Psicofarmaci

Buongiorno ho 37 anni e da almeno 15 anni soffro di ansia e attacchi di panico
Ho sempre tamponato senza mai prendere di petto il problema.

Da circa un annetto ho aggiunto crisi di pianto e mi sono rivolto ad uno psichiatra.

Ansia, attacchi di panico, doc e depressione era il quadro iniziale.

Mi è stata prescritta la SERTRALINA 50 mg la mattina dopo colazione e la sera prima di dormire OLANZAPINA 5 mg mezza pasticca la sera
La sertralina mi ha detto che dovro prenderla per almeno sei mesi mentre l altro mi ha detto vediaml man mano.

Volevo chiedere questi farmaci fanno male?

Nel senso mi aiutano a risolvere questi problemi d ansia ma magari peggiorano altri organi?

O magari fanno male al cuore?

Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.7k 993 248
Si esprime in termini molto vaghi, non è che siano domande relative a niente. "Fanno male al cuore" mica è una domanda medica... non per criticare, ma per dire che esprime un'ansia relativa a questo tema del fatto che i medicinali possano essere nocivi. Del resto forse approda dopo tanto tempo alle cure per questo tipo di diffidenza.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Nessun problema pera critica anzi.
Comunque ha ragione su entrambi i fronti sia su quello che i farmaci possono essere nocivi e che approdo dopo tanto tempo per diffidenza.
Non è facilissimo da accettare di prendere psicofarmaci per un tempo indefinito.
Visto che ho diffidenza e leggendo (sbagliando) on line piu di qualcuno ha avuto effetti avversi volevo qualche opinione in piu.
Nel senso se antidepressivo e antipiscotico possono dare aritmie?
Possono provocare infarti?
O altro tutto qui
[#3]
Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Puo essere cosi gentile da rispondere a questa mia ultima domanda?
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.7k 993 248
E' la ripetizione della stessa domanda, non sono mica domande informative, sono domande su delle paure (e non sull'oggetto tecnico della paura). Ci sono mille effetti collaterali possibili, a Lei interessa l'infarto, così...tirato su come in una pesca casuale, e rispetto a tutta una serie di farmaci diversi. Ma poi dato a chi, con che diagnosi, con che presupposti di rischio....? E soprattutto: c'è un motivo per cui si interessa dell'infarto, e rispetto a quale molecola, oppure "in generale" ? Perché in generale la cosa non ha senso.

Dr.Matteo Pacini
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[#5]
Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Mi dica lei allora quali domande devo farle in modo poi di aver una risposta a cui ho chiesto solamente un consiglio/parere altrimenti mi sembra solo polemica.
Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.7k 993 248
No, non è polemica, e nessuno ha detto che ci sia una domanda per forza da fare ancora. Quella che vuole fare, se ne ha una, lo saprà Lei. Io dico solo che domande come questa non sono vere domande, sono fatte in generale e a caso senza motivo, e poi modulate sul "è possibile che". Queste domande qui hanno tutte la stessa risposta, prese alla lettera, ma tanto il senso non è quello, sono rassicurazioni su tutto e nulla contemporaneamente. Lei ci vede un senso nello scegliere l'infarto (non si sa perché) tra le tante cose che possono succedere e poi i farmaci così in generale ? Se poi la domanda deve essere se "è possibile che"... allora senza neanche formularla la risposta c'è già, senza neanche sapere che cosa chiede.

Dr.Matteo Pacini
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[#7]
Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Continuo a rispettare ma non condividere le sue risposte
Le ho chiesto un parere su:
Ho dei problemi di ansia,attacchi di panico e inizio depressione
Mi sono stati prescritti questi farmaci e non avendoli mai presi volevo qualche rassicurazione sempre nei limiti in piu su questi farmaci
Ho detto infarto perchè è una cosa di cui ho timore,se l effetto collaterale sarebbe un gonfiore al ginocchio pazienza
Non so se mi sono spiegato
[#8]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.7k 993 248
Continua anche a chiedere rassicurazioni così senza oggetto. L'infarto rispetto a tutti i farmaci in generale.
Poiché non ha capito però secondo me, o meglio come dice Lei non accetta la risposta, allora purtroppo andiamo a rispondere in maniera che non sarà utile come previsto e ribadito.

Se non mi dice che farmaco intende, non saprei che dire. E se chiede se "è possibile" senza specificare in che termini vuole la risposta, le ho già detto la risposta. E' una sola e vale per qualsiasi domanda.

Va bene insistere, ma almeno cercare di modulare la domanda per renderla sensata. Ma poiché, ripeto, il problema non è questo, ma una ricerca di rassicurazione, non lo fa. Lei crede che sia utile avere rassicurazione con domande del genere. No, non è utile, il contrario.

Dr.Matteo Pacini
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Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Mi arrendo grazie lo stesso
Buona giornata
[#10]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.7k 993 248
Non "lo stesso". Le risposte devono avere un senso, e se questa lo ha avuto, il grazie è per la risposta data in maniera mirata alla domanda fatta.

Dr.Matteo Pacini
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[#11]
Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Per me è lo stesso
A mio avviso non ho ricevuto una risposta ma solo una polemica a mio avviso senza senso ad una richiesta seppur generica di consiglio/parere
Buona giornata
[#12]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.7k 993 248
Non ha capito assolutamente niente di quello che ho scritto.
Insiste alla cieca, non vuole rendersi conto, non so che dirLe.
Non è neanche complicato a questo punto capire, non si può pretendere che uno dia risposte sensate a domande del genere.

Dr.Matteo Pacini
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