Possibili effetti da cocaina a distanza di anni?

Gentili medici. Volevo porvi una domanda, soffro di depressione da quando ho 12 anni, dopo la traumatica morte del nonno a cui ero molto affezionato, adesso ne ho 33 seguo sempre una regolare terapia fatta di antidepressivi, ansiolitici, stabilizzatori dell'umore. Mi è stato per l'esattezza diagnosticato un DISTURBO BIPOLARE DI TIPO II. Volevo chiederVi. Durante il mio periodo più critico, dai 18 ai 26 anni, ho fatto uso e abuso di alcol e stupefacenti (marjuana, hashish, cocaina) Mi sono presi episodi di grande aggressività. Liti continue, mi sentivo salire l'adrenalina a mille e picchiavo senza pietà, perdevo la testa per qualche minuto. Ora a distanza di anni, la cosa è molto più tranquilla, quasi nulla, ma ogni tanto mi ricapitano questi episodi. Mi sento salire come un forte brivido, mi viene la pelle d'oca e sviluppo violenza verso altrui se vengo offeso, minacciato o se lo sono persone care.
La reazione è sicuramente sproporzionata.
Vi chiedo se questo può essere la causa di uso di anni di oppiacei come la Cocaina, e se si questi sintomi, secondo il vostro parere, potranno mai scomparire del tutto, specifico che sono diminuiti drasticamente per fortuna, ma ancora capitano. Sottolineo che ho effettuato per anni, ora non più, periodiche risonanza magnetiche all'encefalo e angiorisonanze, tutte hanno dato esito negativo ( una ogni sei mesi per tre anni. dal 2002 al 2005.) Dopo di che i Vostri esimi colleghi hanno deciso che non vi era più bisogno di tale analisi.
Spero possiate darmi un vostro parere poichè vedo che siete molto aggiornati e bravissimi professionisti, anche se specifico, sono in terapia regolarmente da uno staff ospedaliero psichiatrico e seguo un ciclo di psicoterapie. Vi ringrazio anticipatamente e vi porgo cordiali saluti signori medici


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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

ma la risposta di avere o meno una correlazione tra l'uso di sostanze ed i suoi disturbi a cosa porterebbe?

Quale sarebbe la differenza?

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dopo
Utente
Utente
Gentile medico, forse ha ragione, mi sono forse espresso male. Però se potesse esserci correlazione tra gli episodi violenti e antisociali che ho e l'abuso di anni di stupefacenti, potrei capire, mediante anche suo consiglio e di suoi colleghi, se tale disturbo può scomparire, visto che, per fortuna, drasticamente ridotto. Non so se sono stato più chiaro. Vede il mio problema è la paura di questo mio "perdere il controllo".
Spero che la mia domanda non sia stata inutile, il che potrebbe anche darsi, ma vede gentile medico, io come ragazzo non sono mai stato violento prima dell'uso di tali sostanze, soprattutto cocaina, per questo volevo togliermi una curiosità.
Le ripeto, noi utenti siamo profani in campo medico, o quanto meno lo sono io, quindi la mia domanda potrebbe anche non avere alcuna rilevanza, per cui in ogni caso, la ringrazio, anche qualora replicasse, e le porgo di nuovo cordiali saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

la sua e' una patologia che attualmente richiede un trattamento continuo e che deve essere rivalutata di volta in volta.
Probabilmente, sono da prendere in considerazione le evoluzioni della patologia stessa ed eventualmente anche la valutazione del II asse che riguarda i disturbi di personalita' per i quali va preso in considerazione il trattamento piu' adeguato.
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dopo
Utente
Utente
Gentile medico

Capisco la complessità del mio problema. E la difficoltà di un medico di rispondere a distanza senza avere un preciso quadro clinico ed una adeguata visita specialistica. Per cui sospettavo che non si potesse dare una risposta precisa. Ma ci ho voluto provare.
Comunque la ringrazio per la sua disponibilità e ancora porgo cordiali saluti.

