Paura di sentirmi male
Buonasera ho 30 anni è da un po che soffro di ansia.
Premetto che vengo da un periodo non troppo bello e che di base sono sempre stato ipocondriaco.
Dopo un attacco di panico accompagnato da forte tachicardia sono stato in pronto soccorso dove ho fatto tutti gli accertamenti e non avevo niente in particolare se non un leggera tachicardia dovuta all'ansia.
Ho ripetuto l'ECG una seconda volta e mi ha detto il medico che sto benissimo e che si tratta di ansia che mi porta ad avere cardiopalmo.
Il problema è che avendo avuto tutte le rassicurazioni del mondo e fatto accertamenti sono spaventato ogni volta che mi sento agitato poiché l'agitazione mi comporta tachicardia e quindi si innesca un circuito infinito e penso che il cuore poi vada sotto stress e che posso avere un brutto male.
Cosa mi suggerite, vorrei venirne fuori al più presto poiché sto vivendo male.
Premetto che vengo da un periodo non troppo bello e che di base sono sempre stato ipocondriaco.
Dopo un attacco di panico accompagnato da forte tachicardia sono stato in pronto soccorso dove ho fatto tutti gli accertamenti e non avevo niente in particolare se non un leggera tachicardia dovuta all'ansia.
Ho ripetuto l'ECG una seconda volta e mi ha detto il medico che sto benissimo e che si tratta di ansia che mi porta ad avere cardiopalmo.
Il problema è che avendo avuto tutte le rassicurazioni del mondo e fatto accertamenti sono spaventato ogni volta che mi sento agitato poiché l'agitazione mi comporta tachicardia e quindi si innesca un circuito infinito e penso che il cuore poi vada sotto stress e che posso avere un brutto male.
Cosa mi suggerite, vorrei venirne fuori al più presto poiché sto vivendo male.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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C'è da precisare che non è che la tachicardia è "dovuta all'ansia", è una sindrome ansiosa in cui compare anche la tachicardia. L'ansia è un sintomo, non porta nulla. Il cervello che si esprime con l'ansia dà anche segnali al corpo spesso e volentieri. E si esprime anche con preoccupazioni, primarie o secondarie che siano, ma comunque sempre nel contesto di un cervello che tende a produrre questo tipo di pensieri.
Quindi stabilito che è questo, mancherebbe la cura.
Quindi stabilito che è questo, mancherebbe la cura.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 620 visite dal 09/12/2021.
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