Possibile sindrome da fatica cronica
La mancanza di efficacia degli antidepressivi è indice della necessità di utilizzo di altre classi farmacologiche.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://swite.com/psychiatrist72
Questo è un punto cruciale...
Forse questi farmaci potrebbero essere i responsabili della sua sonnolenza ed astenia.
Circa la Narcolessia cosa le fa pensare di poterne essere affetto?
Se così crede o se così fosse la i educazione è quella di consultare un neurolo esperto in Medicina del Sonno.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com - sito web: www.otellopoli.it

Lo zyprexa l ho assunto nel 2012 per 6 mesi il risperdal nel 2015 per 3 mesi e l abilify nel 2017 per 5 mesi. Il mio sistema extrapiramidale penso non sopporti gli antipsicotici e lo stress che ho patito a dover passare dei mesi sedato e sposato gravemente penso abbia potuto danneggiare Il mio sistema nervoso. Penso di essere affetto o da fatica cronica o da narcolessia.i miei sintomi sono stanchezza Debolezza e sonnolenza simile ad offuscamento della mente.quando questi sintomi si fanno pesanti faccio fatica anche s parlare con le persone il tono di voce è basso già de entro in un bar per chiedere un caffè sono in difficoltà. Questo addormentamento che accuso mi fa sentire veramente disperato. La sera alle 22 sono già a letto ma purtroppo non dormo per tutta la notte riesco a dormire un po solo la mattina dalle 8 alle 10. La mia psichiatra dice no non sei stanco perché io non ti vedo stanco. Lei mi saprebbe indicare un centro di neurologia dove possono aiutarmi? Inoltre secondo lei di cosa si potrebbe trattare?
E cmq chiede una valutazione Neurologica.
Vale allora la pena esplorare questa via.
Nella sua città c'è la sede principale della AIMS ossia Associazione Italiana Medicina del Sonno.
Associazione multi-disciplinare per lo più neurologica.
Cerchi e facilmente troverà i contatti sul web.
Si faccia visitare e racconti ai Colleghi circa i suoi disturbi.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com - sito web: www.otellopoli.it

Per il resto già formulato il consiglio di una indagine internistico/ neurologica.
È questo è quanto personalmente ritengo possibile suggerire nell' ambito di un consulto a distanza.
Un consulto a distanza non può sostituirsi una o più visite specialistiche effettuate di persona.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com - sito web: www.otellopoli.it

Chieda conferma ai Colleghi che la seguono o che la seguiranno.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com - sito web: www.otellopoli.it

Circa il trattamento farmacologica perché non ne parla e si confronta con il suo psichiatra.
Sembrerebbe più logico e pragmatico.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com - sito web: www.otellopoli.it

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