La qualità del sonno è peggiorata notevolmente

Buongiorno di nuovo,
comincio col dire che la situazione ansiosa di questi giorni è sempre presente ma non sta degenerando, oggi vedrò lo psichiatra e sentiamo cosa dice.

Apro questo nuovo consulto per un altro problema, che mi attanaglia da diversi anni e al quale nè io, nè i medici con cui ho parlato, hanno mai dato troppo peso.

Ho letto l'interessante articolo del Dr. Ruggiero:
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/420-i-disturbi-primari-del-sonno.html

e posso dire che soffro di questi disturbi da molto tempo;

In generale sono sempre stato un gran dormiglione, l'unica cosa è che da piccolo bruxavo tantissimo, tanto che i miei genitori mi sentivano dal piano di sotto, questa cosa è un po' calata col tempo ma ogni tanto mia moglie riferisce comunque che lo faccio.

Col tempo pero', la qualità del sonno è peggiorata notevolmente... non è debilitante ma nemmeno appagante.

- Più o meno da quando ho iniziato a soffrire d'ansia (anni fa) mi sono capitati diversi episodi, all'inizio davvero spaventosi, poi piano piano magari un po' meno, un misto tra incubi e pavor... cercando qua e là in rete avevo trovato la terminologia di paralisi ipnagogiche se non ricordo male: in pratica era come se la mia mente fosse vigile ma il corpo non rispondesse ai miei stimoli, per cui magari volevo scappare da qualcosa e non riuscivo, oppure avevo la sensazione di muovere ad esempio le braccia davanti al volto, ma poi mi accorgevo che non era vero. Mi rendevo conto che era un sogno/incubo e spesso e volentieri mi costringevo ad urlare per svegliarmi, emettendo solo suoni gutturali e intensi che quantomeno svegliavano mia sorella che poi mi svegliava a sua volta.

- Ultimamente questa tipologia di disturbi è un po' cambiata, pero' mi capita spesso di urlare nel sonno sognando di arrabbiarmi con qualcuno, o di litigare, oppure di gridare aiuto, saltando la parte in cui mi rendo comunque conto di stare sognando, il risveglio avviene prima.

- Spesso nel sonno scalcio o tiro manate anche forti, con gran piacere di mia moglie.

- Ho frequenti risvegli notturni, anche se poi mi addormento, e tipicamente mi sveglio prima della sveglia. Nei weekend quando magari capita di stare a letto un po' di più, le fasi di sonno/veglia si alternano molto spesso e sono composte da sogni "faticosi" per così dire. In ogni caso il riposo è pari a zero.

- Nella fase dell'addormentamento produco scatti muscolari che vanno dal lieve tremore a dei veri e propri scatti molto forti.

Ora mi sono riproposto, non appena sistemato il periodo di ansia attuale, di affrontare definitivamente anche questo problema del sonno, anche perchè oltre che me disturba mia moglie e potrebbe disturbare anche il piccolo.

Cosa conviene fare in questi casi? Approfondire con lo psichiatra? Rivolgersi ad un neurologo? Rivolgersi a un centro del sonno? Questi centri sono efficaci tipicamente? Ce n'è anche uno non troppo lontano da dove abito io...

Ringrazio nuovamente per l'attenzione.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 995 63
Ne può inizialmente parlare con lo psichiatra per capire quali possano essere le soluzioni da applicare.

https://wa.me/3908251881139
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Il morbo di Parkinson è una malattia degenerativa che colpisce il Sistema Nervoso Centrale. Sintomi, cause, fattori di rischio e farmaci per la qualità di vita dei malati.

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