Vergogna di relazionarsi con gli altri
Salve,sono una ragazza di 25 anni timida sin dalla nascita tant'è che i miei amici compreso il fidanzato ne sono 2 e per risolvere questo problema ho già provato psicologi e psicoterapeuti senza alcun risultato come posso fare a risolvere questo problema che temo mi possa impedire anche di costituirmi una famiglia?
[#1]
Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologo, Psicoterapeuta
217 4 16
Gentile utente,
se chiede a noi psicologi come aiutarla dopo averci detto "ho già provato psicologi e psicoterapeuti senza alcun risultato", diventa un po' difficile pensare di poterle dare un consiglio...
Che tipo di percorsi psicologici ha intrepreso sino ad ora? Con che durata?
se chiede a noi psicologi come aiutarla dopo averci detto "ho già provato psicologi e psicoterapeuti senza alcun risultato", diventa un po' difficile pensare di poterle dare un consiglio...
Che tipo di percorsi psicologici ha intrepreso sino ad ora? Con che durata?
Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologa - Psicoterapeuta individuale, di coppia, di famiglia.
www.psicoterapeutatornello.it
[#2]
dopo
Ex utente
Salve,ha ragione comunque come percorsi psicologici dai 16 ai 18 anni sono stata in cura da uno psicoterapeuta per problemi di ansia da prestazione e fobia sociale e come risultato ho ottenuto sicuramente una riduzione dell'ansia ma pultroppo la timidezza è rimasta e ciò mi fà stare un pò male e perciò le volevo chiedere se secondo lei il lavoro potrebbe aiutarmi ad uscire da questa situazione.
[#3]
Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologo, Psicoterapeuta
217 4 16
Bene,
mi conforta sapere che il percorso intrapreso non sia stato poi così inutile.
Se ritiene che la timidezza incida pesantemente nella sua vita di relazione le consiglierei di riprendere il percorso psicologico individuando con lo psicoterapeuta un nuovo obiettivo.
Quanto al lavoro, non saprei pronunciarmi...tutto può essere, ma è impossibile fare una previsione.
I miei migliori auguri.
mi conforta sapere che il percorso intrapreso non sia stato poi così inutile.
Se ritiene che la timidezza incida pesantemente nella sua vita di relazione le consiglierei di riprendere il percorso psicologico individuando con lo psicoterapeuta un nuovo obiettivo.
Quanto al lavoro, non saprei pronunciarmi...tutto può essere, ma è impossibile fare una previsione.
I miei migliori auguri.
[#4]
Dr. Domenico Bumbaca
Psicologo, Psicoterapeuta
143
Gentile utente
da quello che scrive, evinco che la prima richiesta era diversa. Cioè, non ha focalizzato la sua richiesta e quindi il suo percorso, sulla Timidezza.
DA psicologo, le posso dare solo il seguente consiglio:
Vada da uno psicologo (se si è trovata bene anche da quello che conosce) e formuli la richiesta di intervento proprio su ciò che ora le sta più a cuore: la timidezza.
Avviate una terapia concentrandovi proprio su questo aspetto.
Buone feste
da quello che scrive, evinco che la prima richiesta era diversa. Cioè, non ha focalizzato la sua richiesta e quindi il suo percorso, sulla Timidezza.
DA psicologo, le posso dare solo il seguente consiglio:
Vada da uno psicologo (se si è trovata bene anche da quello che conosce) e formuli la richiesta di intervento proprio su ciò che ora le sta più a cuore: la timidezza.
Avviate una terapia concentrandovi proprio su questo aspetto.
Buone feste
Dr. Domenico Bumbaca - Psicologo Psicoterapeuta
ad indirizzo Junghiano
https://www.PsicoanalistaRoma.it/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.4k visite dal 23/12/2010.
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