Temo di aver bruciato completamente il mio sogno.

Salve, mi chiamo Alessia, sono una ragazza di 18 anni, 19 ad agosto.
Mi scuso già da adesso per l'eventuale papiro.

Sono sempre stata una ragazza brava a Scuola. Nella Scuola Media avevo 10 in ogni materia, tranne in Matematica (8).
Essendo Scienza la mia materia preferita, ho scelto di frequentare il Liceo Scientifico. Anche i professori me lo consigliarono.

Il I anno di Liceo andò bene, promossa con il debito in Matematica.
Il II anno è stato bruttissimo. Non mi piacevano i compagni di classe. Mi vergognavo a sostenere le interrogazioni, perché, praticamente, ogni volta divento rossa, e mi prendevano in giro. Rimandavo le interrogazioni. Mi preparavo, ma poi pensavo che sarei diventata rossa e rimandavo ancora.
La morte di mio Nonno, mi fece perdere completamente la voglia di andare a scuola. Arrivavo davanti al cancello e scappavo. Mi sentivo male. Fui bocciata.
Un colpo durissimo, giuro.
Mi feci forza e ripetei il II anno nuovamente. Promossa con debito in Matematica, di nuovo. Superato a settembre.
III anno, di nuovo. Questa volta a causa di due insufficienze gravi: 3 in Fisica e Matematica. Ed un 5 in Latino, nonostante avessi 7 nella Letteratura.
Una tragedia. Pianto, pianto, pianto. Disperazione. Buio.
Di nuovo, mi sono rialzata, diciamo. Sono andata in una Scuola Privata. Interrogazioni sostenute, nonostante le prese in giro per il mio rossore. Lunedì inizierò gli Esami di Idoneità, che mi permetteranno di recuperare un anno scolastico perso.
A settembre, invece, partirò con il V anno di Liceo. Non ne posso più.

Temo di aver bruciato completamente il mio Sogno.
Fin da piccola sono stata attratta dalla Medicina. La mia materia preferita è Biologia. Inoltre mi piace conoscere l'Anatomia Umana e le varie patologie. Insomma, ho sempre sognato di poter diventare un Medico. Forse non c'entra nulla, ma di Biologia agli Esami porterò proprio l'Apparato Circolatorio. Giusto per sottolineare questa mia passione.
A caso ho diversi libri di Medicina e così via.

Ma potrò mai frequentare una Facoltà come Medicina?
Non è troppo importante per una bocciata due volte?
Non è impossibile per una che sta studiando in una Scuola Privata?

E poi penso al Test d'Ingresso di Medicina... Come dovrei superarlo? Sono stata bocciata due volte, è impossibile.

Non ditemi di rivolgermi ad una/uno Psicologa/Psicologo. Adesso non posso. E poi i miei genitori non mi ci manderebbero mai, perché per Loro andare dalla/o Psicologa/o signifa essere pazzi. Lo so, sono limitati. Ma non è colpa mia.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza, un percorso di orientamento, fruibile nelle scuole potrebbe esserLe utile.
Hai provato a pensarci?

Se tu sei la prima a non credere nelle tue capacità, gli altri (psicologo compreso) potranno fare ben poco.

Come hai rislto, se l'hai risolta, la questione del rossore?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Praticamente il rossore non è scomparso, fa parte di Me.
Divento rossa quando mi sento in imbarazzo, quando sono nervosa e quando sono ansiosa.
Ho imparato a dare le spalle al resto della classe. Non guardo a nessuno, quando sono interrogata.
A volte ignoro chi sorride o mi prende in giro.
A volte ci scherzo su pure io.
A volte, quando sono proprio nervosa, rispondo molto male a dicendo: Io divento rossa perché è una cosa naturale, è fisiologia. Tu, invece, diventi rossa/o a causa del troppo fumo e del troppo alcool (Ovviamente lo dico perché non fumo, né bevo, e ne sono non orgogliosa, di più!)

Umiliare gli altri, ovviamente chi prende in giro Me, mi dà soddisfazione.
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Forse tu stai dando per scontato che contattare noi qui sia la stessa cosa che andare da uno psicoterapeuta di persona. Ebbene, non è così. Non abbiamo il potere di guarire o cambiare le persone a distanza, né possiamo dare consigli o fare interventi diretti da qui, per motivi di regolamento. Quindi se per te il problema del rossore e dell'ansia stanno diventando davvero limitanti, nel senso che ti stanno impedendo di portare avanti la tua vita e inseguire i tuoi sogni, hai il dovere di rivolgerti a un professionista.

