Disturbo bipolare 2. paranoia o stanchezza?
Buongiorno,
ho un disturbo bipolare 2 e sono in cura con:
Carbolithium 750
Gabapentin 800
Quetiapina 50
volevo chiedervi se è necessario un controllo dopo alcuni pensieri strani.
Mentre ero rilassata a casa, una sera ho sentito da lontano il rumore di un tram (lo capivo che era il rumore di un tram) e ho pensato che stessero entrando delle blatte in casa.
Mi sarò resa conto dell'assurdità di quel pensiero ma mi sono comunque alzata per chiudere bene il balcone e dopo averlo chiuso ho controllato in giro se ci fossero blatte.
Una volta a letto ho sentito o ho creduto di sentire un rumore proveniente da sotto il letto ed ero comunque sicura che fosse una blatta.
Vorrei aggiungere che non ho mai avuto blatte a casa e che avevo comunque messo uno spray nei giorni prima.
Inoltre, non ho nessuna fobia rispetto agli insetti.
Poiché in passato mi è capitato di avere dei pensieri paranoici (ma si trattava di persone ed è stato comunque un episodio circoscritto e intervenuto dopo/durante una fase di depressione maggiore), volevo capire se questa cosa delle blatte è un sintomo (e magari va comunicato allo psichiatra) o se si trattava semplicemente di stanchezza (per lutto e problemi vari).
Infatti nei giorni prima avevo anche creduto di vedere ombre di persone in casa, ma senza panico, sono solo entrata arrabbiata in una stanza per verificare che non ci fosse nessuno (e io vivo da sola, ma lì per lì non ci ho pensato).
Io in questo periodo mi sento molto bene quindi non sento il bisogno di tornare a visita.
Però se questa cosa è una paranoia o comunque un sintomo, non semplice stanchezza, dovrei andare.
Grazie dell'attenzione.
ho un disturbo bipolare 2 e sono in cura con:
Carbolithium 750
Gabapentin 800
Quetiapina 50
volevo chiedervi se è necessario un controllo dopo alcuni pensieri strani.
Mentre ero rilassata a casa, una sera ho sentito da lontano il rumore di un tram (lo capivo che era il rumore di un tram) e ho pensato che stessero entrando delle blatte in casa.
Mi sarò resa conto dell'assurdità di quel pensiero ma mi sono comunque alzata per chiudere bene il balcone e dopo averlo chiuso ho controllato in giro se ci fossero blatte.
Una volta a letto ho sentito o ho creduto di sentire un rumore proveniente da sotto il letto ed ero comunque sicura che fosse una blatta.
Vorrei aggiungere che non ho mai avuto blatte a casa e che avevo comunque messo uno spray nei giorni prima.
Inoltre, non ho nessuna fobia rispetto agli insetti.
Poiché in passato mi è capitato di avere dei pensieri paranoici (ma si trattava di persone ed è stato comunque un episodio circoscritto e intervenuto dopo/durante una fase di depressione maggiore), volevo capire se questa cosa delle blatte è un sintomo (e magari va comunicato allo psichiatra) o se si trattava semplicemente di stanchezza (per lutto e problemi vari).
Infatti nei giorni prima avevo anche creduto di vedere ombre di persone in casa, ma senza panico, sono solo entrata arrabbiata in una stanza per verificare che non ci fosse nessuno (e io vivo da sola, ma lì per lì non ci ho pensato).
Io in questo periodo mi sento molto bene quindi non sento il bisogno di tornare a visita.
Però se questa cosa è una paranoia o comunque un sintomo, non semplice stanchezza, dovrei andare.
Grazie dell'attenzione.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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La risposta formalmente non può che essere che sì, glielo riferisca certamente.
I pensieri di questo tipo possono anche essere ossessioni. Certo, a prima vista possono sembrare e magari sono dei nuclei paranoici, ma il fatto che lo riporti, il fatto che le blatte siano una paura di fondo, e il fatto che un nesso ci sia (rumore, a cui poi ripensa e lo collega, aspecificamente, al rumore di insetti che camminano), e che lo riferisca come assurdo per averlo così percepito, ma non abbia resistito alla spinta a controllare..
I pensieri di questo tipo possono anche essere ossessioni. Certo, a prima vista possono sembrare e magari sono dei nuclei paranoici, ma il fatto che lo riporti, il fatto che le blatte siano una paura di fondo, e il fatto che un nesso ci sia (rumore, a cui poi ripensa e lo collega, aspecificamente, al rumore di insetti che camminano), e che lo riferisca come assurdo per averlo così percepito, ma non abbia resistito alla spinta a controllare..
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 767 visite dal 13/09/2023.
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