Antidepressivi
Salve, sono Matteo da anni prendevo citalopram 20 mg 1 pasticca al giorno e depas 0, 5 la sera, in quest’ultimo periodo ho avuto un crollo avendo forte ansia, attacchi di panico e depressione.
Ho deciso di passare a un nuovo psichiatra e mi ha cambiato tutto facendomi prendere mezza pasticca di citalopram per una settimana e poi sospenderla e nel mentre prendere la sera per 3 giorni mezza pasticca di Sereupin per poi passare ad una sana, e inoltre al posto del depas mi ha messo EN 5 gocce mattina e 5 il pomeriggio, adesso sono in ansia perche ho paura di cambiare farmaci anche se i precedenti non funzionavano più, ho paura che magari per ora essendoci due antidepressivi possa avere reazioni gravi o altro.
Secondo voi è nella norma fare cambi di farmaci in questo modo?
Grazie in anticipo per le risposte
Ho deciso di passare a un nuovo psichiatra e mi ha cambiato tutto facendomi prendere mezza pasticca di citalopram per una settimana e poi sospenderla e nel mentre prendere la sera per 3 giorni mezza pasticca di Sereupin per poi passare ad una sana, e inoltre al posto del depas mi ha messo EN 5 gocce mattina e 5 il pomeriggio, adesso sono in ansia perche ho paura di cambiare farmaci anche se i precedenti non funzionavano più, ho paura che magari per ora essendoci due antidepressivi possa avere reazioni gravi o altro.
Secondo voi è nella norma fare cambi di farmaci in questo modo?
Grazie in anticipo per le risposte
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Sta avendo paure caratteristiche del suo stato, e della diagnosi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Ok quindi dice non devo preoccuparmi? Poi inoltre non ho cambiato solo la terapia ma anche il psichiatra e quella nuova da oggi è in ferie.
Una parte di me si fida, l’altra ha molto paura che magari non funzioni correttamente la terapia oppure molta paura dei sintomi e anche che magari possa avere una sindrome serotoninergica.
Una parte di me si fida, l’altra ha molto paura che magari non funzioni correttamente la terapia oppure molta paura dei sintomi e anche che magari possa avere una sindrome serotoninergica.
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze
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Non è un automa, non si può dire ad una persona di non preoccuparsi, specie se il suo stato è caratterizzato dalla produzione dei preoccupazioni.
In ciò va ovviamente e pescare tutto ciò che è descritto di più. Se ci fossero effetti frequenti menzionati rapidamente e effetti rari menzionati con righe di test, e magari con un nome che attira l'attenzione, va a focalizzarsi su questi ultimi.
In ciò va ovviamente e pescare tutto ciò che è descritto di più. Se ci fossero effetti frequenti menzionati rapidamente e effetti rari menzionati con righe di test, e magari con un nome che attira l'attenzione, va a focalizzarsi su questi ultimi.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 09/07/2021.
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