Bruciori diffusi e inappetenza

Buongiorno e grazie per l'attenzione che mi presterete! Scrivo per mia madre, 68 anni, vedova da 25, che vive da sola. Da anni lei soffre di una sindrome ansiosa-depressiva, diagnosticata dal suo medico di fiducia; all'inizio assumeva Mellerette e Tofranil (non ricordo la quantità, sono passati 20 anni!), poi ha cambiato con 10 gg di Lexotan al matt. e 1 cp di Mutabon Antidepressivo la sera. Circa 2-3 anni fa, ha iniziato a sentirsi più agitata, impaziente,lamentava inoltre che la madre anziana, che vive con lei, le "rubava" degli oggetti in casa... Risultato: non usciva di casa se non con la madre, per non lasciarla da sola in casa! L'ho accompagnata da un neurologo che le ha lasciato le 10 gg di Lexotan al matt. e le ha prescritto 1 cp di Mirtazapina la sera. L'agitazione è rientrata, ma non così le sue "fissazioni". Circa 3 mesi fa ha iniziato a soffrire di bruciori che dalle gambe le arrivano fino allo stomaco, con mancanza di appetito. Si è sottoposta alle analisi del sangue, urine, tampone vaginale, pap test, ma niente di anomalo. Siccome ha anche una grossa ernia iatale (che tiene sotto controllo con 1 cp di Esopral al matt) il medico curante le ha prescritto una gastroscopia di controllo, che non ha rilevato niente al di fuori della nota ernia. L'esame radiologico del digerente ha scoperto una colecisti completamente calcificata. Così, circa 10 gg fa, il medico, imputando i bruciori e l'inappetenza al suo stato ansioso, le ha cambiato la cura con: 10 gg di Entact la matt. e 15 gg di Xanax la sera. I bruciori sono diventati ancora più forti, non ha forze, non mangia quasi niente, sia perché non ha appetito,sia perchè le "ritorna su" anche l'acqua, spesso ha nausee. Abbiamo richiamato il medico, che 3 giorni fa le ha tolto l'Entact e lasciato solo lo Xanax.
Vi chiedo: è il caso che la porti da uno specialista? Un neurologo o uno psichiatra? Lei non ha problemi a farsi visitare, anzi ricerca un medico che finalmente la faccia star meglio! Aspetto con ansia una Vs. risposta!
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

la porti da uno psichiatra, sembra che si sia pasticciato un pò troppo con le varie terapie proposte mancando di fatto una corretta diagnosi; attenzione anche al farmaco antiacido in quanto può dare, nel lungo periodo soprattutto, effetti indesiderati di tipo psichiatrico,

Cordiali Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Gentile utente,

Le prime terapie sono comprensibili rispetto ai sintomi riferiti, negli anni il cervello cambia e non è raro che gli stessi farmaci possano avere effetti collaterali per esempio perché la situazione cerebrovascolare non è la stessa di prima. La base del disturbo sembra rimasta (sintomi ansiosi e somatoformi), e per questo tipo di sintomi entact non è in genere la scelta più mirata, appunto perché inizialmente può peggiorarli.
Se dovesse essere divenuta poco tollerante agli antidepressivi, esistono farmaci di altra categoria per poter gestire i sintomi ansiosi e somatici. Tutto sta nel vedere la diagnosi e nel chiarire se i fenomeni "perscutori" erano di tipo delirante, iatrogeno (cioè effetti collaterali) o di altra natura.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per le risposte al problema; comunque mia madre da quando ha sospeso l'Entact si sente sempre agitata, ma almeno i bruciori sono nettamente diminuiti... Ottenere un appuntamento da uno psichiatra o neurologo (ma qual è la differenza tra i 2?) in tempi brevi in questo periodo è impossibile e lasciarla sotto cura solo con 15 gg di Xanax la sera mi sembra un po' poco (anche a me che sono profana). Il medico curante le ha detto di fargli sapere come va tra una settimana... Voio che dite?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Lo psichiatra di occupa di disturbi psichiatrici. In passato se ne occupavano i neurologi, o laddove non ci sono le psichiatrie, ma ormai sono dovunque.
Lo xanax più che "poco" è aspecifico, cioè non è mirato, e nel tempo peggiora la situazione, oltre a non funzionare più perchè è soggetto ad assuefazione.
Togliere entact può essere stato giusto, ma senza niente mi sembra un atteggiamento "attendista" che non ha senso.