Sessuologia del rapporto di coppia

Gentili Dottori,
vi chiedo cortesemente un consulto perchè ritengo ci siano dei problemi nel mio rapporto di coppia.
Brevemente un accenno su me, ho 30 anni e ho scoperto molto tardi il piacere, in quanto, mi son fidanzata per la prima volta che ero appena adolescente e non avevo mai avuto modo di scoprire il mio corpo da sola.

Ho dunque sempre fatto fatica a riconoscere l'orgasmo nelle 2 relazioni precendenti. Dopo la seconda rottura, a 25 anni ca, imparo a provocarmi piacere da sola e scopro così quel che ritengo di dover raggiungere durante un rapporto sessuale con il mio compagno.

Un anno e mezzo fa mi innamoro di nuovo e il mio compagno mi soddisfa, anche se non sempre raggiungo il piacere.

Diciamo che finché il rapporto era sostenuto dalla passione legata al conoscersi, non ci sono stati problemi. Quando successivamente ho chiesto al mio compagno di ravvivare il lato sessuale, fino ad allora "convenzionale", lui mi ha risposto che dovevamo conoscerci meglio, che non dovevamo bruciare le tappe. Mi è sembrato giusto. Il punto è che il sesso è diventato una specie di routine, sempre uguale, comunque intenso, ma non più travolgente.

Questa persona mi piace davvero molto, penso con lui ad un futuro, ma non riesco a renderlo meno riluttante alla sperimentazione. Tengo a puntualizzare che non ho in mente niente di estremamente particolare, ma solo incentivi per rendere il tutto un po' più erotico: qualche gioco innocente, anche solo verbale... ma lui niente, dice che non fa per lui, che lui non è così.

Infatti quel che lui differisce dagli "interpreti" delle mie fantasie, è proprio il fatto che è puro, mentre io vorrei fosse un po più "sporco" con me. Io francamente ho bisogno di sentirmi l'oggetto del desiderio ed in un certo senso mi piace l'idea che sia lui a esercitare il suo lato virile di padrone.

Niente da fare: il sesso inizia sempre con pochi preliminari, mai una parola piccante a scaldare gli animi, mai niente che non sia il minimo indispensabile. Nel complesso non mi lamento, sento il suo amore, anche dopo l'atto ne parliamo, ci confrontiamo, ma appena io spingo sull'acceleratore lui fa retromarcia.

Ho cercato di far intendere la questione senza scendere nei particolari, e spero di avervi potuto rendere l'idea. La questione è che io avrei bisogno di più erotismo, mentre per lui è tutto perfetto così. Non so più come spiegarglielo e temo che questo suo limite possa minare il nostro rapporto.

Vi ringrazio se vorrete rispondermi ed aiutarmi a fare chiarezza.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile ragazza , purtroppo vi sono degli stili difficilmente superabili. Il più delle volte certe convinzioni personali, oppure l'imbarazzo di un atteggiamente diverso, pongono dei paletti molto rigidi al cambiamento. Du vie potrebbe seguire,ossia proporsi lei stessa in modo differente, rompere degli schemi , sperimentare azioni affinchè possano porsi come modello per un combiamento del suo partner (il partner potrebbe seguirla, ma c'è il rischio di un ulteriore irrigidimento se nella sua testa vi sono tabù e miti) oppure esporre con tutta chiarezza il suo disagio e proporre una consulenza di coppia presso uno specialista (meglio se esperto in dinamiche di coppia come un sistemico relazionale)
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Il punto è che il sesso è diventato una specie di routine, sempre uguale, comunque intenso, ma non più travolgente.
>>>

Gentile ragazza, è difficile che in qualunque coppia il sesso resti travolgente, dopo un certo tempo. Ciò non significa che debba diventare per forza una routine, o che non si possano sperimentare novità, certo, ma se lei si aspetta che dopo anni tutto resti come i primi giorni, rischia di prepararsi da sola la sua delusione.

Se il suo ragazzo non si sente di "giocare un po' più sporco", forzando la mano potrebbe irrigidirsi. Ma proponendo la cosa in modo diverso, utilizzando un linguaggio e una comunicazione più adatta a lui, è probabile che riesca a lasciarsi prendere per mano. E forse potrebbe aver bisogno anche lei di rivedere un poco le sue aspettative.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com