Malattia maniacale bipolare
Buon giorno,
Ho una zia alla quale glie stata diagnosticata la malattia bipolare. E stata più volte ricoverata sia a Palermo che a Cefalù ma sensa risultati.purtroppo lei non si attiene alla cura e prende solo un farmaco per l'umore.lei ha 47 anni ed ha 2 figli i quali sono disperati e non sanno più come aiutarla perché il maschio viene visto somigliante al padre che gli ha lasciati hanni fa quindi molto aggressiva nei suoi confronti con la figlia inizialmente andava bene ma adesso è gelosa perché lei e riuscita a realizzarsi sposandosi e avendo figli.mia Zia incontrollabile adesso esce di notte alle 3 e mezzo e ritorna la sera tardi.in paese diventa aggressiva ed addirittura al bar si è arrabbiata ed ha lanciato un bicchiere contro la vetrata rompendola. Cosa si può fare in questo caso per aiutarla? Esiste qualche centro specializzato Dove si può fare una cura ed è dopo anche seguita da psicologi e psichiatri? Noi viviamo in Sicilia ma siamo pronti anche a spostarci.
In attesa di una risposta porgo distinti saluti
Ho una zia alla quale glie stata diagnosticata la malattia bipolare. E stata più volte ricoverata sia a Palermo che a Cefalù ma sensa risultati.purtroppo lei non si attiene alla cura e prende solo un farmaco per l'umore.lei ha 47 anni ed ha 2 figli i quali sono disperati e non sanno più come aiutarla perché il maschio viene visto somigliante al padre che gli ha lasciati hanni fa quindi molto aggressiva nei suoi confronti con la figlia inizialmente andava bene ma adesso è gelosa perché lei e riuscita a realizzarsi sposandosi e avendo figli.mia Zia incontrollabile adesso esce di notte alle 3 e mezzo e ritorna la sera tardi.in paese diventa aggressiva ed addirittura al bar si è arrabbiata ed ha lanciato un bicchiere contro la vetrata rompendola. Cosa si può fare in questo caso per aiutarla? Esiste qualche centro specializzato Dove si può fare una cura ed è dopo anche seguita da psicologi e psichiatri? Noi viviamo in Sicilia ma siamo pronti anche a spostarci.
In attesa di una risposta porgo distinti saluti
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
La cura del disturbo bipolare non è un mistero, quindi anche in Sicilia dovrebbero esserci università, cliniche e ambulatori psichiatrici che si occupano di tutto, compreso quello.
Ora, la cura può anche consistere in un farmaco, ma sua zia quale farmaco "per l'umore" sta assumendo (a quanto pare senza però risultati ?).
La cura del disturbo bipolare non è un mistero, quindi anche in Sicilia dovrebbero esserci università, cliniche e ambulatori psichiatrici che si occupano di tutto, compreso quello.
Ora, la cura può anche consistere in un farmaco, ma sua zia quale farmaco "per l'umore" sta assumendo (a quanto pare senza però risultati ?).
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Quel farmaco è adatto alla diagnosi, ma va dosato in base ad alcuni esami del sangue, altrimenti la dose può semplicemente essere troppo bassa. Se non è sufficiente da solo ovviamente si usano anche altre cose.
La persona non ha contatti con un medico che si occupa di indicare dosi, esami, cambiamenti di cura ?
Quel farmaco è adatto alla diagnosi, ma va dosato in base ad alcuni esami del sangue, altrimenti la dose può semplicemente essere troppo bassa. Se non è sufficiente da solo ovviamente si usano anche altre cose.
La persona non ha contatti con un medico che si occupa di indicare dosi, esami, cambiamenti di cura ?
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dopo
Utente
La ringrazio per una sua risposta. Il farmaco lo prende da anni sempre con la stessa dose. Prelievi li fa soltanto nei momenti dei ricoveri incui rimane per 2 settimane con esito positivo solo dopo 2 mesi dalla dimissione inizia di nuovo tutto. I controlli li fa ogni 15 giorni presso ASL di bagheria ma sensa essere seguita attentamente. Adesso lei stessa capendo la situazione ha chiamato il 118 e l'hanno ricoverata a Corleone Speriamo che è andata a finire in mano ai medici giusti e che gli diano le dose giuste.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Se le dosi non sono giuste (e si fa dosando il farmaco nel sangue) ovviamente la terapia non funziona.
Poi, se anche con le dosi giuste non funziona, si cambia o si integra con un secondo farmaco.
Se le dosi non sono giuste (e si fa dosando il farmaco nel sangue) ovviamente la terapia non funziona.
Poi, se anche con le dosi giuste non funziona, si cambia o si integra con un secondo farmaco.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.3k visite dal 10/09/2016.
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