Possibile crisi maniaco depressiva o sindrome bipolare?

Salve volevo un consulto, sono una ragazza di 23 anni sposata a maggio 2010 con un figlio nato nel 2003 da una precedente relazione(finita nel 2005) purtroppo non posso scrivere tutta la mia storia ma per farla in breve: sn una ragazza indiana adottata vivo in italia dal 1988, ho 2 sorelle(la + grande anche lei adottata, la + piccola figlia naturale dei miei genitori adottivi) mia madre è morta nel 1999 e si può dire che la famiglia si è sgretolata, nel 2002 mio padre conosce la sua attuale fidanzata con la quale ha una figlia di 7 anni, io nel 2002 rimango incinta e rompo i rapporti con la mia famiglia(siamo stati anche in tribunale xkè volevano che abortissi) con mio padre i rapporti sono sempre stati altalenanti, gli ho sempre chiesto un minimo di attenzione,volevo un rapporto diciamo normale fra padre e figlia ma lui ha sempre preferito la sua compagna o la mia sorella più piccola le faccio un es. quest'anno mi sono sposata e mio padre è venuto alla cerimonia e basta, mentre a quello della mia sorella più piccola ha fatto le cose in grande! mia sorella pi+ grande non parla più da 7 anni cn mio padre(da quando si è rifidanzato) ed è stato grazie a me, al mio matrimonio che ha potuto rivederla! è geloso del rapporto con la mamma del mio ex ragazzo(padre di mio figlio), mi hanno ospitato per 3 anni a casa loro, e il rapporto lo abbiamo costruito con fatica su basi solide, e + e + volte mio padre ha cercato di minare questo rapporto sia lui che la compagna!!! dicendo magari a me delle cose e riportandole delle altre alla mia ex suocera, penso di essere arrivata ad odiare mio padre, so che è brutto ma me ne ha fatte troppe!! il problema è che non ho il coraggio di dirglielo xkè se no tutta la famiglia si accanirà contro di me, xkè lo faccio stare male e che gli ho rovinato la reputazione e la vita(dal fatto che ho avuto un bimbo etc) anche con i miei parenti devo fare buon viso e cattivo gioco e credo che questo mi stia facendo sclerare! mi hanno tartassato quando al mio matrimonio ho invitato il mio ex e suoi genitori, ma giustamente se io voglio bene a queste persone che x me sono importanti.. anche x la stessa salute di mio figlio(mio figlio abita appunto con i nonni paterni accordi presi quando mi sn lasciata con il mio ex visto che io avevo problemi con i miei e non era un ambiente salutare, lo vedo tutti i gg e sta cn me nei week-end) sono sempre nervosa, ho sbalzi d'umore, anche cn mio marito non sono possessiva ma alle volte non mi sento capita, ah preciso che nel 2005 mi hanno diagnosticato l'artrite reumatoide e nel 2006 la fibromialgia! non mi sento bene con me stessa, sono stata da uno psichiatra per 3 anni senza risultati e l'anno scorso dalla psicologa per 6 mesi.. ho paura di essere abbandonata da mio marito, ho incubi ricorrenti, cerco di vivere tranquilla ma c'è sempre qualcosa, qualche problema che subito lo devo risolvere.. spero di essere riuscita a spiegare la situazione a grandi linee purtroppo la situazione è molto difficile
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Signora,
lei ha riferito una storia famigliare e personale complessa
e i suoi disagi, ma la sua richiesta qual'è?
Le dispiace specificarla?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
si mi scuso.. la mia richiesta o comunque preoccupazione è di avere troppi sbalzi d'umore.. ho paura che il mio passato possa rovinare il mio presente, la mia vita matrimoniale visto che me la prendo con mio marito anche per delle sciocchezze, ho anche un forte desiderio di maternità sono 4 mesi che ci proviamo senza risultati e sono un pò perplessa visto che ho avuto un figlio da giovane e ho paura che lo stress che sopporto tutti i gg, non mi aiuta e ho paura che per via delle mie 2 patologie sia cambiato qualcosa. ho crisi di pianto,irritabilità,stanchezza,non mi sento più io. é come se avessi perso qualcosa, alcuni medici dicono che ho disturbo della personalità ma sono sempre stati troppo vaghi! non mi hanno mai detto qualcosa di più specifico e mi sono sempre rifiutata di prendere antidepressivi, per paura di abusarne o di fare una sciocchezza.. ma comunque io non mi sento schizofrenica o pazza, mi sento incompresa.. NON VOGLIO PASSARE da vittima non è mai stato il mio scopo, vorrei solo una persona che mi dicesse che (ipotesi) mandare a quel paese definitivamente a quel paese mio padre etc non può che farmi bene o che sia un buon inizio x stare meglio.. so di aver molta rabbia repressa e questo mi condiziona vorrei urlare, farmi del male.. ho perso la voglia di vivere, non credo più nella felicità anche se ho un marito e un figlio stupendo che amo infinitamente la ringrazio..
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile signora,
non le servono diagnosi vaghe, come lei riferisce, ma un aiuto psicologico concreto.

La complessità della sua storia di vita, le difficoltà nella sua famiglia adottiva, i suoi disagi attuali, rendono utile che lei si rivolga in presenza ad uno psicologo/psicoterapeuta.

Il suo stato di sofferenza psichica, inoltre, potrebbe influire anche sulle possibilità di concepimento di un nuovo bimbo.

Se non l'ha già fatto chieda una visita ginecologica per escludere eventuali cause organiche e approfondisca i suoi dubbi in merito alle patologie che ha citato nel primo post.

Molti auguri per la sua vita

[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
grazie infinite per i suoi consigli.. comunque a giugno ho fatto una visita ginecologica mi hanno detto che sono apposto.. non c'è da preoccuparsi. La ringrazio ancora
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Grazie anche a lei per il cortese riscontro.

I miei migliori auguri di serenità


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