I problemi d'ansia si possono risolvere anche velocemente, e lo psicologo non è il dottore dei pazzi.

Leggi qui con un minimo d'ironia e informati. Poi fallo leggere anche ai tuoi genitori:

http://www.giuseppesantonocito.it/news.htm?m=383

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/156-dubbi-e-miti-dell-aspirante-psico-paziente-indeciso.html

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10 16
Non saranno le bocciature a bruciare il tuo sogno!
E' vero, hai incontrato degli ostacoli, ma hai sempre trovato la forza di superarli.

Il test per entare a medicina è molto duro e selettivo, per questo ti dovrai preparare molto bene, studiare, cercare informazioni sugli argomenti da preparare.

Vale il consiglio della collega: puoi prendere contatto con una psicologa che si occupa di orientamento, per comprendere meglio se le tue doti sono utili a questa facoltà piuttosto che ad un'altra e, con l'occasione, esporre le tue difficoltà. Magari qualche incontro in più lo puoi giustificare ai tuoi genitori come un approfondimento sulle tue abilità.

Dal racconto che ci fai mi sembra che il problema più grosso non stia nelle tue capacità, ma nell'insicurezza.
Come sono i tuoi rapporti con gli altri fuori dalla scuola?

Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it

[#5]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Dr. Santonocito: Ma io, infatti, non penso che sia la stessa cosa.
E non penso nemmeno che contattarvi sia da pazzi. Questo limite lo hanno i miei genitori, purtroppo.

Dr. Cattelan: Mi sono già informata sugli argomenti da studiare, ed inizierò a studiarli da settembre. Adesso sono già stanca a forza di studiare per l'Esame che sosterrò da lunedì fino a giovedì.
Tuttavia mi preoccupano le domande di Cultura Generale, di Fisica e Matematica presenti nel Test.
Ho paura di fallire pure lì, di non superare il Test...

Non sento la necessità di farmi consigliare da una Psicologa per quale Facoltà sia adatta. Mi interessa studiare la Biologia e le varie patologie... Quindi la risposta sarebbe Medicina.

Con gli altri chi intende? I compagni di scuola?
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Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10 16
Qualche volta i nostri talenti non vanno di pari passo con ciò che sembra interessarci e una consulenza in tal senso potrebbe mostrarti lati di te che non conosci.

Inoltre potrebbe esserti utile per confrontarti dal vivo con una psicologa sugli aspetti di te che ti hanno ostacolato nel corso della tua carriera scolastica.
[#7]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"Non sento la necessità di farmi consigliare da una Psicologa per quale Facoltà sia adatta. Mi interessa studiare la Biologia e le varie patologie... Quindi la risposta sarebbe Medicina."

Questo però è una contraddizione rispetto al fatto di aver scritto a noi per chiederci "potrò mai frequentare una Facoltà come Medicina?"
Non credi?
Solo valutando di persona le tue attitudini e capacità, lavoro che compete agli psicologi che si occupano di Orientamento Scolastico, potremmo darti una risposta.
Ma da qui, per ovvii motivi, non possiamo farlo.

Per questo ti consigliamo di accedere ad un percorso di Orientamento allo scopo di capire se Medicina è adatta a te al di là dell'interesse che provi per le materie biologiche.

Le bocciature non sono di per sè un problema, l'adolescenza è un periodo delicato e il rendimento scolastico ha a che fare anche con gli stati d'animo e il grado di inserimento nella classe: se ti sentivi isolata, demotivata e in ansia i tuoi voti possono averne risentito.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#8]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
A Me piacerebbe andare da una Psicologa, ma come faccio?
Se lo dicessi ai miei genitori, non mi ci porterebbero, perché ritengono, come ho scritto prima, che gli Psicologi siano per pazzi e, inoltre, non vorrebbero spendere soldi per una questione che, secondo Loro, non sia così importante.
Loro mi dicono solo che ce la posso fare, ma io ho paura di fallire, sempre e comunque!
[#9]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Forse la tua scuola, l'università o un altro ente pubblico (come la provincia) hanno attivato dei percorsi di orientamento rivolti agli studenti, prova ad informarti!

