Sensi di colpa decisamente eccessivi

Buonasera.
E' ormai quasi una settimana che mi sto lacerando di continuo per un evento futile.
L'evento scatenante è di per sè banalissimo, quasi ridicolo: avevo da incontrarmi per la prima volta con una persona che mi avrebbe dovuto fare un favore, e, a causa di un'incomprensione, ho scambiato l'orario di incontro dalle 6 alle 7...il risultato è che son arrivato lì con 40 minuti di ritardo effettivi (già il fatto che arrivi lì con 20 min di anticipo secondo la mia ora di incontro penso la dica lunga su quanto io faccia aspettare gli altri)...lui non mi ha detto nulla, ma lo vedevo stranamente scostante con me (mi son accorto dopo, da un messaggio che mi aveva mandato sul cellulare alle 6, che ho letto dopo... ---> senso di colpa: perchè non avevo il celllulare vicino quando mi ha chiamato??), e mi rendo conto che il fatto di essere scostante con una persona che neppure si conosce vuol dire essere particolarmente arrabbiato con questa persona...
Ebbene, è da 1 settimana che non riesco a mettermi il cuore in pace, che avrei dovuto arrivare lì alle 6 lo stesso, anche se non è colpa mia(è stato un equivoco, anzi ancora adesso penso di aver capito alle 7, ma mi attribuisco a prescindere tutta la colpa)...
Passo tutti i goirni malissimo, a pensare che sono stato un incapace, che nessuno merita di aspettarmi così tanto; il suo comportamento poi mi fa sentire veramente malissimo....
Vorrei infine scusarmi per la enorme banalità dell'accaduto, tuttavia ciò che mi preme e mi preoccupa è ciò che sento io, che mi fa star male tutto questo tempo...
So che è una situazione esagerata per un event del genere, ma questo, paradossalmente, mi fa star ancora peggio al pensiero che, nonostante questa consapevolezza, io mi senta male lo stesso.
Dunque, cosa dovrei fare per riuscire a uscire da questa autopunizione incessante???
La ringrazio vivamente