Disturbi psicologici erezione
Salve, sono un ragazzo di 22 anni, con una vita sessuale iniziata a 16 anni del tutto normale!!! Qualche mese fa una sera in discoteca ho avuto un incontro con una ragazza, avevo bevuto un po e nell atto sessuale non sono riuscito ad avere un erezione, sembrava avessi il pene anestetizzato! Da quel giorno mi e' capitato piu' volte ( tranne con la mia ex ragazza, con la quale basta solo baciarmi per farmi avere un erezione ) di trovarmi in situazioni e non avere un erezione! Penso sia una cosa psicologica,perche' noto che ci penso prima e durante l'atto ( che naturalmente non inizia ) come mi puo' aiutare? puo' darmi un consiglio che non sia il solito "vai da uno psicologo per un consulto" perche' non saprei proprio da dove cominciare! Un altra cosa e' normale che quando ho lo stimolo di urinare non riesco d avere un erezione e ho problemi nell arrivare all eiaculazione? La ringrazio. cordiali saluti.
[#1]
Dr. Leonardo Fricano
Psicologo, Psicoterapeuta
231 12 1
Gentile ragazzo vorrei capire meglio, lei scrive:
" e' normale che quando ho lo stimolo di urinare non riesco d avere un erezione e ho problemi nell arrivare all 'eiaculazione?"
Questo vuol dire che lei vorrebbe contemporanemante avere lo stimolo di urinare, non avere l'erezione e arrivare all'eiaculazione?
Potrebbe gentilmente aiutarmi a capire meglio.
Nell'attesa porgo cordiali saluti
" e' normale che quando ho lo stimolo di urinare non riesco d avere un erezione e ho problemi nell arrivare all 'eiaculazione?"
Questo vuol dire che lei vorrebbe contemporanemante avere lo stimolo di urinare, non avere l'erezione e arrivare all'eiaculazione?
Potrebbe gentilmente aiutarmi a capire meglio.
Nell'attesa porgo cordiali saluti
Dr. Leonardo Fricano Psicologo e Psicoterapeuta
Palermo,Bagheria
tel 091 7721646 cell 393 4271998
www.leonardofricano.com
[#2]
Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologo, Psicoterapeuta
217 4 16
Gentile utente,
solitamente consigliamo agli utenti di rivolgersi ad uno psicologo per correttezza: non è possibile effettuare una diagnosi online.
Come indicazione di massima e in base agli elementi che ci fornisce posso dirle che:
- l'alcool può contrastare l'erezione se assunto non moderatamente;
- non parrebbe esserci un problema organico visto che in alcune situazioni (con l'ex ragazza) l'erezione non tarda a sopraggiungere;
- una vescica colma di urina può contrastare il riempimento ottimale dei corpi cavernosi (responsabili dell'indurimento del pene).
Detto questo non mi allarmerei più di tanto, piuttosto cercherei di non concentrarmi troppo sulla penetrazione ma sui preliminari (in modo da non incappare in un'ansia da prestazione).
Cordialmente.
solitamente consigliamo agli utenti di rivolgersi ad uno psicologo per correttezza: non è possibile effettuare una diagnosi online.
Come indicazione di massima e in base agli elementi che ci fornisce posso dirle che:
- l'alcool può contrastare l'erezione se assunto non moderatamente;
- non parrebbe esserci un problema organico visto che in alcune situazioni (con l'ex ragazza) l'erezione non tarda a sopraggiungere;
- una vescica colma di urina può contrastare il riempimento ottimale dei corpi cavernosi (responsabili dell'indurimento del pene).
Detto questo non mi allarmerei più di tanto, piuttosto cercherei di non concentrarmi troppo sulla penetrazione ma sui preliminari (in modo da non incappare in un'ansia da prestazione).
Cordialmente.
Dr.ssa Graziella Tornello
Psicologa - Psicoterapeuta individuale, di coppia, di famiglia.
www.psicoterapeutatornello.it
[#3]
dopo
Utente
Innanzitutto vi ringrazio per la celere risposta! al dr. fricano volevo spiegare che la mia domanda era se e' normale che quando lo stimolo di urinare sorge prima dell inizio del rapporto ho difficolta' ad avere un erezione, mentre se sorge durante, ad erezione gia' in corso, ho dei problemi ad eiaculare!!!
