Differenza d'età: perché i figli reagiscono così?

Gentile utente,
per la verità le parole che riferisce sembrano premure dei figli nei suoi riguardi, sia pure espresse in maniera diversa dai due.
Il figlio le suggerisce di fare attenzione alla differenza d'età, per la verità notevole.
Si può obiettare che se anche trascorrerete insieme una decina di anni felici per poi riprendere ciascuno la sua strada, solo voi due potete decidere se il gioco vale la candela.
La figlia sembra enfatizzare non solo la differenza d'età, ma il fatto che "ti metti una persona in casa se neanche conosci".
Questo mi sembra un ragionamento molto fondato, e suggerisce l'idea che lei non ci abbia scritto tutto.
Infatti a vantaggio di questa relazione scrive: "A detta di lei, ha intenzioni serie, ha un lavoro non ha problemi economici e mi ha fatto capire che anche la differenza di età non le interessa".
A detta di lei? Ma lei conosce bene questa signora? Avete conoscenti comuni, sa dove abita e dove lavora? Sembra di no, infatti aggiunge: "Non la frequento ancora, ma a breve dovrei incontrarla".
E qui sorge il grave dubbio che lei si stia fidando di una conoscenza fatta attraverso i social, pieni di truffe e di inganni anche pericolosi, o nella migliore delle ipotesi frequentati da persone che cercano una sistemazione alloggiativa ed economica a tutti i costi, per sfuggire condizioni avverse, persone che promettono lealtà ma non sono poi così pronte a mantenere le promesse.
Prima di parlarci della reazione dei suoi figli, dunque, è opportuno che lei ci dica quando e come ha conosciuto questa signora. Consideri che spesso, quando due persone oltre la mezz'età iniziano una relazione, si offrono appoggio, solidarietà, anche amore, ma non convivono, perché ciascuno ha una propria casa, un lavoro, una famiglia, delle abitudini. Se queste cose mancano, navighiamo nella nebbia.
Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza
Riceve in presenza e online
Primo consulto gratuito inviando documento d'identità a: gairos1971@gmail.com

Buongiorno Dottoressa Anna, nella precedente lettera inviatole, ho solo menzionato le reazioni dei miei figli. Volevo precisare che questa donna, l'ho conosciuta tramite un email che lei mi ha inviato, è straniera e sono due mesi che siamo in contatto, mi scrive tutti i giorni, mi telefona almeno 3 volte a settimana, io corrispondo con lei solo attraverso corrispondenza. Da contatti e comunicazioni con questa donna, devo dirle che mi ha ispirato fiducia. E vero si come dice lei Dottoressa, la conoscenza tramite internet potrebbe rivelarsi pericolosa, ma io non sono un ingenuo, ho preso informazioni sul conto di questa donna a sua insaputa e ciò che mi ha raccontato, corrisponde a verità. Lei è un Dottore, specializzato in Chirurgia Odontoiatrica, e come professionista, vuole approfondire ed acquisire esperienza per migliorare la sua posizione professionale, ed io sono in possesso di documentazione veritiera, compresa la laurea di lei e quando arriverà qui, ha già un posto di lavoro in una clinica, il tutto organizzato con l' Ordine Dei Medici Internazionali. Vorrebbe instaurare con me una relazione sentimentale, per potersi stabilire in Italia definitivamente ed e stata sincera con me, non lo fa a scopo di interesse ma per potersi formare una famiglia. Si è vero, abbiamo vent'anni di differenza, questo può influire tra noi due? Tengo a precisare che sono un uomo che gode di buona salute nonostante la mia età. Io le ho parlato apertamente della mia famiglia dicendo a lei la mia posizione ed il rapporto con i miei figli, e lei mi ha espressamente detto che i valori della famiglia sono sacri, vorrebbe conoscerli subito per instaurare un rapporto d'intesa anche con loro per fargli capire che non è una donna che vuole vivere a scopo d'interesse sulle mie spalle.
Questa donna, arriverà la settimana prossima, mi ha già comunicato sia oralmente e con documentazione.
Sinceramente non vorrei dare a lei una delusione, non posso non presentarmi al suo arrivo, voglio provare questa esperienza, mettendola alla prova, dandogli il suo tempo e capire se effettivamente tutto ciò che mi ha promesso lo metta in pratica.
Sono sincero, ma sono anche un uomo determinato, qualora dovesse non essere così, farò in modo con le dovute precauzioni che il tutto cessi.
Qual'è i suo consiglio, è giusto cio che ho intenzione di fare?
Grazie ancora della sua consulenza.
Distinti Saluti