Se così non fosse penso che spiegando ai tuoi genitori che gli psicologi si occupano di tante cose oltre che di Psicologia Clinica, e che vorresti sottoporti ai test che vengono usati per individuare il percorso di studio più indicato per te, potrebbero acconsentire.

Se ti hanno aiutata anche quando sei stata bocciata, tanto da permetterti di passare ad una scuola privata per recuperare un anno, non penso che siano completamente chiusi a questo tipo di discorso, se saprai spiegare per bene di cosa si tratta.
[#10]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Dr. Massaro: No, non è una contraddizione, almeno per Me.
Mi piacerebbe frequentare questa Facoltà perché mi piace da quando ero piccola, non cerco altre conferme.
Prima di scegliere, sono stata un anno intero a guardare il piano di studi delle varie Facoltà, e Medicina è l'unica che vorrei frequentare.
Però, quando ci penso, mi chiedo: Ma se ho fallito due volte al Liceo, riuscirò a sostenere Medicina nonostante la mia passione?
Questo è il mio problema!
Ho paura di non farcela, di fare la stessa fine del Liceo.
E prima della Facoltà in sé, mi preoccupa pure il Test. E se fallissi anche quello? Se non entrassi a Medicina? Che farei?
[#11]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Dr. Massaro: C'è anche un motivo economico.
Loro non pagherebbero mai per una questione, secondo Loro, stupida.
Potrei risolvere il problema studiando semplicemente, come sto facendo, non c'è bisogno di ricorrere a Psicologi o altro.
Questo mi dicono.
[#12]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
La tua posizione ci è chiara, ma dev'essere chiaro a te che da qui non siamo in condizione d'aiutarti, né di dare risposta ai tuoi interrogativi e ai tuoi dubbi.

Da qui possiamo solo fornire un servizio d'orientamento molto generale.

Cordiali saluti
[#13]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Va bene, ho capito.
C'è un modo per consultare una/o Psicologa/o gratuitamente?
I miei genitori, ne sono sicurissima, non mi ci manderebbero a pagamento.
E non posso farci nulla se non sono 'aperti' quanto Me e quanto Voi.
[#14]
Dr.ssa Federica Meriggioli Psicologo, Psicoterapeuta 354 3 9
Gentile ragazza,
sembra che le tue difficoltà scolastiche siano strettamente legate all'atteggiamento poco comprensivo e accogliente dei tuoi compagni che ti prendevano in giro per il tuo rossore piuttosto che sostenerti nel lasciarlo perdere.

Concordo con i colleghi che ti hanno consigliato di provare a richiedere una consulenza di orientamento per i tuoi futuri studi, non si sa mai che tu ne possa trarre qualche fonte di ispirazione e supporto nelle tue scelte.

Per quanto riguarda la problematica dell'arrossire, che sembra essere stato l'elemento scatenante e che sembra averti portata a dubitare di te stessa e delle tue capacità, puoi rivolgerti ad uno psicologo del consultorio familiare della tua zona; ciò ti potrebbe essere utile per comprendere i fattori scatenanati di un fatto che è si fisiologico, ma che può avere diverse cause scatenanti.

Cari auguri

Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com

[#15]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Scuole e facoltà hanno degli sportelli di ascolto psicologico per gli studenti, che forniscono servizio gratuitamente.

Un altra via è rivolgerti al servizio pubblico della tua Asl. I ticket sono molto bassi, ed essendo maggiorenne puoi andarci da sola. Puoi informarti e chiedere un primo colloquio psicologico, da lì potranno ascoltarti e in base a quello che emergerà suggerirti un percorso adatto a te.

Cordiali saluti
[#16]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Dr. Meriggioli: Grazie per la risposta.
Come faccio a rivolgermi ad uno Psicologo del consultorio familiare della mia zona?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Dovresti informarti presso un punto Cup (centro unico prenotazioni), molte farmacie ne hanno uno. Oppure direttamente alla tua Asl.

Cordiali saluti
[#18]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie!
[#19]
Dr.ssa Federica Meriggioli Psicologo, Psicoterapeuta 354 3 9
Puoi provare sia chiedendo al cup di riferimento sia rivolgendoti direttamente al consultorio più vicino.

Se ti può essere utile ti giro questo link

http://www.asppalermo.org/informazioni-dettaglio.asp?ID=5

Cari auguri
[#20]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie mille.
:-)