Urgente: interazione tra xanax e vagostabil

Innanzitutto complimenti per la celerità e l'esaustività con cui rispondete ai pazienti.
Spero possa essere così anche per me.
Da anni soffro di ansia ed attacchi di panico, che attualmente curo (dietro indicazione medica) con xanax 0,25 per tre volte al dì.
Adesso vorrei tentare di diminuire lo xanax, fino magari ad eliminarlo, ed il mio medico ha sostituto la compressa di xanax del pranzo con una compressa di vagostabil.
Volevo conoscere il vostro parere in merito: non c'è interazione, contrasto, tra i due farmaci?
Grazie mille se vorrete darmi il vostro aiuto.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
La terapia con xanax non è curativa per il disturbo da attacchi di panico, dopo poche settimane lo xanax (come tutte le altre benzodiazepine) perde di efficacia e può provocare dipendenza. A maggior ragione non è curativo il vagostabil chge è un associazione di fitoterapici a blanda azione ansiolitica. La cura è stata prescritta da uno psichiatra? Non capisco perchè non è stata instaurata una cura con un ssri o altro antidepressivo, gli unici farmaci curativi per la patologia che lei riferisce.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
La ringrazio innanzitutto molto per la tempestività della Sua risposta.
Si, la cura è stata data da uno psichiatra...ed adesso sto decisamente meglio.
In effetti gli attacchi di panico erano molto sporadici...invece soffro spesso di ansia generalizzata.
Il vagostabil mi fa effetto...volevo solo sapere se è controindicata l'assunzione incrociata con xanax.
Grazie ancora
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Non esistono controindicazioni perchè non esistono studi in merito. In generale l'assunzione di più farmaci ad effetto ansiolitico contemporaneamente va fatta con molta cautela per evitare il sovrapporsi degli effetti sedativi. se l'ha prescritto un medico allora ne segua l'indicazione. Ad ogni modo la terapia con xanax nel lungo termine non è indicata nè per gli attacchi di panico, nè per l'ansia generalizzata. Interrotto lo xanax lei avrà buone probabilità di tornare a stare male.
cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Ancora grazie Dottore. Lei ha senz'altro ragione relativamente allo xanax, ma quando il mio psichiatra mi ha proposto gli antidepressivi, ho voluto tentare la via della guarigione senza ulteriore dipendenza da ulteriori farmaci.
Tra le altre cose, vivo ina una città priva di bravi psicoterapeuti....quando invece penso che una buona psicoterapia avrebbe potuto aiutarmi tantissimo.
Lavoro, faccio l'insegnante..ma vivo una vita priva di molte cose: non faccio viaggi,non prendo ascensori...e non faccio molte altre cose.
Lei dice che gli antidepressivi sono l'unica via di guarigione: possibile che non ci sia un altro modo? Tempo fa mi ero decisa a prendere un farmaco antidepressivo prescrittomi, ma poi chiamai il mio medico...assunta la prima compressa, stavo malissimo...i sintomi si erano allargati a macchia d'olio. Lui disse che per i primi giorni sarebbe stato così, io mi scoraggiai...e da allora non volli più prenderne.
Ora vorrei tanto avere un bambino...ed è per questo che tento di allontanarmi dallo xanax.
Grazie mille di tutto.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gentile utente,
l'altra via di guarigione è la psicoterapia. Ma mi sembra che lei abbia scartato anche quella; non credo che a Catania non esistano psicoterapeuti competenti. Lei dice di privarsi di molte cose, ma non fa nulla per rimediare a questa situazione. Gli antidepressivi non provocano dipendenza. Le terapie sono limitate nel tempo e pochi, occasionali e gestibili eventi avversi iniziali non sono ingrado di pregiudicare l'inizio di una terapia, se non in rarissimi casi. Evidentemente lei è predisposta molto male nei confronti di una terapia farmacologica cosicchè l'assunzione anche di una sola compressa le ha provocato tutti i possibili effetti riportati sul foglietto illustrativo, che lei avrà senz'altro attentamente letto prima di assumere il farmaco. Se fossi in lei cercherei di farmi aiutare in modo risolutivo.
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
Gentilissimo Dottore,
la psicoterapia la farei molto volentieri.
Io non sono di Catania, ma abito in provincia...Caltagirone, per l'esattezza. E le assicuro che qui non ci sono bravi psicoterapeuti.
Catania non è lontana, concordo..ma son sempre 70 chilometri, e non sempre mi sarebbe facilissimo andare.
Le assicuro poi che faccio di tutto per venirne fuori...gli antidepressivi non mi convincono, ma sono sempre con lo sguardo aperto ad ogni psicoterapeuta che opera nella mia zona. la paura, l'ansia...sono stimoli che il nostro organismo ci invia per dirci qualcosa, ecome Lei insegna, e mi piacerebbe molto saper leggere e gestire quei messaggi, piuttosto che scacciarli.
Grazie per avermi ascoltata ed aiutata.
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