[#4]
Dr. Leonardo Fricano
Psicologo, Psicoterapeuta
231 12 1
Gentile ragazzo adesso ho capito la sua domanda e per questo le dico che a questa specifica domanda la dovrebbe rivolgere ad un andrologo.
Per quanto mi riguarda, il fatto che lei possa andare in bagno prima di un rapporto, le assicura che lo stimolo non dovrebbe intervenire tanto facilmente e pertanto potrà avere sia l'erezione che la eiaculazione. Detto questo, il fatto che lei comunque riesca ad avere delle erezioni parrebbe dimostrare che il suo funzionamento è normale.
Io l'ipotesi che faccio è che lei preoccupato dell'esperienza fatta durante l'effetto dell'alcol, abbia vissuto con apprensione le sue esperienze successive e per tale motivo di " ansia da prestazione", si è ripetuto il fenomeno. Invece con la sua ex questo non si è verificato probabilmente perchè con lei si sentito molto più rilassato: Se questa valutazione è corretta solo lei può confermarla.
Il mio suggerimento, cosi come quello della collega è di non creare facili allarmismi e pertanto valuti come va nei prossimi mesi, qualora dovesse riscontrare che il problema persiste, si rivolga per prima ad un andrologo, allo scopo di escludere motivi organici e solo dopo da uno psicologo psicoterapeuta. Di certo questi problemi possono essere facilmente generati da ansia, ma prima di fasciarsi la testa e utile verificare se veramente ce la siamo rotta.
Con la speranza di esserle stato utile cordialmente la saluto e le auguro un grande in bocca al lupo
Per quanto mi riguarda, il fatto che lei possa andare in bagno prima di un rapporto, le assicura che lo stimolo non dovrebbe intervenire tanto facilmente e pertanto potrà avere sia l'erezione che la eiaculazione. Detto questo, il fatto che lei comunque riesca ad avere delle erezioni parrebbe dimostrare che il suo funzionamento è normale.
Io l'ipotesi che faccio è che lei preoccupato dell'esperienza fatta durante l'effetto dell'alcol, abbia vissuto con apprensione le sue esperienze successive e per tale motivo di " ansia da prestazione", si è ripetuto il fenomeno. Invece con la sua ex questo non si è verificato probabilmente perchè con lei si sentito molto più rilassato: Se questa valutazione è corretta solo lei può confermarla.
Il mio suggerimento, cosi come quello della collega è di non creare facili allarmismi e pertanto valuti come va nei prossimi mesi, qualora dovesse riscontrare che il problema persiste, si rivolga per prima ad un andrologo, allo scopo di escludere motivi organici e solo dopo da uno psicologo psicoterapeuta. Di certo questi problemi possono essere facilmente generati da ansia, ma prima di fasciarsi la testa e utile verificare se veramente ce la siamo rotta.
Con la speranza di esserle stato utile cordialmente la saluto e le auguro un grande in bocca al lupo
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Utente,
un episodio di deficit erettivo secondario, anche se spaventa, non dovrebbe creare allarmismi.
L'alcol sotto le lenzuola, non aiuta, anzi peggiora le condizioni erettive ed eiaculatorie.
Per evitare lo "spectatoring", cioè la disfunzionale abitudine all'auto-osservazione della propria capacità erettiva, che si manifesta in casi di ansia da prestazione e di pregressi fallimenti,le suggerirei una valutazione andrologica(per diagnosi certa) e qualche colloquio di counseling psico-sessuologico, per lavorare con e per la sua salute sessuale.
Cari auguri
un episodio di deficit erettivo secondario, anche se spaventa, non dovrebbe creare allarmismi.
L'alcol sotto le lenzuola, non aiuta, anzi peggiora le condizioni erettive ed eiaculatorie.
Per evitare lo "spectatoring", cioè la disfunzionale abitudine all'auto-osservazione della propria capacità erettiva, che si manifesta in casi di ansia da prestazione e di pregressi fallimenti,le suggerirei una valutazione andrologica(per diagnosi certa) e qualche colloquio di counseling psico-sessuologico, per lavorare con e per la sua salute sessuale.
Cari auguri
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#8]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220 123
gentile utente per una visita andrologica presso un servizio pubblico deve far riferimento al suo medico di base per la richiesta.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.6k visite dal 08/01/2011.
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