Cura alprazolam

Buon giorno, eccomi nuovamente a scrivervi per un consulto. Da 4 mesi ormai assumo 5 gocce di alprazolam al mattino - pomeriggio e sera per curare stati ansiosi e attacchi di panico. Due giorni fa sono tornato dalla dottoressa della psichiatria che mi segue e le ho fatto presente che da qualche giorno sono ritornati frequenti disturbi come instabilità soggettiva, senso di svenimento, timore di perdita del controllo di me stesso senso di morte imminente, ritorno di extrasistole ecc. Ieri questi sintomi si sono ripresentati ed ho un senso di cerchio alla testa e di scarsa concentrazione. L'alto giorno avevo dolori al braccio sx e al petto e sono stato visitato da un cardiologo che mi ha ascoltato il cuore e fatto fare dei movimenti con il braccio e mi ha detto che erano solo dolori muscolari e intercostali e che non c'era bisogno di fare l'ECG. I miei disturbi oggi si sono ripresentati e le gocce di alprazolam sembrano non fare effetto se non per poco tempo. Quello che vorrei sapere è se secondo voi dovrei cambiare dottoressa e cura perchè temo che sia da troppo tempo che assumo queste gocce e il ritorno dei disturbi ( come previsto da qulcuno di voi di medicitalia ) mi sta provocando nuova ansia e senso di depressione perchè temo di ricominciare tutto dall'inizio. Da un mese non vado più dalla psicologa perchè mi ha detto che in questo anno di sedute ero migliorato molto e che il suo intervento non era più necessario. Sono spaventato e Vorrei sapere se potete inviarmi anche in forma privata il nome di qualche ottimo psichiatra che opera qui a Perugia. Grazie di nuovo per il Vostro aiuto.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

l'alprazolam non e' assolutamente curativo in quanto comporta assuefazione e dipendenza come sta accadendo a lei in questo momento.

E' necessario introdurre un trattamento valido per i suoi disturbi.

Dal numero dei suoi consulti non mi pare che lei sia migliorato sintomatologicamente, probabilmente e' da rivalutare tutta la sua condizione.

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dopo
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
Egregio Dottore Lei ha sempre indicato nelle sue risposte che l'alprazolam non era indicato ed ha avuto ragione, ma altri suoi colleghi mi hanno detto di fidarmi della dottoressa che mi segue.
Dai problemi e sintomi che avevo un anno fa ad oggi i miglioramenti ci sono stati solo che ora stanno tornando in maniera assidua. E' vero che spesso ho scritto a medicitalia ma i sintomi di DAP si presentavano di tanto in tanto dopo che ho iniziato con la cura di Alprazolam ma da circa una settimana si stanno ripresentando con intensità giornaliera come appunto mi accadeva un anno fa.
Io ripeto sono tornato dalla Dottoressa e mi ha detto di continuare così e che al bisogno di aumentare sino a 10 gocce. Ho sentito parlare molto anche in tv del dott. Rosario Sorrentino che sembra sia a detta dei media e degli illustri pazienti che ha curato (personaggi dello sport, tv ec)un luminare nella cura dei DAP. Io non so se affidarmi a lui o a qualche altro dottore, il problema è che non conosco nessun Dottore e non so a chi rivolgermi è per questo che vi ho scritto prima per indicarmi Voi qualc'uno. Grazie per la sua gentile risposta
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
senza dubbio deve cambiare dottoressa.

La scelta spetta a Lei, nella sua città non conosco nessuno.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
Egregio dottore scusi se la contatto nuovamente ma volevo aggiornarla sulla mia situazione. Sono tornato nuovamente dalla dottoressa della psichiatria dicendole che ancora ho dei periodi altalenanti. ad es. da qualche giorno avverto forti extrasistoli e questo incide sul mio umore. La dotoressa mi ha prescritto lyrica 75 mg 1 comp. la mattina 5 gocce alprazolam il pomeriggio e 10 prima di dormire. Lette le varie indicazioni del farmaco e titubante della cura sono stato da un' altro medico psichiatra e rivisti tutti i miei esami e serie di disturbi avuti in questo anno e mezzo mi ha detto che secondo lui la cura prescrittami può andare bene ed anzi di provare a togliere gradualmente l' alprazolam e di prenderlo solo all'accorrenza. lei cosa ne pensa? grazie
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
Caro utente
finchè lei consulterà specialisti dei quali regolarmente non si fida non otterrà nulla di buono. Una buona percentuale della risposta terapeutica proviene dal rapporto con il proprio medico. In parole semplici,l'effetto della cura è fortemente condizionato dalla fiducia in chi la prescrive. L'effetto placebo non va liquidato come "suggestione"; ha una base biologica ed incide nella risposta terapeutica almeno per il 30 per cento.
Saluti

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
oltre al rapporto medico-paziente citato dal collega c'entra anche il fatto che cambiando continuamente medici riceverà sempre terapie diverse, pareri a volte concordanti a volte no, consigli diversi, orientamenti differenti. Sarebbe ora, per il bene della sua salute, di decidere di affidarsi ad uno specialista unico.
cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

La cura che Lei sta assumendo non è un trattamento antipanico, e tutti gli psichiatri sanno che a meno di eccezioni l'assunzione continuativa di farmaci come quello è terapeuticamente neutra se non controproducente.

Lyrica è una terapia per il disturbo d'ansia generalizzata, ma non vedo perché utilizzarlo come prima scelta se la diagnosi è di panico.

Quindi anche secondo me è necessario chiedere un secondo parere. Personalmente non giudico la validità di un collega in base al fatto che curi personaggi famosi (non vedo il nesso con l'abilità) o con il fatto che appaia in tv.

Lei pensa forse che le persone non famose soffrano di disturbi più facili da curare o che curare una persona famosa sia un compito più delicato ? Non vedo francamente il perché di questo ragionamento. Certo è che i numerossissimi pazienti non famosi di alcuni miei colleghi stimatissimi non andranno mai in tv (non essendo dei vips) a raccontare le gesta eroiche del loro dottore.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Attivo dal 2008 al 2015
Ex utente
Egregi dottori vi ringrazio per le vostre risposte.
Quello che forse non è chiaro è che io mi fido della dottoressa ma scrivendo su questo sito per avere delle risposte al mio problema è stato piùvolte segnalato da vostri colleghi che secondo loro la cura con solo alprazolam era sbagliata perchè non curativa, ma serve solo a nascondere i sintomi.
Io ho più volte scritto a Medicitalia perchè ormai è da gennaio che assumo alprazolam e sul foglio illustrativo c'è scritto di non farne un uso prolungato, infatti se non vado errato si consiglia di non superare le 4-5 settimane. E' chiaro che sentendo i vostri pareri, leggendo il foglietto illustrativo, documentandomi su internet e vedendo che i sintomi dell'ansia si ripresentano di tanto in tanto temo che la cura sia sbagliata. Il fatto che ora abbia aggiunto il lyrica e continui a prescrivermi alprazolam mi ha fatto temere che forse si stesse sbagliando ed è per questo che sono ricorso ad un altro dottore. Ora seguirò la nuova cura con la speranza che vada a buon fine. Ripeto nuovamente che la mia paura è solo se divento dipendente da alprazolam perchè assunto da molto tempo. Grazie nuovamente