Pensieri ossessivi ed ipocondria

Sono una ragazza di 22 anni. A febbraio 2016 ho avuto il primo attacco di panico presumibilmente dovuto al sovraccarico di stress del periodo (ero in piena sessione d'esami all'università) e al fatto che fumassi (5/6 sigarette al giorno). Gli attacchi di panico si sono ripetuti per circa un mese e mezzo fino a che non ho smesso di fumare, dopodiché sono passata ad avere crisi d'ansia ed ho cominciato a sviluppare disturbi di tipo compulsivo (come mettere in ordine, ricercare la perfetta simmetria degli oggetti, ricontrollare svariate volte di aver spento la luce o sistemato qualcosa, ecc.) Ho quindi effettuato un consulto da una psicoterapeuta cognitivo-comportamentale. Purtroppo dopo la terza seduta i miei problemi di ansia si sono trasformati in pensieri ossessivi che mi hanno causato più di due settimane di forte ansia e crisi: il risveglio al mattino era accompagnato da forte angoscia e piangevo tutto il giorno, non riuscivo nemmeno a mangiare. I pensieri mi ossessionavano (e mi ossessionano tutt'ora) in maniera incontrollabile ed arrivavano principalmente sotto forma di impulsi di lasciare il mio ragazzo e paura di essere omosessuale. Ero nel panico. Ho quindi iniziato una terapia farmacologica con il mio medico di base che mi ha prescritto Elopram,12 gocce al dì. Dopo un paio di settimane è iniziato il miglioramento, ma dopo circa un mese, a seguito dell'ultimo esame all'università, c'è stata una regressione. Mi sono allora rivolta ad una neurologa che mi ha prescritto Daparox, che sto assumendo da circa un mese ad un dosaggio di 20 gocce giornaliere, più Xanax in pastiglie a rilascio prolungato da 0,5mg.
Le crisi di pianto sono sparite, ma i pensieri mi assillano ogni giorno. Ho paura di dover cambiare la mia vita, non ho mai desiderato una donna, sono sempre stata attratta solo da uomini ed ho sempre avuto relazioni solo con uomini, ma adesso, da un giorno all'altro, mi ritrovo ad essere terrorizzata solo a guardare una donna per paura di provare eccitazione. Non ho mai voluto lasciare il mio ragazzo, non capisco perché il cervello riesca a mandarmi impulsi tanto forti quanto estranei dal mio essere. Non mi riconosco assolutamente in questi pensieri intrusivi che si materializzano nella mia testa automaticamente. Ho fatto ricerche su internet ed ho scoperto che forse potrebbe trattarsi di disturbo ossessivo-compulsivo, ma io ho paura di impazzire, di avere qualche malattia, dato che oltretutto sono sempre stata ipocondriaca. Mi scervello cercando di trovare delle risposte a questi pensieri, ma il risultato è più confusione di prima! L'idea di avere qualche malattia mentale mi terrorizza, ma nonostante tutto continuo a cercare compulsivamente informazioni riguardo patologie psichiatriche su internet. E ovviamente questo mi fa stare peggio perché mi provoca forte ansia e paura di essere malata o di sviluppare un disturbo mentale grave.
Pensate che tutto questo possa derivare da un problema d'ansia o dovrei preoccuparmi?
Grazie mille.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Dovrebbe effettuare una visita psichiatrica per far portare la terapia a dosaggi più terapeutici in modo da ridurre la sintomatologia.

Dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Utente
Utente
Quindi lei pensa che non ci siano connessioni con malattie mentali? Ho la costante paura di diventare pazza e di perdere il controllo della mia mente, ma prima di avere tutti questi problemi ero una ragazza assolutamente normale.
La ringrazio per la rapidità e la disponibilità.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Una domanda ossessiva è tale perché si ripete nonostante le risposte.
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dopo
Utente
Utente
Ha perfettamente ragione.
Grazie per la disponibilità.
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