Separazione coniugi

Sposata da 15 anni con un bambino di 12, l'anno scorso ho dovuto affrontare la separazione da mio marito, voluta da lui in quanto innamorato di un'altra donna. Quando mio figlio lo ha saputo ha cominciato a piangere ma ha smesso subito quando il padre gli ha detto di non piangere, che nei suoi confronti non sarebbe cambiato nulla e che i suoi genitori gli avrebbero sempre voluto bene. E' cominciata così una fase di calma da parte di mio figlio che io ritengo innaturale, sta con suo padre quando i turni di lavoro non mi permettono di stare con lui, e viceversa, dopo sei mesi dalla separazione mio marito gli ha fatto conoscere la sua nuova compagna la quale ha un figlio più grande del nostro e con cui lui gioca tranquillamente, spesso sono a mangiare da loro, e tutto sembrerebbe normale se non fosse che mio figlio mi tiene nascosto tutto, le vacanze fatte insieme, le uscite per andare al ristorante e tante altre cose e quando gli ho chiesto come mai non me lo ha detto mi risponde che se ne era dimenticato.Premetto che è molto attaccato sia a me che al mio ex, ma questo modo di comportarsi mi angoscia, per il mio ex è tutto normale secondo lui il ragazzo ha accettato la situazione e si trova bene con la seconda "famiglia", io non l'ho mai forzato a parlarmi di questa donna nè ho mai parlato male di suo padre, e davanti a lui cerco di essere più serena possibile, ma mi riesce difficile accettare questo suo modo di fare, non so se continuare a far finta di niente o se farlo parlare in quanto le poche volte che ho insistito su qualche argomento mi ha risposto a monosillabi o addirittura ha troncato il discorso dicendomi "cosa c'è di male". Va bene a scuola, pratica sport, ha numerosi amici E' TUTTO COME PRIMA. E veramente possibile tutto ciò? Sono io che mi preoccupo per niente? Grazie
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
gentile utente se la sua appresnione per il fatto che il ragazzo non le racconti le situazioni rischia di rompere un equilibrio, sarebbe necessatio rifletterci sopra prima di insistere sull'argomento. Se il ragazzino non ha alcun conflitto con lei ed il resto della relazione va bene deve chiedersi se il non sapere i fatti crea più un problema a lei
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signora,
le separazioni generano sempre un grande dolore in chi le vive, ma spesso il piano genitoriale si confonde ed interseca con il piano coniugale, non disdinguendo più il dolore dell'uno da quello dell'altro.
I bambini hanno una garnde capacità di adattamento, più di noi adulti, credo che il silenzio di suo figlio vada rispettato e non violato, se e quando sentirà il bisogno di condividere con qualcuno il suo eventuale disagio, lei sarà sempre pronta ad ascoltarlo.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Federica Meriggioli Psicologo, Psicoterapeuta 354 3 9
Gentile signora,
apparentemente sembra che lei sia preoccupata del fatto che suo figlio sta bene, ma forse ciò che la mette maggiormente in difficoltà è che suo figlio la esclude da una parte della sua vita, da quella che è relativa alla relazione con il padre e la sua nuova famiglia.

Lei come ha vissuto la separazione da suo marito? Dice che è stata una decisione che è stata presa dal suo ex, lei come l'ha vissuta? Sembra che in lei sia ancora presente un certo grado di sofferenza.


Cordiali saluti

Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com

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dopo
Utente
Utente
Ringrazio tutti voi per le vostre risposte, molto probabilmente il disagio più grosso è veramente il mio, per me è come oltre ad aver perso il marito, star perdendo piano piano anche mio figlio, e vedere che il mio ex si comporta con l'altra donna in un modo che non ha mai avuto con me mi far senz'altro star male, le vacanze a cui abbiamo spesso rinunciato per poter avere un futuro migliore, e che invece adesso lui fa regolarmente portandosi dietro mio figlio mi fanno star male, cosa che invece entusiasma molto il ragazzo, la mia paura è anche che questo atteggiamento allontani mio figlio da me considerato che con suo padre sta finalmente facendo ciò che prima non aveva mai fatto. Grazie ancora
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Dr.ssa Federica Meriggioli Psicologo, Psicoterapeuta 354 3 9
Gentile signora,
le suggerisco di supportare suo figlio in questo rapporto con il padre, figura importante per la sua crescita.

Per quanto riguarda lei, forse le potrebbe essere d'aiuto un percorso di consulenza psicologica per poter chiudere anche emotivamente il rapporto con il suo ex marito e recuperare una serenità di base che le consenta di riprendersi la sua vita e di operare liberamente le sue scelte, senza farsi condizionare dalle esperienze passate.



Cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> E' TUTTO COME PRIMA.
>>>

È probabile che a farla soffrire sia proprio questo, perché per lei non è affatto tutto come prima. Non riesce a comprendere come possa suo figlio, facendo uso spontaneamente della proverbiale capacità di adattamento dei ragazzi, essere riuscito non solo a superare la cosa, ma quasi a rendersela più divertente di prima. E lei?

Il fatto però è che essere figlio non è la stessa cosa che essere moglie. I matrimoni possono finire, mentre il legame genitore- figlio è molto più resistente e difficile da interrompere.

Perciò concordo con il suggerimento di non interferire sulla serenità di suo figlio, altrimenti il rischio può essere di creare un problema dove non ce n'è nessuno.

Allo stesso tempo, se sente di non riuscire a superare da sola la situazione, potrebbe rivolgersi a uno psicologo individualmente per una consulenza.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
"la mia paura è anche che questo atteggiamento allontani mio figlio da me considerato che con suo padre sta finalmente facendo ciò che prima non aveva mai fatto. "

Gent.le sig.ra,
l'amore di suo figlio per lei non è barattabile con una vacanza, farebbe torto a suo figlio se lo pensasse.
In realtà, la sua reazione è comprensibile alla luce di quanto lei ci riferisce, ma potrebbe indurre suo figlio a pensare che "c'è qualcosa di male", se vive dei momenti sereni insieme a suo padre, di qui la scelta di ometterne il racconto.
Se suo figlio è sereno è proprio perché ha un legame solido sia con lei sia con il suo ex marito, come ci ha raccontato lei stessa.
Proprio il benessere di suo figlio può aiutarla a spostare una parte dell'attenzione su di sé e occuparsi della sofferenza derivante da una separazione subita, che forse necessita di un'elaborazione all'interno di uno spazio psicoterapeutico, al fine di comprendere il significato della sua paura ed evitare che possa "inquinare" il rapporto con suo figlio.
Spero voglia accogliere la mai replica come un invito alla riflessione che, se lo riterrà opportuno, troverà la sede adeguata per essere approfondita.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie per le vostre risposte e cercherò di seguire i vostri consigli
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Signora,
la gestine emozionale e del quotidiano dei figli dopo una separazione, non è sempre facile, le vacanze, le piccole concessioni, i capricci assecondati, a volte servono a non fare sentire il dolore, ma non "comprano" l'amore e la serenità dei figli.
Se il suo dolore e le sue difficoltà a segiuto di questa separazioni, diventano ingestibili ed inficiano la sua serenità, valuti l'ipotesi di consultare uno psicologo-psicoterapeuta, la fine di fare chiarezza emozionale e di elaborare il lutto della separazione.
Ne guadagnerà anche suo figlio, in tremini di chiarezza emozionale e qualità di vita.
Saluti cari