Fissazione per la vita

Buonasera.
Vorrei condividere la situazione nella quale purtroppo mi trovo da 7 anni a questa parte.
7 anni fa la mia mente ha cominciato a formulare pensieri del tipo oddio pensa se adesso questa cosa non te la dimenticherai più e ci penserai sempre, solo che capitava che queste cose iniziali su cui mi fissavo poi automaticamente sparivano.
Il problema è che un giorno è successo che invece mi sono fissato su un qualcosa che purtroppo non è più sparito (un automobile rossa), ma è andato sempre più radicandosi nella mia mente.
Ora mi domando se è il pensiero a darmi fastidio, o la paura che avrò per sempre questo pensiero.
So che è insignificante, so che è un pensiero stupido, ma io sto male, non ho più la vita che avevo prima e tutte le cose che faccio (che dovrebbero essere belle) le faccio controvoglia perché intanto so che avrò sempre questo pensiero e che sara sempre così per tutta la vita.
in Ogni cosa che faccio (lavorare-sono un medico- mangiare, conversare, guardare la tv) la mente va sempre lì e non c’è modo alcuno di distoglierla.
Ho pensato e penso tuttora più volte al suicidio in quanto la vedo come unica via di uscita possibile da questa situazione assurda.
Vorrei sapere se esistono altre vie e vorrei sapere se sono l’unico nel mondo a cui può essere capita una cosa così assurda.
Sto così male dentro.
È proprio come se da quel giorno fosse cambiata la mia vita, e’ come se quel maledetto giorno fosse uno spartiacque tra quello che era la mia vita prima (felicità e spensieratezza) è quello che è diventata da que giorno (macchina rossa come unico pensiero, e soprattutto paura che non se ne andrà mai più il pensiero).
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Ad oggi, come da precedenti consulti, il disturbo non è stato trattato dal punto di vista psichiatrico in quanto lei appare reticente a voler curare il disturbo in modo appropriato.

Preferisce oggi ragionare ancora su di esso e cercare di trovare una soluzione pratica ai pensieri non considerando la valutazione specialistica come decisiva per l'inquadramento e la terapia.


Dr. F. S. Ruggiero


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dopo
Utente
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Ma quello che mi domando è se possa servire a qualcosa o se è inutile a priori. Ho già fatto della psicoterapia e non è servita a niente, ho la stessa paura di allora e non è cambiata di una virgola. Quello che chiedo è solo un po’ di serenità, penso anche di meritarmela in fin dei conti non avendo fatto del male a nessuno. Quindi dovrei rivolgermi direttamente a uno psichiatra?