Gentile utente,
premetto che gli psicologi non danno mai consigli, ma invitano le persone a vedere la realtà sotto diverse prospettive perché possano fare le proprie scelte con consapevolezza.
Le cose che lei racconta per la verità le abbiamo viste troppe volte: le email inviate a tante persone con grandi promesse e l'elenco delle doti di chi scrive, email che sono costruite dall'Intelligenza Artificiale sui desideri e sui gusti di chi le riceve.
Abbiamo lettere di artiste, di dottoresse come nel suo caso, di operaie che chiedono di essere "salvate", ma anche di prostitute esperte in ogni pratica: in questo caso si offrono a uomini giovani e sposati, operano solo via Internet, ma chiedono con mille scuse soldi non certo virtuali.
In genere fanno leva sui desideri di chi riceve le email, conosciuti attraverso le loro comunicazioni sui social.
Lei da troppo tempo è solo, vorrebbe ricominciare una vita di sentimenti e di erotismo, e per questo come la maggior parte degli uomini cerca una donna molto più giovane.
Dovrebbe riflettere: se in tanti anni di vedovanza non ha trovato una compagna in Italia, nella sua città e nemmeno in un'altra città della sua regione, in modo da poterla incontrare, conoscere nel suo ambiente e valutarvi reciprocamente, è un'imprudenza cercarla lontano, e questo anche se fosse stato lei stesso a prendere l'iniziativa, con uno dei tanti viaggi che gli uomini soli fanno proprio allo scopo di trovare una compagna, immaginando, chissà perché, di trovarla "migliore" delle italiane.
Nel suo caso lei si è fidato di un'email lanciata da un computer remoto a chissà quanti uomini. Di seguito una serie di attrici vengono istruite da organizzazioni criminali a modulare i contatti sui desideri di quelli che sono riusciti ad agganciare.
Non mi stupirei che in una vostra conversazione lei abbia accennato a problemi odontoiatrici, e subito la sua corrispondente si è inaugurata "medico chirurgo odontoiatra".
Le faccio subito un esempio delle falsità raccontate: lei parla di un lavoro ottenuto in Italia tramite l'Ordine dei Medici Internazionali, ma basta guardare in rete per leggere: "Non esiste un unico "Ordine dei Medici Internazionali" centralizzato; invece, la professione medica è regolamentata a livello nazionale da organismi come la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO) in Italia, che rappresenta l'organismo nazionale di categoria".
E' difficile, lo so, ammettere di essere caduti in una trappola, tuttavia farlo prima che la trappola si sia chiusa può essere la salvezza.
Lei ha due test da mettere in atto per verificare le intenzioni di questa donna: la prima è andarla a prendere all'arrivo in compagnia di suo figlio o di un amico; la seconda è NON OSPITARLA a casa sua.
Se l'ha invitata ad essere sua ospite, e questa donna ha accettato, è già segno che vogliono truffarla; e parlo al plurale perché in questi casi si tratta di una organizzazione.
Rifletta su questo: la donna parla italiano e dice di avere propri mezzi economici. Se ha chiesto di essere ospitata a casa sua, rivela di non avere la cautela e il riserbo che connota una persona abbiente, colta, prudente.
Attenzione!

Prof.ssa Anna Potenza
Riceve in presenza e online
Primo consulto gratuito inviando documento d'identità a: gairos1971@gmail.com

Buongiorno Dottoressa, grazie per la risposta.
Premesso che la ricezione delle email inviatemi da questa persona, provengono dallo studio medico dove lei lavora attualmente, me ne sono accertato personalmente, non sono uno sprovveduto ho esperienza di vita e non mi lascio raggirare facilmente.
Non ho mai parlato di problemi odontoiatrici, ma solamente discusso del lavoro che facevo prima, (adesso sono pensionato) del mio tenore di vita e la mia posizione sociale, le ho detto che non sono una persona ricca, e lei mi ha raccontato la sua esperienza di vita, del lavoro che svolge, e come nella lettera che le ho inviato prima, sono in possesso di documentazione che corrispondono perfettamente a ciò che lei mi ha riferito. Devo dirle che è una persona colta, sa esprimersi bene, ed io riesco a percepire se c'è verità in tutto ciò che mi racconta. Non mi ha mai chiesto soldi o sostegni per poterla aiutare, ha le sue risorse e mi ha riferito che non intende vivere a mio carico, ma solamente avere una relazione sentimentale. Potrei sbagliarmi, a me sembra una persona che non voglia truffarmi.
Dopo la mia vedovanza, ho avuto una relazione con una donna della mia età, ma non è andata a buon fine, in quanto era molto possessiva ed anche egoista nei riguardi dei miei figli. Quindi lo messa alle strette ho cercato di farle capire che non è così che si vive se si ama una persona.
Ne ho conosciuta un'altra circa 2 mesi dopo, ma alla parola figli e nipoti è scomparsa.
Certo, farò come dice lei, andrò a prenderla con qualcuno, ma sono tenuto a portarla a casa mia, non ha nessun appoggio quando arriverà. Dove potrei alloggiarla, in un albergo, un appartamento?
Vedrò il da farsi al momento
Lei pensa veramente che io sia caduto in un oganizzazione di truffatori?
La Ringrazio Vivamente e se mi permette la vorrei tenere al corrente di ciò che succederà.
Grazie Ancora

