Depressione endogena

Gentil.mi medici vorrei porvi un quesito, soffro di depressione da 25 anni e mi sono deciso a chiedere l'invalidità civile..Il medico legale ha stilato la seguente diagnosi: paziente con depressione endogena e ipocondria con prognosi grave. SeCondo voi che percentuale di invalidità posso avere visto che mi hanno fissato la visita per Maggio. Ringrazio in anticipo e vi pongo cordiali saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La commissione valuterà l'eventuale percentuale a cui ha diritto.

Se non rientra in tabella in modo chiaro potrebbe non avere alcuna percentuale di assegnazione.

Dr. F. S. Ruggiero


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Utente
Utente
Dr.. Ruggiero visionando la tabella su internet ci sta la voce depressione endogena grave...quindi di cosa parliamo? Cordiali saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Veramente proprio per essere ancora più chiari, la sola definizione che ha riportato può non essere sufficiente, in quanto vanno considerati anche gli altri assi di valutazione.

Così per parlare chiaramente, visto che è così bravo a guardare le tabelle su internet.
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Utente
Utente
Mi scusi per lei qual è la definizione appropriata per dare una percentuale di invalidità ad una persona che soffre di una depressione maggiore e che prende psicofarmaci da 20 anni? Ahimè le lauree di tanti anni fa non erano così complesse da ottenere come ai tempi moderni.E poi questo suo modo generico di parlare (assi di valutazione? Mah?) Comunque la saluto cordialmente.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Allora, prima di tutto non si permette di sostenere che abbia potuto conseguire facilmente una laurea in medicina e chirurgia ed una specializzazione in tempi moderni, anche perché sono laureato da 21 anni e specializzato da 17.


Per un inquadramento nell'ambito di un procedimento medico-legale si devono utilizzare gli assi di valutazione per la patologia psichiatrica nonchè l'andamento della malattia nel tempo. Non certo il tutto è sintetizzabile in due righe.

Se poi la sua non-laurea è migliore della mia laurea allora il problema è solo suo non mio.


La saluto non cordialmente perchè non merita neanche le cordialità, maleducato che non è altro!
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Utente
Utente
Io ho la laurea della vita vissuta ....non si diventa saggi imparando a memoria due nozioni sui libri di medicina...Le consiglio di metterci un po' più di empatia nel rappoEto coi suoi pazienti. Non si risolve tutto prescrivono psicofarmaci. A non rivederla.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Ah ecco, la laurea della vita vissuta certamente quella è la migliore laurea per poter essere arroganti e maleducati con chiunque

la sua Università della vita non le consente di elargire alcun consiglio perchè non è stata ancora autorizzata...


Io non la conosco e non intendo conoscerla, non mi interessa proprio niente di vederla o meno.
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Utente
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