Fantasie sessuali Odiose

Salve,vorrei qualche "dritta" sul senso delle fantasie Sessuali.Sno un trentenne che vive una vita sessuale molto Intensa.Direi che cambio e scambio ragazze e ho una vita sessuale abbastanza appagante.In onesta',non vivo relazioni ma ho piu' che altro rapporti occasionali con ragazze che intercetto nella quotidianita'.Chiudo immediatamente i rapporti,appena percepisco noia nella fisicita' con la donna xhe ho "a tiro".Ho una sessualita' che si misura con parti di donna: occhi,odore,seno,sapore,sedere ma soprattutto caviglie,piedi.Non ho feticci ma lo sguardo cade li' e provo eccitazione intensa con pratiche banali:cunningulus in modo particolare.Quello che mi infastjdiscono pero' sno le fantasie sessuali che spesso mi saltano in mente e mi creano disagio e piacere(inteso questo come trasgressione impossibile e irrealizzabile;sno come scariche dj adrenalina improvvise in momenti personali tranquilli).Avverto poi Disagio per la distanza tra me e certe pratiche pensate,ansia ma allo stesso tempo anche adrenalina.Nel dato reale,ovvero nel Mondo, io non provo desiderio per certe immagini o situazioni.Anzi,provo una certa difficolta' a pensare di averle ipotizzate,se ci rifletto.In primis mi salta in mente di essere posseduto violentemente da un uomo passivamente,di far sesso con ragazze adolescenti,di trovarmi in pratiche violente con una donna(sacchetti,rapporti violenti) .Ora nel dato reale io sno una persona a modo e che non si riconosce in queste cose mostruose che mi saltano in testa.Mi creano ansia e scaricano in me una adrenalina simile a qualcosa di proibito;e' piu' la percezione del piacere pensato nell'andare oltre,a darmi molto fastidio;se fossi neutro rispetto a queste mostruosita',non avrei problemi ma queste dinamiche io le trovo incongrue col mio sentire.Nel dato reale non mi ha mai attratto un uomo,ne' una sedicenne,ne' ho.mai realmente desiderato legare o punire nessuna.L'unica cosa su cui mi fisso e' l'attenzione nel dar piacere alla donna che sta con me.Punto.Cosa e' questa cosa che mi succede?Sno un pervertito represso?Da dove escono questi pensieri bestiali che mi disturbano e mi proiettano in situazioni molto adrenaliniche,stando seduto su un divano a vedere un telegiornale?Non essendo un omosessuale,un pedofilo,un sadico,ma una persona xon una bassa autostima(questo si),queste fantasie che mi spaventano in modo abbastanza evidente,cosa mi vogliono dire?Non le tollero certe immagini.Personalmente soprattutto la fantasia omosessuale(la piu' ricorrente) la sento quando sno giu' di morale;sento qualcosa come dell'ansia che converto,nn so cme,in piacere nell'orifizio anale.Fortunatamente sno episodi rari,ma sno cose antipatiche.Ma come mi saltano in mente ste cose assurde?E come mai le sento proibite e piacevoli quando nel dato reale Vomiterei davanti a certe cose?Appena passa l'ansia,mi scompare tutto come un brutto sogno.E' il caso di parlarne con uno psicologo?Mi capita un tre quattro volte l'anno,ma e' orribile.Cos'e'?