, ma ultimamente è distorta in una mistress). In particolare mi succede nella pornografia. Parlo di omofobia interiorizzata perchè il problema sta in quelle fantasie bisessuali che mi turbano profondamente, specialmente nella vita quotidiana (anche se ho amici gay con cui mi sono anche confidato)... per esempio vedo una ragazza carina e non so come comportarmi perchè da un lato vorrei farci qualcosa, ma dall'altro non mi sento adatto (una volta ho fatto cilecca), impotente. Inoltre ho paura di finire nella trappola del cuckolding nella vita vera (mi eccita nella fantasia) in quanto gli uomini mi mettono ansia e le mie prime fantasie erano rivolte a donne fin dall'infanzia... è come se in me ci fosse un entità che mi obbliga ad eccitarmi con quella roba, ma so che è una mancata accettazione. Negli anni qualcosa è cambiato nelle fantasie e oscillo tra eterosessualità e bisessualità ma non riesco mai a raggiungere uno stato completamente omosessuale, e questo mi disorienta, considerando che non sono più adolescente. Secondo voi mi aiuterebbe un rapporto omosessuale a fare chiarezza? (non so che pesci prendere, in passato ci ho provato ma mi prende l'ansia)
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 995 63
Lei sta curando in qualche modo i disturbi ossessivi di cui dice di soffrire?

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Utente
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Salve dottore, la ringrazio per aver risposto. Si, ho avuto una terapeuta ad approccio psicodinamico, successivamente una visita psichiatrica e un periodo di cura farmacologica. Diagnosi: fobia ossessiva da parte della terapeuta, lo psichiatra mi ha dato sertralina doc che ho preso per due mesi, ho calmato l'ansia e mezzi risultati li ho avuti. Continuavano a rimanere i pensieri e i dubbi oltre alle fantasie che deviavano nella masturbazione aumentando tali dubbi e spingendomi a testarmi con video omosessuali i quali non mi eccitano affatto. Dal vivo mi capita di guardare le ragazze, anche se ovviamente non ho il coraggio nemmeno di approcciarle in questa confusione. Di mia iniziativa ho smesso di prendere i farmaci, lo psichiatra mi ha detto che dovrei farmi vedere da qualcuno, ma economicamente non posso permettermelo, quindi punto ad andare alla ASL...

Solo che ormai penso che si tratti di omofobia interiorizzata, in quanto tutta questa paura eccessiva associata a fantasie masturbatorie bisessuali che appaiono e scompaiono è strana... perciò pensavo di riuscire a convincermi di essere gay (per quanto assurdo) perchè non avrei più nulla da temere. Sempre meglio che fare una vita piena di dubbi....Lo psichiatra e la psicoterapeuta mi hanno detto che le fantasie masturbatorie possono essere alimentate anche da cause psicologiche... non saprei a questo punto, più mi si rassicura e più mi vengono in mente quelle fantasie e il tarlo che sono gay...
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 995 63
Il problema è che il doc crea proprio questi sintomi ed andrebbero curati continuativamente.

Non accade che se sceglie di essere gay i suoi disturbi scompaiano, è possibile che cambi il pensiero ma il disturbo resta e tende a peggiorare.
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Utente
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Lei mi sta dicendo che tutti i sintomi, fantasie sessuali comprese, potrebbero (uso il condizionale per non illudermi) essere una conseguenza del doc e non il contrario?
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Utente
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Ho capito... Era una domanda fuori luogo... Lei non puó saperlo... Non con un consulto online... aspetteró ancora....

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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