Status ansioso-depressivo post perdita lavoro?
Salve, vorrei esporvi il mio problema.
Da circa 3 mesi dopo due anni ho perso il posto di lavoro.
Se inizialmente avevo accettato questa situazione di disoccupazione, nell'ultimo periodo ho avuto una ricaduta inattesa.
Da qualche settimana ho una strana sensazione di malessere generale, di soffocamento, mista ad ansia, (del futuro?) nervosismo, tristezza, nostalgia del passato, un vero e proprio mix di emozioni incontrollabili che cerco di domare senza successo e questo mi manda in bestia.
Sono sempre stato un perfezionista, ossessionato dall'ordine e questo mio "disordine" mentale mai sperimentato non riesco ad accettarlo.
Il mio psichiatra mi ha suggerito di assumere Tranquirit 3 volte al giorno ma temo ad assumerlo per non diventarne dipendente.
I sentimenti che sto vivendo stanno diventando invalidanti: non trovo piu' interesse nelle cose che prima mi davano felicità, sono disinteressato da tutto, le giornate mi sembrano interminabili e non vedo l'ora che finiscano, dormo poco, vivo male, le parole degli altri non mi danno conforto ma mi aumentano il nervosismo e la voglia di solitudine.
Cosa mi consigliate?
Di arrendermi e tentare questa cura farmacologica se da solo non riesco ad uscirne?
Servirebbe?
E' pericolosa?
O è troppo blanda e servirebbe un anti-depressivo?
Da circa 3 mesi dopo due anni ho perso il posto di lavoro.
Se inizialmente avevo accettato questa situazione di disoccupazione, nell'ultimo periodo ho avuto una ricaduta inattesa.
Da qualche settimana ho una strana sensazione di malessere generale, di soffocamento, mista ad ansia, (del futuro?) nervosismo, tristezza, nostalgia del passato, un vero e proprio mix di emozioni incontrollabili che cerco di domare senza successo e questo mi manda in bestia.
Sono sempre stato un perfezionista, ossessionato dall'ordine e questo mio "disordine" mentale mai sperimentato non riesco ad accettarlo.
Il mio psichiatra mi ha suggerito di assumere Tranquirit 3 volte al giorno ma temo ad assumerlo per non diventarne dipendente.
I sentimenti che sto vivendo stanno diventando invalidanti: non trovo piu' interesse nelle cose che prima mi davano felicità, sono disinteressato da tutto, le giornate mi sembrano interminabili e non vedo l'ora che finiscano, dormo poco, vivo male, le parole degli altri non mi danno conforto ma mi aumentano il nervosismo e la voglia di solitudine.
Cosa mi consigliate?
Di arrendermi e tentare questa cura farmacologica se da solo non riesco ad uscirne?
Servirebbe?
E' pericolosa?
O è troppo blanda e servirebbe un anti-depressivo?
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 990 248
Mi scusi, tentare una cura farmacologica perché sarebbe "arrendersi" ? Non ho capito, la vittoria dove starebbe, nel raffigurarsi che uno si controlla da solo se vuole ? --- per giunta su cose che definisce "incontrollabili" (non lo sono, per fortuna al momento, né Lei aggiunge alcun controllo in più a quello che già automaticamente si realizza). Non c'è niente a cui debba arrendersi perché non sta combattendo alcuna battaglia, sta subendo una situazione.
Il suo psichiatra sarebbe uno da cui è andato adesso, o è già in cura con altre medicine e con una diagnosi già nota.
Il suo psichiatra sarebbe uno da cui è andato adesso, o è già in cura con altre medicine e con una diagnosi già nota.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Ex utente
Mi scusi lei, ma la laurea in psichiatria l'ha trovata come sorpresa nelle patatine?
Come fa a dire che non sto combattendo una guerra?
Come fa a dire che arrendermi alla cura farmacologica non sarebbe una sconfitta?
Spero davvero che lei non sia abilitato ma un troll che fa commenti random via web
Come fa a dire che non sto combattendo una guerra?
Come fa a dire che arrendermi alla cura farmacologica non sarebbe una sconfitta?
Spero davvero che lei non sia abilitato ma un troll che fa commenti random via web
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 990 248
Ha delle idee veramente strampalate, oltre che essere un grande maleducato.
E' sorprendente come trovi strani questi discorsi. Quindi secondo Lei fare una cura è arrendersi ? Una vera sciocchezza. Oltre che un'offesa verso chi si cura, che ovviamente agli altri importa poco, ma tale è.
Non sta combattendo guerre, è affetto da un disturbo.
Anziché offendere, anzi diffamare, quindi presti anche attenzione, dovrebbe preoccuparsi del fatto che si può curare, che non è una guerra in cui Lei deve dimostrare il suo valore, ma una cura, e che curarsi non è arrendersi.
E' sorprendente come trovi strani questi discorsi. Quindi secondo Lei fare una cura è arrendersi ? Una vera sciocchezza. Oltre che un'offesa verso chi si cura, che ovviamente agli altri importa poco, ma tale è.
Non sta combattendo guerre, è affetto da un disturbo.
Anziché offendere, anzi diffamare, quindi presti anche attenzione, dovrebbe preoccuparsi del fatto che si può curare, che non è una guerra in cui Lei deve dimostrare il suo valore, ma una cura, e che curarsi non è arrendersi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
dopo
Ex utente
Io sarò un "grande maleducato" con "idee strampalate" ma lei si conferma un utile idiota.
Mi dispiace abbia risposto alla richiesta di consulto, ha completamento sbagliato i toni ed i modi verso una persona che lei stesso definisce "affetta da disturbo" e pertanto con meno lucidità. peggiorandone l'umore.
Buona giornata, "dottore".
Mi dispiace abbia risposto alla richiesta di consulto, ha completamento sbagliato i toni ed i modi verso una persona che lei stesso definisce "affetta da disturbo" e pertanto con meno lucidità. peggiorandone l'umore.
Buona giornata, "dottore".
[#5]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 990 248
Bene, questa è una offesa gratuita. Lei scrive qui per lanciare accuse dopo aver ricevuto, dal sottoscritto, parole di incoraggiamento e orientamento. Delle quali non ha compreso nulla e anzi le sono sembrate (e questo è tutto da spiegare) in qualche modo offensive.
Dottore tra virgolette è una diffamazione.
Intanto segnalo allo staff.
Dottore tra virgolette è una diffamazione.
Intanto segnalo allo staff.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#6]
Gentile Utente,
questo è un servizio di consulti medici in cui chiedere un parere/consiglio in modo educato e non è assolutamente consentito offendere gli specialisti che hanno risposto gratuitamente dedicando del tempo alla sua richiesta.
Per questa ragione il consulto viene chiuso dallo staff e l'utente cancellato per violazione delle linee guida.
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.1k visite dal 05/06/2023.
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