Fallimento
Buongiorno
Sono un uomo di 55 anni e mi trovo nel periodo più brutto della mia vita
I miei figli oramai grandi hanno difficoltà a inserirsi nella vita quotidiana, uno si è ritirato socialmente e lentamente ne sta uscendo l’altro piano piano si sta spegnendo nello stesso modo
Io e mia moglie cerchiamo di aiutarli in ogni modo ma i risultati sono scarsi
Ci siamo rivolti a degli specialisti per farli seguire ma sentiamo di avere fallito come genitori
Io sono distrutto dal dolore per questa situazione e pur mettendocela tutta non riesco a trovare pace
Il colpo di grazia mi è arrivato circa 2 anni fa quando ho deciso di cambiare lavoro
Si è rivelato un disastro totale perché non sono più riuscito a trovare un equilibrio nella mia vita
Ho accettato l’impiego perché in quel periodo mi sentivo esaurito ma non per motivi di lavoro principalmente per là situazione in casa e per la mia salute altalenante
Oggi mi ritrovo, dopo aver cambiato 2 volte azienda, senza più nessun punto di riferimento
Dove lavoravo ero apprezzato, mi piaceva e con i colleghi c’era un ottimo rapporto
Ho fatto un errore enorme ad andare via e ho perso anche questo punto fermo, l’unico che mi era rimasto
Non so come uscirne sono svuotato
Sono un uomo di 55 anni e mi trovo nel periodo più brutto della mia vita
I miei figli oramai grandi hanno difficoltà a inserirsi nella vita quotidiana, uno si è ritirato socialmente e lentamente ne sta uscendo l’altro piano piano si sta spegnendo nello stesso modo
Io e mia moglie cerchiamo di aiutarli in ogni modo ma i risultati sono scarsi
Ci siamo rivolti a degli specialisti per farli seguire ma sentiamo di avere fallito come genitori
Io sono distrutto dal dolore per questa situazione e pur mettendocela tutta non riesco a trovare pace
Il colpo di grazia mi è arrivato circa 2 anni fa quando ho deciso di cambiare lavoro
Si è rivelato un disastro totale perché non sono più riuscito a trovare un equilibrio nella mia vita
Ho accettato l’impiego perché in quel periodo mi sentivo esaurito ma non per motivi di lavoro principalmente per là situazione in casa e per la mia salute altalenante
Oggi mi ritrovo, dopo aver cambiato 2 volte azienda, senza più nessun punto di riferimento
Dove lavoravo ero apprezzato, mi piaceva e con i colleghi c’era un ottimo rapporto
Ho fatto un errore enorme ad andare via e ho perso anche questo punto fermo, l’unico che mi era rimasto
Non so come uscirne sono svuotato
Dr.ssa Valentina Sciubba
Psicoterapeuta, Psicologo
1.7k 40
Buongiorno,
il lavoro è ovviamente importantissimo, tanto più per un uomo, perché rappresenta la sopravvivenza. Lei comunque ce lo ha anche se non lo soddisfa. Uno psicoterapeuta potrebbe aiutarla a capire meglio i motivi per cui lo reputa insoddisfacente e, soprattutto se sono di natura relazionale, a risolverli. In questo senso la Terapia della Gestalt ha delle ottime tecniche.
Per quanto riguarda i figli, tenga presente che la famiglia è un "sistema" che tende a mantenere un'omeostasi, un equilibrio, anche se disfunzionale, un po' come fa un termostato. Se però l'equilibrio è disfunzionale, ciò è sintomo di una carenza di energie del sistema che non riesce a far fronte in modo più adattativo alle richieste della vita e dell'ambiente. In questi casi apportare energie dall'esterno, come fa uno psicoterapeuta, è cruciale per risolvere l'impasse.
Non sempre è necessario intraprendere una terapia familiare, se i figli, come credo, sono maggiorenni o comunque adulti, potrebbero risolvere le loro problematiche anche con terapie individuali. Analogamente, non di rado, e anzi a volte sono necessarie, consulenze dello psicoterapeuta nei confronti dei genitori, risolvono il genere di problemi che ci ha esposto.
il lavoro è ovviamente importantissimo, tanto più per un uomo, perché rappresenta la sopravvivenza. Lei comunque ce lo ha anche se non lo soddisfa. Uno psicoterapeuta potrebbe aiutarla a capire meglio i motivi per cui lo reputa insoddisfacente e, soprattutto se sono di natura relazionale, a risolverli. In questo senso la Terapia della Gestalt ha delle ottime tecniche.
Per quanto riguarda i figli, tenga presente che la famiglia è un "sistema" che tende a mantenere un'omeostasi, un equilibrio, anche se disfunzionale, un po' come fa un termostato. Se però l'equilibrio è disfunzionale, ciò è sintomo di una carenza di energie del sistema che non riesce a far fronte in modo più adattativo alle richieste della vita e dell'ambiente. In questi casi apportare energie dall'esterno, come fa uno psicoterapeuta, è cruciale per risolvere l'impasse.
Non sempre è necessario intraprendere una terapia familiare, se i figli, come credo, sono maggiorenni o comunque adulti, potrebbero risolvere le loro problematiche anche con terapie individuali. Analogamente, non di rado, e anzi a volte sono necessarie, consulenze dello psicoterapeuta nei confronti dei genitori, risolvono il genere di problemi che ci ha esposto.
Valentina Sciubba Psicoterapeuta
Terapia Breve strategico-gestaltica
Colloqui a distanza
www.valentinasciubba.it
3381762781
Utente
Buongiorno dottoressa
Lavoro ed è vero sono fortunato ad averlo
Purtroppo non mi piace non è soddisfacente come il precedente e l’ambiente è abbastanza tossico
Chiaramente me lo faccio andare bene ci mancherebbe ma non faccio che pensare a quello che facevo prima
So che è stupido ma non riesco a non farlo
Lavoro ed è vero sono fortunato ad averlo
Purtroppo non mi piace non è soddisfacente come il precedente e l’ambiente è abbastanza tossico
Chiaramente me lo faccio andare bene ci mancherebbe ma non faccio che pensare a quello che facevo prima
So che è stupido ma non riesco a non farlo
Dr.ssa Valentina Sciubba
Psicoterapeuta, Psicologo
1.7k 40
Tanto più forse ha bisogno di un aiuto terapeutico. Tenga presente che abbiamo assoluto bisogno di relazioni e ovviamente di relazioni benefiche positive come deve essere quella con uno psicologo
Valentina Sciubba Psicoterapeuta
Terapia Breve strategico-gestaltica
Colloqui a distanza
www.valentinasciubba.it
3381762781
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 601 visite dal 13/02/2025.
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