Interrompere cura con escitalopram

Buongiorno, ho iniziato una cura con Escitalopram a luglio, la cura me l ha data il medico di famiglia per ansia forte che non migliorava con Lexotan, tachicardia e per depressione, questi sintomi scatenati probabilmente per la paura che mi era venuta prima di fare il vaccino anticovid e per dei problemi che già mi trascinavo da un po ' avendo vissuto situazioni difficili.
Ho quasi preso tutta la seconda scatola di escitalopram ma dato che mi provoca anorgasmia volevo interrompere la cura prima, la dottoressa mi aveva detto di farla per tre mesi invece l ho fatta per due in pratica.
La Tachicardia comunque continuo ad averla appena prendo la pastiglia la sera e l umore è migliorato ma non totalmente anche se non ho più i sintomi iniziali, forse anche perché il problema vaccino è alle spalle.
Ho contattato il medico di famiglia che mi ha detto di ridurre da una compressa a mezza per una settimana e poi a un quarto per un altra settimana, ma che secondo lei potrei stare male, non ho ancora deciso cosa fare.
Qualcuno può darmi un consiglio?
Ho paura degli effetti che l interruzione della cura potrebbe avere.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Dopo una terapia di così breve durata è verosimile che il disturbo ritorni. Ma anche su una cura di 3 mesi sarebbe stato lo stesso.

Dr.Matteo Pacini
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Dr. Vito Fabio Paternò Psichiatra, Psicoterapeuta 586 22 3
Buongiorno,
se il Medico di base le ha dato questa indicazione può seguirla.
Se assumere questo farmaco non le ha dato i risultati sperati e avverte diversi effetti collaterali allora è opportuno cambiare strada.

Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò

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info@cesidea.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie per le risposte, se tre mesi è poco quanto dovrebbe durare una cura con questo farmaco? Ma con gli effetti collaterali che ho se è un periodo lungo è difficile riuscire... Forse conviene trovare un altra strada ma i farmaci ho sentito che più o meno tutti danno anorgasmia... No?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Su questo deve appunto sentire il suo medico. Se c'è un effetto che vorrebbe evitare, glielo fa presente. Non sono cose da decidere se uno avrà un effetto del genere, da gestire se mai.

Dr.Matteo Pacini
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