Sono bipolare/borderline?

Buonasera a tutti dottori, vi scrivo qui dopo un consulto ricevuto qui su medicitalia dal bravo dottor cecchini.

Vi spiego in breve, nel 2013 vedo il programma "mille modi per morire", dopo un'intensa attività fisica serale, all'età di 12 anni, inutile dire tutto, il cuore batte all'impazzata, l'aria manca ecc, mia mamma riconoscendo l'ansia mi fa stare seduto in poltrona mi fa una camomilla e si siede con me a guardare la partita, vado a fare pipì tante volte e alla fine sopraggiunge il sonno e va bene.

Non si ripete più l'attacco di panico ma prendo il brutto vizio di rimanere sveglio la notte (essendo estate), tutto questo fino a quando ricomincia la scuola, e va tutto bene.

2016: rottura della caviglia, l'ortopedico per errore non mi segna l'anticoagulante e per fortuna il mio dottore se ne accorge in tempo vista la mia difficoltà di concentrazione sbandamento ecc, dopo la prescrizione questi sintomi migliorano ma passo 2 mesi in cerca di tutti i sintomi possibili con sensazione di stare male, tumori cerebrali ecc ecc
Passiamo al 2019, vero inizio di questo incubo, , periodo molto forte della mia vita in cui ogni emozione sembrava amplificata al massimo, pianti, tristezza, gioia e felicità, anche se onestamente mai con troppa euforia, ma tante risate con gli amici si, stavo giocando a un gioco per cellulare (Clash royale) che mi ha creato non poco stress e rabbia, frustrato lascio il gioco e mi calmo, ma da quel momento tutto è cambiato, tensione facciale lombare oculistica, batticuore derealizzazione, depersonalizzazione, sbandamenti, mi assalgono, non ho altra scelta di andare al pronto soccorso della mia città (circa 80. 000mila abitanti, a 40km da Roma), quindi per fortuna l'assistenza medica è garantita, mi fanno subito un elettrocardiogramma, Emocromo completo con funzioni epatiche e azotemia, visita neurologica, elettroencefalogramma e visita obiettiva.
Risultato: ansia, e così è andata per i 3 giorni successivi con anche crisi respiratorie "immaginarie", alla terza volta una dottoressa di turno mi manda da uno psichiatra della ASL della città, la situazione migliora un po' con assunzione di melatonina e valeriana anche per il riposo, la notte scorre meglio, ma piano piano riprendo l'abitudine di dormire la mattina e stare sveglio la notte, unica cosa che mi sembrava mi facesse sentire bene.

Così dalla fine del 2019 fino a estate 2022 è filato tutto abbastanza liscio con i suoi alti (molti) e bassi (per fortuna pochi), a momenti ho cominciato anche a dormire la notte abbastanza presto (2-3) con periodi in cui sembravo non dover dormire più di 6-7 ore, e altri in cui invece il sonno non bastava mai, ma nonostante tutto l'umore era abbastanza simile.

Di certo dopo ogni attacco di panico alcune attività (Tv con amici, o mia mamma, parlare o giri in macchina soprattutto per cose "utili" o notturni) mi davano sensazione di migliorare la quantità di serotonina nel sangue, e stavo bene.
Chiedo aiuto per capire una cosa
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
" mi davano sensazione di migliorare la quantità di serotonina nel sangue, e stavo bene."

Una sua rappresentazione immaginaria, che credo voglia dire che stava bene. Perché tirare in ballo un paragone con una cosa inesistente che è soltanto un suo modo di descrivere una sensazione spiegabile con parole semplici ?

"vedo il programma "mille modi per morire", dopo un'intensa attività fisica serale, all'età di 12 anni, inutile dire"..... La cosa non è scontata. A Lei è capitato questo, ne è stato impressionato, ad altri non avrà fatto nessun effetto del genere.

Lei evidentemente sta esaminando i sintomi come già ha fatto in passato su altri fronti, adesso per chiedere di possibili diagnosi psichiatriche. Si faccia curare questa tendenza ipocondriaca e verificare in generale la sua condizione (non intravedo un trattamento nella storia); l'ultima cosa di cui ha bisogno è di approfondire l'oggetto delle sue preoccupazioni.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dottor Pacini è un onore parlare con lei, ho letto vari blog qui con sue tesi
Lei probabilmente ha ragione e sto solo focalizzando la mia paura su cause psichiatriche invece che organiche, e probabilmente è il motivo per cui ho scritto della serotonina,che si , significava che stavo bene come risposta alla sua domanda.
Una cosa che non sono riuscito a scrivere nella domanda è: oggi lo psichiatra l'ho rivisto dopo tanto perché negli ultimi tre mesi ho avuto panico alternato a sintomi depressivi senza sosta, seppur nell'ultimo periodo con un lieve miglioramento, e mi ha prescritto Latuda da 18.5mg da assumere la sera, e ora ho paura di avere qualche psicosi strana, quale potrebbe essere il motivo della prescrizione? Io credo nella bravura del mio dottore ma non voglio essere schizofrenico per la miseria è una cosa brutta.
Lui sul foglio mi ha scritto "disturbo di personalità borderline", possibile che tutto il mio panico possa derivare del vedere tutto in maniera appunto, borderline?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
In base alla diagnosi lo capisco, in base alla storia riferita in realtà non tanto. Ma questo non vuol dire, perché gli aspetti osservati e la visita spesso permettono di notare subito degli aspetti che un racconto del paziente stesso non farebbe emergere come tali.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Utente
Utente
Infatti è la stessa cosa che ho pensato anch'io, l'unica cosa che il dottore potrebbe aver visto il dottore al riguardo forse è stato il fatto che gli ho spiegato che già una volta nel 2019 dopo settimane di ansia e panico ho avuto un episodio di apatia totale poi non ripresentata, mentre questi ultimi 3 mesi con panico sono stati più duri perché dopo un periodo iniziale di ansia e panico come antagonista si è presentata pure una sorta di depressione, e a momenti mi sembrava di "rivolere" gli attacchi di panico perché era l'unica cosa che mi facesse sentire vivo, ho pensato che il dottore abbia potuto darmi il latuda per rieducare il mio cervello ad avere pensieri non estremi continuamente, ossessivi.
Nella mia vita oltre a quel singolo episodio del 2019 e ora non ho mai sofferto di apatia o manie, insomma sono una persona piena di energia che ha avuto dei momenti di alti ma non mi sono mai considerato Bipolare, anche perché sono sempre riuscito ad avere relazioni stabili con amici e parenti senza necessariamente avere interruzioni o limitazioni in alcuni periodi, vi ho scritto qui perché la prossima seduta da lui ce l'ho a maggio e volevo capire solo un po' se potrebbe avere senso la prescrizione considerato questo, e poi leggendo ho avuto un po' paura di essere bipolare, leggendo addirittura che abbassa l'aspettativa di vita.
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