Le sue crisi, non riusciva ad accettare

Buongiorno sono una ragazza di 31 anni sposata da 4 con un figlio di tre anni.
Premetto fino a 3 mesi prima di conoscere mio marito ho chiuso una storia di quasi 10 anni.Quando ho conosciuto mio marito lui era uno di quei ragazzi(oggi ha 38 anni)un po' libertini, quelli che stanno sempre per strada che hanno tanti amici e amiche,che vivono nei bar locali e discoteche e vizi vari.
Quando lui mi ha conosciuta diceva che voleva cambiare vita,che si era innamorato di me tanto da decidere insiame di avere un figlio.Dopo qualche mese sono rimasta incinta e ci siamo sposati.Da quel momento in poi sono iniziati i miei problemi,lui ha iniziato a manifestarmi le sue crisi, non riusciva ad accettare di avere una moglie e di dovermi dare conto,usciva sempre solo senza di me,voleva sentirsi libero,insomma il matrimonio gli stava stretto.Per non parlare poi di quando e' nato il bambino,si vergognava persino di prenderlo in braccio quando eravamo in giro o di portare il carrozzino ed altro.La cosa che mi faceva stare piu' male e che non riuscivo ad accettare era questo sua continua insofferenza,questo suo voler far vedere ai suoi amici e soprattutto alla sua famiglia che era tutto un peso,che si sentiva in gabbia quando noi due sapevamo benissimo che il bambino non era un incidente ma lo avevamo voluto cosi'come il matrimonio.
Insieme a questi grossi problemi si sono uniti i problemi economici dovuti un po' a tutti i problemi che si era creato lui prima di sposarmi e che fino a qualche tempo fa acora aveva.Io prima di sposarmi lavoravo in azienda con la mia famiglia poi mio padre dato che si e'reso conto della situazione avorativa di mio marito ha preferito che io crescessi mio figlio per i primi anni ed anche per vedere se lui era in grado di portare il pane a casa, anche perche' la casa dove oggi abitiamo e'dei miei genitori e loro dato che siamo una famiglia benestante mi ha aiutato molto.Da un anno e mezzo diciamo che la situazione e' andata migliorando sia a livello economico,nel nostro rapporto e nei confronti del bambino.Da quando il bambino interagsce con lui e' piu' presente e sembra molto attaccato a lui.Noi non abbiamo mai avuto una vita sessuale secondo me normale.Piu' andiamo avanti e peggio e'facciamo l amore a malapena una volta al mese e a volte sono io ad arrabbiarmi perche'gli dico ma possibile che non hai mai voglia di fare l'amore con me?lui a volte si giustifica dicendo che ha tanti pensieri per la testa,che non ha la testa,inizialmente diceva che le nostre liti gli facevano passare la voglia di stare con me. da 1 anno e mezzo che stiamo piu' tranquilli ma i nostrirapporti sono sempre meno.Da quando io ho iniziato a lamentarmi se n'e'uscito che ha vari disturbi,ha fatto dei controlli tutto a posto.da un mesetto invece mi ha detto che pensa di avere l' Aids dato che ha saputo che puo'venire fuori anche dopo tanti anni e prima di stare con me ne ha combinate.sto impazzendopossibile che on riesco ad avere ua vita serena?e se mi ha tradita??
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2008 al 2022
Psicologo, Psicoterapeuta
Carissima, purtroppo mi sembra di capire che la vostra storia è nata molto rapidamente, e molto rapidamente si sono costituiti dei forti legami come la casa...un figlio!
Mi sembra di comprendere anche che lui non era pronto per questi passi, o quantomeno non lo è stato pur credendo di esserlo. Innanzi tutto metta sul piatto della bilancia i notevoli cambiamenti che ci sono stati, e li riconosca sia a se stessa che al suo compagno. Poi, probabilmente, è giunto il momento di fare qualche consulenza di coppia, di modo che possiate affrontare la vostra storia con l'aiuto di un professionista. Tutto questo indipendentemente dalla vostra vita sessuale. Riguardo ad essa sarebbe importante sapere se e quando è stata una vita sesuale normale.