Gentile utente,
le frasi: "non ha nessun appoggio quando arriverà. Dove potrei alloggiarla, in un albergo, un appartamento?" sono pericolose.
Tutti noi, quando viaggiamo, abbiamo cura di prenotare una base alloggiativa (albergo, pensione, Bed and Breakfast); non andiamo certo a casa di qualcuno che nemmeno conosciamo, per delicatezza ma anche per nostra comodità. Lei stesso viaggiando farebbe così.
Può trovare lei un albergo, se vuole esagerare con la gentilezza, ma non certo pagarglielo, come si farebbe con una prostituta!
Ma poi, una donna ampiamente adulta ed economicamente autonoma non riesce a prenotarsi un albergo? La clinica presso cui andrà a lavorare (abbiamo visto che anche questo suona falso) non le ha fornito nemmeno un appoggio temporaneo?
Se questa clinica si trova nella sua città, può telefonare alla Direzione Sanitaria e chiedere quando prenderà servizio la dottoressa XY.
Se invece non si trova nella sua città... ahi! Quale donna di quarant'anni, dovendo trasferirsi per lavoro, vuol garantirsi in anticipo una relazione sentimentale con uno sconosciuto che sceglie in un luogo lontano da questo lavoro?
Che lei abbia appurato l'origine precisa delle email ricevute, mi perdoni, è impossibile. La stessa Polizia Postale può individuare la città e nient'altro; poi l'indirizzo informatico viene costituito dalle organizzazioni criminali a proprio piacimento. Lei stesso può crearsi una mail con l'estensione Notariato.it, ma questo non vuol dire che sia un notaio.
Mi dispiace per le infelici esperienze da lei fatte fin qui, ma dovrebbero aprirle gli occhi: la maggior parte delle persone vuole la favola, per cui desiderando un nuovo amore o anche solo un'affettuosa compagnia li cercano dove non è possibile trovarli. Prova ne è che le sue due partner cercavano uno scapolo senza figli, alla loro età.
Mi creda, però: ampliando il proprio giro di attività e conoscenze è possibile trovare persone affettuose e capaci di richieste realistiche.
In genere sono ottimi luoghi d'incontro le sale da ballo, anche quelle parrocchiali; le Unitré, le Università Popolari e le attività di volontariato.
I social, discretamente efficaci per i giovani che cercano rapidi incontri sessuali, alla sua età sono pieni di pericoli.
Le raccomando ancora la massima prudenza:
- per prima cosa prenoti oggi stesso un alloggio per la signora e la informi subito, prima che parta, dell'indirizzo e del prezzo;
- telefoni alla Direzione Sanitaria della clinica dove la signora ha detto di aver ottenuto un posto di lavoro;
- per aprirsi uno spiraglio sul futuro, cerchi in rete l'Unitré della sua città e valuti a quali corsi potrebbe iscriversi.
Le faccio i più sinceri auguri e sono io per prima a ringraziarla se ci terrà informati.

Prof.ssa Anna Potenza
Riceve in presenza e online
Primo consulto gratuito inviando documento d'identità a: gairos1971@gmail.com

Buongiorno Dottoressa Anna, come promesso, la tengo aggiornata di quando le avevo detto.
Ieri ho avuto una lunga conversazione con la donna che doveva arrivare qui da me.
Le ho girato intorno. fatto domande precise e dettagliate, ma sentivo in lei un senso di avversità senza avere risposte concrete.
Sono arrivato al punto di dirle di non partire più, di annullare e farsi rimborsare il viaggio, le ho detto che quel giorno non sarei andato a prenderla all'aereoporto, e se lei lo facesse, le ho augurato di cercare fortuna altrove.
lo ammetto, sono stato un pò ingenuo da parte mia, ma con l'esperienza di vita, l'età ma sopratutto con il Vostro aiuto, ho deciso che non ne valeva la pena.
Adesso penserò a me stesso, resterò ancora solo per un pò, penserò alla mia famiglia, i figli e i nipoti.
Poi vedremo se avrò la fortuna di trovare una persona della mia età, onesta e sincera.
E devo dirle che è meglio come dice quel proverbio: "Donne e Buoi dei Paesi Tuoi" e non mi sbaglio.
La Ringrazio Vivamente per il supporto datomi e nella circostanza Auguro a Lei Buone Feste.
Grazie Ancora

Grazie del riscontro, gentile utente.
Quando si sentirà più sereno prenda in considerazione i suggerimenti che le ho dati.
Ci sono tante associazioni culturali e sportive (il CAI, per dirne una, o le associazioni che fanno visite guidate ai musei e nei luoghi d'interesse artistico o ambientale) che possono consentire ad un uomo ancora giovanile di incontrare una compagna idonea.
Proprio le sue doti di affetto e di attaccamento alla famiglia potrebbero dare tanto ad una persona rimasta sola. Non le disperda nel pessimismo!
Un augurio particolare per il prossimo Natale.

Prof.ssa Anna Potenza
Riceve in presenza e online
Primo consulto gratuito inviando documento d'identità a: gairos1971@gmail.com