Prima volta

Gentilissimi,

mi rivolgo a voi per chiedervi un consiglio.
Ho 24 anni e sto con il mio ragazzo da quasi 4.
Siamo molto innamorati ma purtroppo abbiamo sempre poche occasioni di intimità... non abbiamo mai avuto un rapporto completo ma potrebbe essere giunto il momento. Vi spiego: avevo deciso di aspettare "quello giusto" però sono convinta che sia lui e che dopo 4 anni non abbia più senso aspettare (lui non mi ha mai fatto pressioni di nessun genere).
Il problema è che ho ricevuto un'educazione molto "puritana", nel senso che mia mamma (come pure mia nonna) è arrivata vergine al matrimonio (si sono sposati dopo 9 mesi!!) e ha sempre detto: "Ah non si fa niente prima del matrimonio, tu non lo devi fare", oppure "Che schifo andare a letto così, come gli animali", a volte mi chiedeva: "Ma dove ti tocca ****?", ogni volta che andavo a dormire fuori: "Comportati bene, eh".
E' chiaro che nel momento in cui inizierò ad avere rapporti col mio ragazzo non glielo dirò, ma un giorno lo scoprirà (per esempio a una visita dalla ginecologa) e so che è stupido perché ho 24 anni, sono laureata eccetera, però so che sarà pesantissimo, mi guarderà come se fossi una prostituta e via dicendo. (La prima volta che io e il mio ragazzo abbiamo -solo!- dormito vicini in un divano letto di un amico - oltretutto con altra gente in camera!- quando mia madre l'ha saputo mi ha fatto una scenata, ha urlato di tutto, mi ha detto che era delusa di me, eccetera e non mi ha parlato per una settimana. Ovviamente io ho continuato a dormire col mio ragazzo in vacanza e a lei ho sempre raccontato storie se chiedeva dettagli.
Lo so che è la mia vita, che sono scelte mie, che devono riguardare solo me e il mio ragazzo, però è pesante come situazione ed è chiaro che mi si è creato un blocco psicologico.

Cosa consigliate di fare? Vi ringrazio moltissimo
[#1]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<Lo so che è la mia vita, che sono scelte mie, che devono riguardare solo me e il mio ragazzo, però è pesante come situazione ed è chiaro che mi si è creato un blocco psicologico>
Gentile ragazza,
in effetti è proprio così, è la sua vita e dal mio punto di vista sarebbe utile che lei riflettesse sul fatto che a 24 anni non è obbligata a rendere conto alla sua famiglia della sua intimità, a sottoporsi a visite ginecologiche insieme a sua madre temendone le conseguenze.

Se sente un blocco psicologico come riferisce le potrebbe essere utile chiedere un consulto psicologico.

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

mi domando se, nonostante la razionalità con cui ci scrive, davvero ha preso le distanze dalla mamma e dal modo di sentire e pensare della mamma.
Perchè dice che prima o poi durante una visita dal ginecologo Sua mamma dovrà saperlo?
E se Lei dovesse recarsi dal ginecologo senza dirlo a Sua mamma cosa succederebbe?
[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio molto. Rifletterò su ciò che mi avete detto.
Non so nemmeno io..l'ho descritta come una specie di mostro mentre invece ha solo le sue idee molto rigide. Ciò non toglie che non deve imporle a nessuno e che se lei ha fatto così a suo tempo non significa che io debba essere la sua esatta fotocopia. E' che andiamo d'accordo e le parlo di tutto, ma l'intimità è assolutamente argomento tabù anche perchè non posso raccontarle niente. Temo che all'indomani della famigerata prima volta, dovessi sentirmi in colpa verso mia mamma, visto che le nasconderei un passaggio importante della mia vita... ufffff, che confusione!
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

avere una buona relazione con i genitori o con chiunque non significa dover condividere ogni passaggio evolutivo significativo.
Soprattutto per quanto riguarda la sessualità e l'intimità.
Man mano che si cresce si prendono le distanze non solo in termini fisici ma anche in termini emotivi.
Inoltre il senso di colpa a che cosa dovrebbe essere dovuto? Perchè?
[#5]
dopo
Utente
Utente
Perché inizierebbe un circolo vizioso di bugie da cui non uscirei più (certo, anche adesso non le racconto la verità, è vero) e saprei che, così facendo, la sto deludendo, anche se lei non lo sa.

Non mi ero mai resa conto di quanto fosse complessa questa questione! Ora, soffermandomici sopra, ho capito quanto è intricata. La ringrazio del caloroso interessamento
[#6]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Capisco, però io non mi riferivo alle bugie.
Rispondere in maniera assertiva alla mamma, o a chiunque altro, prevede rimanere calmi e tranquilli in prima battuta e poi porre dei paletti.
Ci sono questioni in cui la mamma non può e non deve entrare; la sessualità dei figli è una di queste.
Quando Le parlavo di prendere le distanze mi riferivo a questo, ovvero Lei che vive la Sua vita SENZA COLPA e che non si fa più alcun problema per ciò che penserà la mamma, magari ci riderà affettuosamente sopra (nel senso "la mamma funziona così e non la cambio!").
Questo può essere uno degli obiettivi per Lei.

Saluti,
[#7]
dopo
Utente
Utente
Cara dottoressa, ha ragione. Non so quale sia stata la "molla" che mi ha fatto uscire dal torpore, ma ora anche tanti altri tasselli del puzzle vanno al loro posto.
Ho già scritto l'obiettivo che mi ha suggerito e cercherò di porre una soluzione a questo problema, discutendone anche con il mio ragazzo, che, tra l'altro, non è molto ben visto da mia mamma (in questi 4 anni non ha mai smesso di dirmi che non è quello giusto perchè non ha la laurea e mia nonna rincara la dose dicendo che quando ne troverò un altro, uno "meglio" lascerò questo buono a niente che è stato "così stupido da non voler proseguire gli studi nonostante le capacità"... per questo motivo, non è mai venuto a cena a casa mia (comunque con mio padre e mio fratello ha un buon rapporto) e la cosa mi fa soffrire molto.
[#8]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"...il mio ragazzo, che, tra l'altro, non è molto ben visto da mia mamma..."

Nessuna meraviglia!
Vediamola così: la mamma fa davvero molta fatica a...mollare l'osso!

In realtà sperimentare relazioni e modalità meno intrusive di quelle della mamma (ad es anche il papà e Suo fratello) possono essere in tal senso educative.

In bocca al lupo per tutto!