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

Chi ha usato cocaina sopra una costituzione di tipo Bipolare II sviluppa sostanzialmente una versione più instabile del disturbo bipolare II stesso. Si amplificano i problemi comunque tipici del disturbo in questione che sono i cambi d'umore repentini, la cosiddetta sensitività interpersonale, cioè in parole povere permalosità unita a rabbia in risposta a critiche, atteggiamenti o interpretazioni che uno dà ai comportamenti altrui, anche se non è certo.
Lei si riferiva a cannabis e cocaina (ha detto oppiacei ma la cocaina non è un oppiaceo, presumo sia un errore).
I disturbi dell'umore comunque prevedono questi sintomi, quindi non sarebbero strani neanche se non ci fosse un passato così. Peraltro è molto frequente che ci sia un passato di uso di qualche sostanza, almeno nelle giovani generazioni.
La terapia con stabilizzatori dell'umore in generale è quella che nel tempo produce risultati migliori su aggressività e instabilità. Gli antidepressivi, specie se a dosi consistenti, potrebbero favorire un "su e giù" sia dell'umore che dell'aggressività.
Non mi pronuncio sulla terapia che sta facendo, ma il medico che la segue le avrà commentato questo tipo di comportamenti, almeno penso.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Si credevo fosse un oppiaceo e mi sbagliavo a quanto mi dice. Comunque la ringrazio per la delucidaziuone dottor Pacini. Vede io quando ho questi attacchi dopo mi rilasso. ha presente un orgasmo? ecco l'effetto che provo è quello simile. Mi sento liberato, rilassato, e questo mi spaventa. Il fatto che non riesca a controllarmi e che provi un tale piacere dopo un atto di totale e folle violenza quasi sempre per futili motivi, non cerco io la lite, ma se riuscissi a controllarmi come spesso rieasco a fare sempre, non arriverei certo sempre alle mani, bensì potrei risolvere ignorando, o anche a parole, discussioni, ma senza violenza, e le giuro che mi scateno proprio, non mi controllo, non ragiono, o trovo uno che riesce a difendersi o mi devono fermare gli amici perchè fino a che sento questo effetto adrenalinico non smetto.
La cosa mi preoccupa molto.
Penso mi capirà.
La ringrazio comunque e le porgo cordiali saluti gentile dottor Pacini

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
l'aggressività e l'ostilità fino alla perdita di controllo possono far parte del quadro clinico di un disturbo dell'umore come il distrubo bipolare o comunque rientrare nell'ambito più ampio di un discontrollo degli impulsi (in questo caso impulsi aggressivi). Per curiosità, ha notato correlazioni tra questi impulsi e lo stato del suo umore? Capitano più frequentemente quando si sente "su" o è indifferente la loro frequenza? Ad ogni modo l'uso di cocaina, pur avendo potuto influire sulla slatentizzazione o aggravamento di un aspetto che sarebbe potuto essere presente anche senza l'uso dello stupefacente. Immagino che i suoi curanti siano al corrente di queste "crisi" che potrebbero metterla in seri guai legali (possibilità di denunce penali).
cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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dopo
Utente
Utente
Carissimi dottore. Certo i medici ne sono al corrente, e ne stanno provando veramente di tutte per limitare questi impulsi che spesso avvengo, per rispondere alla sua domanda, quando ho uno stato di agitazione, allora se in quel caso si associano eventi tipo liti, gelosie, danni ad amici può scattare il "tilt" mentale. I medici lo sanno e come le ho detto per fortuna sono diminuiti al minimo. Ma esistono sempre. E come lei suggerisce esimio dottore, si possono verificare problemi legali non indifferenti. Anche questa è una delle mie paure. Anche se veramente in quel momento io non so cosa faccio. Spesso non ricordo nemmeno l'episodio nel suo complesso.
La ringrazio per la gentile risposta dottor Martiadis.
Comunque le confermo che i medici che mi seguono sono al corrente di tutto cio'
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