Rapporto col cibo

Buongiorno,
soffro di un problema con il cibo. Per motivi psicologici non riesco più a mangiare. Quando arriva il momento del pasto mi viene una forte ansia e non riesco a mangiare.
Sto dimagrendo a vista d'occhio e questo non fa che aumentare il problema perchè l'ansia sale ed è un cane che si morde la coda. Sto prendendo 15 gtt di surmontil e 50mg di fluvoxamina per problemi di ansia antecedenti a quest'ultimo problema.
La mia domanda è si può attraverso gli psicofarmaci riuscire a superare un bloccco verso il cibo che ha origini psicologiche?
Quali sono più adatti?

Grazie
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Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Non si può dire a priori quali farmaci possano andare bene, anche se l'esperienza dal vivo, empirica dello psichaitra che la segue, potrà guidare verso quello migliore possibile.

Per valutare se cambiare tipo di farmaco, oltre i sintomi detti bisogna anche capire come dorme la notte, e se fa o meno psicoterapia.
Le relazioni familiari, sociali, lutti recenti e via dicendo sono tante parti importanti di un discorso che può essere condotto solamente dal vivo.

Dr. Manlio Converti

[#2]
dopo
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
La ringrazio per la celere risposta.
In passato ho fatto psicoterapia ma adesso non più....
anche dallo psichiatra non vado più da tempo, stavo infatti calando la dose.....
siccome prendo farmaci veramente da tantissimo tempo, ho molta paura di riprendere.
Ma forse non mi rimane altra soluzione. Sono molto confusa.
[#3]
Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Capisco che lei possa sentirsi confusa o che abbia paura ma non c'è altra soluzione.
E' soprattutto sbagliato sospendere la terapia in quel modo.
La sua paura potrebbe anche essere l'effetto della sospensione della terapia.