Primo attacco psicotico: chiarimenti

Gentilissimi professori,
sono Vito dalla provincia di Bari e credo che la mia richiesta possa interessare altri utenti. Devo essere molto breve poiché la mia malattia è cominciata ben 25 anni or sono. Primo attacco di panico come esordio, insieme a GAD. Dopo pochi anni i primi farmaci di tutte le classi seguendo anche i concetti di augmentation o combination. Circa sette anni fa TEC in numero di 5,; ne erano state prescritte 12 ma alla quinta ero rinato!! Dopo un paio di anni forte ricaduta depressiva. Per la prima volta i medici di diagnosticano addirittura una forma bipolare di tipo I anche se io ed i miei cari mi dicono che in me hanno sempre visto sempre la stessa. Quattro tentativi di suicidio. Adesso per convincere la mia nuova psichiatra a non curarmi per il bipolarismo di tipo II secondo lei (la sua terapia a base di Litio e 150 di Efexor dopo un anno non ha nessun effetto), decido, per stanchezza cronica acquisita negli anni di fare ancora un tentativo di suicidio atipico: dimostrare alla mia psichiatra che non vado in nessuna forma ipomaniacale. Ma anche questa volta mi è andata male, anzi malissimo. Per tre mesi, senza che lei lo sapesse ho, ho aggiunto alla sua terapia una mega terapia a base di SSRI, SNRI e qualcos' altro. Naturalmente le dosi non le riporto perché avrebbero ucciso anche un elefante. Per tre mesi niente crisi serotoninergica o morte. Solo un banale intossicamento la cui diagnosi mi ha scosso un po' all' inizio.
Insomma, ero al PC, svengo come al solito, mi portano in ospedale e li mi disintossicano. Durante la crisi ho solo sognato e poi mi sono risvegliato chiaramente un po' distrutto. Insomma ancora una volta mi è andata bene. Cose da pazzi!!! Infatti sembra che sia realmente uno psicotico!! Senza che parlassi con nessun psichiatra mi vie rilasciato un certificato di dimissioni in cui leggo: PRIMO ATTACCO PSICOTICO. nessuna Terapia.
Insoma, per farla breve, adesso pure pazzo.
Eccon, vorrei gentilmente da voi se nel mio caso sono stati riscontrati eventuali sintomi psicotici premonitori. E come si fa ad identificarli. Torno a casa dopo un solo giorno di ricovero ed adesso, a parte la solita depressione, torno ai miei impegni. Ma mi ripeto nella mente. Adesso che sono diventato pure pazzo con che intervallo di tempi questi attacchi si verificano? Peggiorano nel tempo? Posso guidare la macchina? Ci sono validi farmaci che tutelano un po' questi attacchi? Ritengo che non si guarisca da un attacco di psicosi, alcuni ritengono di si anche se i tempi diversi da persona a persona.
Ringrazio di cuore chi vorrà erudirmi in merito
Vito
[#1]
Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2 9
Gentile utente,

le consiglio di attenersi scrupolosamente alle indicazioni del suo curante e di non fare di testa sua, visto che ha fatto solo pasticci. Da quel che racconta non si può capire se ci siano stati o meno sintomi psicotici, ma di fatto gli è stato diagnosticato un episodio psicotico acuto. E quindi conta ciò che gli hanno detto e diagnosticato i medici che l'hanno visitata.

La guarigione è un concetto che non ha ben chiaro.
Il disturbo bipolare, anche nei casi in cui le fasi si accompagnano a sintomi psicotici, è un disturbo cronico-recidivante. La predisposizione ad averlo dura tutta la vita. Le fasi del disturbo vanno e vengono (così i sintomi che possono accompagnarsi alla ricaduta). In taluni casi, può venire e non tornare (soprattutto se si tiene sotto controllo con terapie efficaci e controlli medici), a volte invece può venire e non andare via (soprattutto se la gestione è complicata da varie ragioni).

Cordialmente

Dr. Giuseppe Quaranta
giuseppe.quarant@gmail.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
Grazie della risposta. Spero che altri suoi colleghi possano chiarirmi meglio la questione.
[#3]
Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2 9
Prego.
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2015
Ex utente
Egregi dottori, ma di fatto cosa significa "primo episodio od attacco psicotico"?
Ricordo che mi sono intossicato di farmaci ed al pronto soccorso, dopo essere rinvenuto, mi hanno diagnosticato quanto sopra indicato. E' possibile che il fenomeno si ripresenti in maniera isolata?
Ringrazio in anticipo chi vorrà spiegarmi questa spiacevole situazione. Grazie!

Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.

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