Nausea, escitalopram ed effetti collaterali

Buonasera,

Vorrei chiedervi un consulto riguardo ad un problema che ormai ho da diverso tempo.

Soffro di nausea.
Ho eseguito tutti gli esami per escludere cause organiche ed è così stato stabilito che si tratta di un problema psicosomatico.
Difatti ho iniziato ad avere questo brutto sintomo, il quale mi condiziona le giornate, da quando mi sono trasferita.

Lo psichiatra a cui mi ero rivolta mi ha prescritto Mirtazapina, che mi ha dato solo un lievissimo giovamento, il problema però persiste ancora.

Qualche mese fa ho provato ad introdurre Escitalopram, sempre prescritto dallo specialista in questione.
Stavo introducendo il farmaco in maniera molto lenta, avevo iniziato con 2 gocce al giorno fino ad arrivare a 11 gocce nel giro di 10 giorni.
Fatto sta che durante l’introduzione dello stesso, quando già ero arrivata a 11 gocce, una sera ho iniziato a sentirmi male passando la notte in bianco: ho vomitato diverse volte, con scariche di diarrea.
Avevo pensato potesse trattarsi anche di un virus gastrointestinale dato che due giorni prima avevo incontrato un’amica che, sentendola il giorno dopo, mi aveva detto che era stata male due giorni con dissenteria.
Il fatto è che, essendo emetofobica, mi sono presa molta paura e ho pensato subito che il vomito avuto era stato provocato dal farmaco, quindi presa dall’ansia l’ho sospeso.

Circa un anno fa il mio psichiatra, prima della prescrizione della Mirtazapina, mi diede la sertralina, dopo mezza compressa da 25 mg sono stata molto male con nausea forte e diarrea, così lui stesso mi disse di sospenderla affermando che sono intollerante ai farmaci serotoninergici.

Adesso non so come muovermi: voglio assolutamente guarire da questa situazione, da questa nausea che non mi permette di vivere una vita tranquilla.

Per questo, vi chiedo: secondo voi, l’episodio di vomiti che ho citato poco sopra, è attribuibile all’Escitalopram?
Può provocare sessioni di vomito continue come succede quando si viene contagiati da un virus?

Davvero esistono persone intolleranti ai farmaci serotoninergici?

Vorrei provare altri farmaci per porre rimedio a questa situazione, ma ho molta paura degli effetti collaterali, soprattutto aumento della nausea che già ho e vomito.

Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
È improbabile che possa dipendere dal farmaco.

Per la nausea può essere provata qualche terapia più specifica per le somatizzazioni d’ansia.


Dr, F. S. Ruggiero


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[#2]
dopo
Utente
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Gentile Dott. Ruggiero,

Innanzitutto la ringrazio per la risposta.
Per terapia più specifica si riferisce sempre ad antidepressivi o altro?
Pertanto, lei pensa che sarebbe meglio che non provi più ad introdurre i farmaci della classe SSRI?