Quanto deve durare la terapia con rivotril?

Da qualche sentimana ho iniziato a soffrire di tic facciali, contrazioni muscolari del viso forti e difficili da controllare, socchiudere fortemente gli occhi per qualche secondo.
Tutto dovuto probabilmente a forte stress, angoscia e frustrazione... Andai quindi da un neurologo che dopo una lunga chiacchierata mi prescrisse il Rivotril 25mg/ml.
Nella ricetta ha scritto che devo prenderlo per un mese fino a che non faccio la visita di controllo.
Dosaggio 4 gocce per 3 volte al giorno e ha scritto se necessario aumentare a 7.
Dopo pochi giorni che le sto prendendo a 4 gocce avverto innanzitutto un effetto sedante e ansiolitico che mi piace, i movimenti facciali sono diminuiti tuttavia continuo a chiudere gli occhi in quel modo... Penso che proverò ad aumentare a 7 gocce.
Tuttavia informandomi da fonti certe questo farmaco è ad alto rischio di dipendenza psico fisica (anche difficile da trattare in caso si sviluppi dipendenza) quindi il periodo massimo di cura raccomandato è di 2 settimane (sempre secondo la mia fonte) Quindi mi chiedo perché mi sia stato raccomandato di assumerlo per un mese?
E poi che senso ha questa cura se probabilmente tolto il farmaco tutto torna come prima?
Però ribadisco, l'effetto tranquillante è piacevole e ne ho bisogno, mi sento un'altra persona e riesco a fronteggiare con calma piccole sfide della vita che altrimenti mi causano ansia, paranoia e stress... Sarebbe bello prenderlo per sempre ma so che non è possibile...
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Segua le indicazioni per il controllo ed i dosaggi e poi si vedrà quando sospenderlo.

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dopo
Attivo dal 2022 al 2023
Ex utente
Dott. Ruggiero la ringrazio per la risposta. Vorrei però dire che ho paura principalmente di sviluppare dipendenza dal farmaco, perché già sono schiavo delle sigarette e so cosa significa, non vorrei aggiungere altro al brodo dei miei problemi... Però questi dosaggi mi sembrano comunque dosaggi molto bassi (mi corregga se sbaglio) quindici un eventuale dipendenza e sintomi di astinenza dopo la sospensione sarebbero minori e gestibili? Ho già esperienza con benzodiazepine in particolare Minias di cui ho fatto "abuso" tipo 50 gocce di Minias ma tutto ha fatto tranne che farmi dormire... Ma sta di fatto che una sospensione anche brusca non mi ha dato nessun problema! Quindi non so... Leggo che il Rivotril è usato anche con bambini epilettici, e questo me lo ha detto anche il neurologo da cui sono stato. Presumo che in quel caso si parli di assunzione a lungo termine. Ma allora è pericoloso questo farmaco o no? Visto che può essere dato a bambini... Inoltre vorrei ribadire che temo che dopo la sospensione tutti i sintomi torneranno come prima... Qui però il medico mi ha consigliato di cambiare stile di vita, un po' di sport e fare qualche lavoro manuale, ad esempio orto. Ma io l'orto non ce l'ho e abito in città! Per lo sport non ho tempo, soldi ne voglia. Ovviamente dovrei parlare di tutto ciò col medico in questione di cui ho il numero ma ora probabilmente sarà in ferie ed io essendo una persona timida non vorrei disturbare più del necessario specie per questioni non urgenti. Quindi scrivo qui anche perché qualche parere in più male non fa.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Non serve avere pareri in più sulla ipotetica possibilità dell'azione del farmaco nel tempo.

Non è valutabile ad inizio terapia e deve proseguire fino a quando la sintomatologia non sia risolta.

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dopo
Attivo dal 2022 al 2023
Ex utente
Ma allora un ultimo dubbio... Sul foglietto illustrativo c'è scritto evitare assolutamente l'uso di alcol con questo farmaco... Ma è così assoluta questa indicazione? Una Peroni 0,66 il sabato sera si può fare? Ammetto che ho già bevuto un bicchiere di vino in un' occasione e una bottiglia di birra in un'altra e non mi è successo niente! Inoltre bevo molto caffè... Il caffè potrebbe compromettere l'azione del farmaco?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.2k 1k 63
Non può bere alcool.

Il caffè non interagisce però avendo lei un sintomo in valutazione caratterizzato da tremori, contrazioni, tic sarebbe preferibile che riduca il consumo di caffè in questo periodo e che si sottoponga ai controlli per valutare l’andamento della sua situazione .

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