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dopo
Utente
Utente
Grazie tante per la immadiata risposta, purtroppo penso che non ci sia stato amore da parte sua fin dall' inizio forse sono stata presa in giro.
Purtroppo mio marito a parole mi dice che mi ama che non puo' vivere senza di me e il bambino, quando ho cercato di allontanarmi da lui mi ha fatto mille promesse,ma con i fatti non riesce a dimostrarmi questo amore.
Diciamo che quei pochi mesi che siamo stati fidanzati e quelli che hanno preceduto il matrimonio lui sembrava molto attratto da me mi dimostrava affetto e passione e questo anche i primi 2 mesi insieme dopo di che' si e' allontanato insieme alle sue crisi.
Prima di stare con me il lavoro era il suo ultimo pensiero lavoricchiava, poi il primo anno insiame abbiamo per dire fatto la fame, dopodiche' ha iniziato a lavorare molto tanto che ha trovato un lavoro che lo fa stare sempre in giro per l' Italia.Molte volte gli ho detto le studi tutte le maniere per stare lontano da me....io sono sfiduciata anche se adesso lui si e' accorto di avermi trascurata e sembra voglia recuperare ma io adesso dopo 4 anni rifito il suo presunto amore penso solo che lui si sia accorto di quanto valgo e non voglia perdermi...penso che anche in questi anni da sposato si sia fin troppo divertito fuori e quindi questo spiega la sua improvvisa paura di avere L' AiDS e le sue mancanze a livello sessuale....
Mi chiedo se non era pronto perche' mi ha sposata e sopratutto ha voluto fare un figlio??
Adesso apparentemente agli occhi degli altri sembriamo una coppia felice ma io dentro di me so' che ho dovuto lottare tanto per avere questo...ma chi me lo ha fatto fare?? tutto questo solo per non dare una delusione alla mia famiglia, e perche' credo tanto nel matrimonio e per me una sparazione sarebbe una grossa sconfitta.
Ho lottato tanto per dimostrare alla sua famiglia che lui era cambiato e che mi aveva sposata perche' mi amava ma dentro di me non accetto questa cosa.
Anche perche' perfortuna sono una bella ragazza..non mi manca niente...ho una bella famiglia...quando sono in giro da sola sono molto corteggiata...perche' devo elemosinare l' amore da una persona con cui in questi anni ho solo dovuto lottare??

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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2008 al 2022
Psicologo, Psicoterapeuta
beh...carissima, credo che a questo punto si sia data tutte le risposte da sola. è molto coraggiosa.
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dopo
Utente
Utente
perche' mi dice che sono molto coraggiosa...??
io sono molto confusa ci sono dei momenti che vorrei cacciarlo di casa e dei momenti che vorrei dargli un altra possibilita'....lei pensa che la cosa migliore sia chiudere??
sto soffrendo tanto...e soprattutto mi dispiace che mio figlio non per colpa mia non possa vivere in una famiglia normale dove c' e' amore rispetto e serenita'.
La ringrazio tanto per le sue risposte...
sono in continuo conflitto con me stessa....vorrei credere nel suo amore ma mi chiedo perche' fino ad oggi non e' riuscito a dimostrarmelo??
Adesso gli ho detto che voglio separarmi...e' la prima volta che mi mostro cosi' decisa...mi ha detto che da oggi in poi mi dara' la luna...quella che ho sempre meritato...mi ha fatto arrivare dei fiori in ufficio con una lettera...mi sta mettendo una grande confusione...
che devo fare???
devo credere che questa sua improvvisa paura di avere l' AIDS e' una cosa del passato o devo cancellarlo dalla mia vita????
Sto impazzendo....
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2008 al 2022
Psicologo, Psicoterapeuta
affrontare i propri conflitti richiede coraggio. credo che lei sia pronta per farlo anche con un aiuto professionale. sarà un percorso a volte doloroso ed a volte piacevole, glielo consiglio.
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