Ipocondria per hiv
Gentilissimi Dottori,riscrivo un'altra volta,questa volta nella sezione psicologia perchè ho capito che ormai il mio è un problema mentale.
Ho da mesi il terrore di aver preso l'hiv,solo masturbando un ragazzo.
Oltre ad essere lui a mettermi tranquillo dicendo che non ha nulla,oltre ad aver letto sul sito ufficiale hiv e aids che la masturbazione reciproca non è per niente a rischio hiv,e nonostante ciò..la mia ansia mi ha portato a fare un test HIV a 100 giorni che è risultato negativo,tutti i medici mi hanno detto che potevo stare sicurissimo,anche il centralino hiv/aids..ma il terrore di quel periodo,l'ansia che ho passato..mi porta a pensarci e tutt'ora ho paura di averla..devo essere forte ed essere obiettivo ma il mio cervello non ce la fa..e il tutto nel giro degli ultmi giorni che mi è tornata questa paura..subito dopo il test mi ero messo in pace..cosa devo fare? Sono un'inferno questi giorni..sento che pian piano ci sto saltando fuori però..
Un grazie di cuore a chi mi risponderà..
Fabio.
Ho da mesi il terrore di aver preso l'hiv,solo masturbando un ragazzo.
Oltre ad essere lui a mettermi tranquillo dicendo che non ha nulla,oltre ad aver letto sul sito ufficiale hiv e aids che la masturbazione reciproca non è per niente a rischio hiv,e nonostante ciò..la mia ansia mi ha portato a fare un test HIV a 100 giorni che è risultato negativo,tutti i medici mi hanno detto che potevo stare sicurissimo,anche il centralino hiv/aids..ma il terrore di quel periodo,l'ansia che ho passato..mi porta a pensarci e tutt'ora ho paura di averla..devo essere forte ed essere obiettivo ma il mio cervello non ce la fa..e il tutto nel giro degli ultmi giorni che mi è tornata questa paura..subito dopo il test mi ero messo in pace..cosa devo fare? Sono un'inferno questi giorni..sento che pian piano ci sto saltando fuori però..
Un grazie di cuore a chi mi risponderà..
Fabio.
Quando, al di là dei normali accertamenti e rassicurazioni mediche, non si riesce a trovare pace ai propri dubbi, allora è necessario rivolgersi ad uno psicoterapeuta.
Questo è ciò che le consiglio di fare, perchè si tratta di un meccanismo ossessivo che necessita di un intervento professionale.
Cordiali saluti.
Questo è ciò che le consiglio di fare, perchè si tratta di un meccanismo ossessivo che necessita di un intervento professionale.
Cordiali saluti.
Ex utente
Gentile Dottoressa,
ma io sento che pian piano sta passando..dopo tutto è una cosa oggettiva..
Saluti.
Fab
ma io sento che pian piano sta passando..dopo tutto è una cosa oggettiva..
Saluti.
Fab
Gentile Utente,
allora perchè ha scritto qui?
allora perchè ha scritto qui?
Ex utente
Perchè non ne ho parlato con nessuno..e seppur in modo anonimo,sento che qualcuno che mi può tranquillizzare c'è..
Gentile ragazzo,
concordo con la collega e le suggerisco dirivolgersi ad uno psicoterapeuta perchè sembra che questa sua paura, non giustificata da evidenze mediche, stia prendendo il sopravvento e le stia rendendo difficoltoso vivere.
Ci dice che pian piano l'ansia diminuisce, soprattutto dopo le risposte agli esami clinici; forse il problema è più legato ad elementi legati al suo modo di vivere le sessualità.
Cordiali saluti
concordo con la collega e le suggerisco dirivolgersi ad uno psicoterapeuta perchè sembra che questa sua paura, non giustificata da evidenze mediche, stia prendendo il sopravvento e le stia rendendo difficoltoso vivere.
Ci dice che pian piano l'ansia diminuisce, soprattutto dopo le risposte agli esami clinici; forse il problema è più legato ad elementi legati al suo modo di vivere le sessualità.
Cordiali saluti
Dr.ssa Federica Meriggioli - Psicologa Psicoterapeuta
Via Roma 131, Spinea Ve
Tel. 3498534295 www.federicameriggioli.com
Le rassicurazioni le ha già avute dai medici.
Se questo non l'ha tranquillizzata e ha capito che è un problema di tipo psicologico e non medico, per risolverlo si deve rivolgere allo specialista di competenza (psicoterapeuta).
Se questo non l'ha tranquillizzata e ha capito che è un problema di tipo psicologico e non medico, per risolverlo si deve rivolgere allo specialista di competenza (psicoterapeuta).
Gentile Ragazzo,
immagino che lei sappia bene come si contrae la malattia e non certo con la masturbazione.
Il suo disagio e le sue fobie sono strettamente correlate ad altro rispetto alle dinamiche del contagio, quindi il trattamento elitario è la psicoterapia, che lavorerà con lei e per lei, sui sensi di colpa, sul concetto di sessusalità, di contagio, di intimità e tanto altro, che esula dall'hiv
Saluti
immagino che lei sappia bene come si contrae la malattia e non certo con la masturbazione.
Il suo disagio e le sue fobie sono strettamente correlate ad altro rispetto alle dinamiche del contagio, quindi il trattamento elitario è la psicoterapia, che lavorerà con lei e per lei, sui sensi di colpa, sul concetto di sessusalità, di contagio, di intimità e tanto altro, che esula dall'hiv
Saluti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.5k visite dal 11/09/2011.
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Approfondimento su Ansia
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