Paura di perdere il controllo e fare del male a qualcuno

Buonasera a tutti, sono un ragazzo di 18 e volevo esporre un mio problema che da alcuni giorni mi sta tormentando.

Preciso che fin da piccolo sono sempre stato un soggetto particolarmente ansioso e ipocondriaco, solo che stavolta sento come il pensiero in modo diverso.

Io ho veramente paura di perdere il controllo e fare del male a chiunque, è una paura che ho soprattutto quando magari litigo con qualcuno, anche se quest'ultima è una cosa che accade di raramente, in quel momento ovviamente sono arrabbiato e mi viene il pensiero all'improvviso di volergli fare del male.
Ovviamente non gli e lo faccio, ci mancherebbe solo che la cosa che mi preoccupa è il perché mi vengono questi pensieri e inoltre ho tantissima paura che questi pensieri si possano realizzare.

Oggi però sembra che non ci facessi più caso, come se gli e la dassi vinta a queste paranoie, quasi come per dire che intanto anche se le immaggino intanto non le farò mai e anche qui però ho paura, magari non ci do più di tanto peso perché magari sono cose che voglio veramente fare e questo mi terrorizza.

Io sono sempre stato una persona che non ha mai avuto problemi sotto questi aspetti, non è mai successo che ho alzato le mani contro qualcuno, nemmeno da piccolo perciò spero che essendo così vuol dire che il diventare violento e fare del male a qualcuno non succederà mai.

Spero veramente che sia così ma comunque questa potranno passa inosservata ed è per questo che ho chiesto un consulto a Voi.

Attendo una risposta, grazie mille.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
La matrice è sostanzialmente analoga all'ipocondria, è l'ossessione del controllo. Viene in mente di poterlo perdere, ma il punto non è questo, è che il cervello risponde cercando di convincersi di averlo, dopo di che queste idee si autoalimentano in quanto il controllo non riesce perfettamente, e la cosa rimane irrisolta.
E' il meccanismo ossessivo, che è anche quello alla base della maggioranza delle ipocondrie. In quel caso viene in mente di potersi ammalare, e nel tentativo di avere il controllo di questa eventualità si rimane prigionieri di un eterno dubbio.

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Innanzitutto la ringrazio per la risposta molto veloce. Perciò dottore devo stare tranquillo? Il fatto è che anche se penso di fare del male a qualcuno sembra come se me ne fregassi, come pr dire anche se succede non fa niente.
Anche se comunque sento proprio che questa è una conseguenza in quanto so benissimo che non succederà, però comunque ho la paura che questo possa accadere.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Propriamente non è chiedendo rassicurazioni sul sintomo che esso scompare.

Il sintomo è l'espressione della malattia ed il punto è che deve curarsi in ogni caso anche se lei pensa di non poter commettere certi atti.


Dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Va bene dottore, grazie mille.