Rabbia eccessiva

Salve,

sono un ragazzo di 26 anni e vi scrivo perchè negli ultimi 3-4 anni ho avuto dei problemi di rabbia, specialmente in questi ultimi mesi a causa della situazione familiare a volte pesante e anche dalla frustrazione del lavoro. A 18 anni ho sofferto di depressione, problema che per fortuna ho risolto con 6 mesi di trattamento con sertralina se non erro. Fino a quell'età però ero totalmente diverso, non avevo questi problemi di rabbia che ho adesso. Certo, capitava che mi arrabbiassi come tutte le persone, ma non così tanto come adesso. Come già detto, attualmente tendo a esplodere in famiglia e litigarci per visione di vita proprio differenti (specialmente con mio padre, che ha sempre avuto problemi a mostrare affetto) e anche con il lavoro sono in una situazione frustrante che mi causa molta rabbia.
Vorrei dunque capire se sapreste consigliarmi qualcosa per superare questa situazione e a quale tipo di specialista mi devo rivolgere per risolvere questo problema che mi sta facendo molto male dal punto di vista psicologico, sento proprio di essere cambiato totalmente e di soffrire in silenzio, di farmi del male da solo

Grazie per le risposte!
Dr.ssa Paola Cavallotto Psicologo, Psicoterapeuta 1
Buongiorno,
la rabbia è un'emozione che proviamo tutti nella vita quando qualcuno è in disaccordo con noi e non capisce le nostre ragioni, quando ci fanno del male, quando i contesti di vita, personali o lavorativi, sono particolarmente stressanti e percepiamo di non essere accettati o addirittura qualcuno rema contro di noi....
Ma la rabbia può diventare esplosiva, incontrollabile, devastante, quando non riusciamo a trovare una via di uscita, ci sentiamo sovrastati e schiacciati da tutto e da tutti, e l'unico modo di ribellarci e farci sentire diventa quello di urlare agli altri, o silenziosamente dentro di sé, tutta la nostra disperazione e la nostra rabbia, perché vorremmo che finalmente qualcuno si accorgesse di noi e ci ascoltasse....
Spesso la depressione è l'altra faccia della medaglia della rabbia: la rabbia trattenuta può trasformarsi in disperazione e generare vissuti depressivi.
È una condizione che crea un profondo malessere e che può essere compresa e affrontata attraverso un percorso di psicoterapia, che mira a indagare le cause profonde della sofferenza e a trovare risposte e strategie per risolverla.
In alcuni casi può essere utile abbinare al trattamento psicologico una terapia farmacologica, ma questo va valutato dal professionista dopo alcuni colloqui di approfondimento.
Rimango a disposizione per eventuali altre domande o dubbi.
Cordialmente

Dr.ssa paola cavallotto

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