Ansia di mio marito

Salve,

sono sposata da anno circa. Mio marito soffre di ansia (da circa 4 anni), è seguito da una psichiatra per quanto riguarda la parte farmacologica e da circa tre mesi è in cura da un psicologo/psicoterapeuta secondo cui nei problemi di ansia confidare le proprie ansie e paure ad altri (compresa me che sono sua moglie) non va bene per via del "gioco del silenzio". In base a questo principio se si parla con qualcuno, il problema anzichè passare aumenta ed è come buttare benzina sul fuoco. Io penso che questo principio non sia giusto, in quanto in qualità di coniuge dovrei conoscere gli stati d'animo profondi di mio marito. Con questo non intendo dire che io sono la risoluzione dei suoi problemi... anzi....la cura dello psicologo è necessaria, ma ritengo che essa non debba escludere un confronto e dialogo con il proprio coniuge sulle sue preoccupazioni/paure. Vi chiedo se è corretta l'interpretazione dello psicoterapeuta e comunque di darmi un Vs. parere in merito.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le sig.ra,
suo marito in questi tre mesi riferisce dei miglioramenti?

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Per me no, in quanto si è chiuso a riccio e di sè non mi racconta più niente se non cose futili che non riguardano le sue emozioni,preoccupazioni o altro.

Grazie per l'attenzione
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signora,
anche se coniuge , credo che il percorso di suo marito sia privato e riservato, la condivisione del vissuto dipende esclisivamente da suo marito, è improbabile che sia la variabile psicoterapia che lo inciti al gioco del silenzio.
Gli parli, così come ha fatto a noi, magari lo aiuterà a riflettere sull'importanza di un dialogo tra coniugi
Cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile signora,

ma Suo marito che ne pensa, sempre se Le ha espresso la sua idea, di questa psicoterapia?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
L'indicazione del terapeuta di suo marito è in generale corretta. In molti casi l'ansia si alimenta parlandone, per cui riuscendo a non parlarne suo marito sta imparando a tenerla sotto controllo. Quindi, se vuole aiutarlo, dovrebbe assecondarlo.

>>> Io penso che questo principio non sia giusto, in quanto in qualità di coniuge dovrei conoscere gli stati d'animo profondi di mio marito.
>>>

Questo è vero in condizioni normali. Ma se suo marito soffre d'ansia siamo in presenza di una psicopatologia vera e propria, quindi dovrebbe mettere da parte la sua urgenza di sapere, e assecondare la cura.

Sa dirci che tipo di psicoterapia sta facendo suo marito?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le sig.ra,
bisognerebbe fare attenzione a non confondere una prescrizione terapeutica con l'insoddisfazione derivante da una comunicazione superficiale tra i partners, evitando di svalutare l'intervento terapeutico per legittimare la propria insoddisfazione.
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