Ansia e senso di apatia

salve,mi chiamo gianni ho 24 anni,appena sono tornato dalle vacanze 12giorni fa, trascorse con la mia ragazza con cui sto da 6 anni,ho avuto i primi attacchi di ansia e panico,la situazione è questa:la mia ragazza è partita per erasmus appena siamo tornati,ma io ero tranquillo,appena è passato un giorno ho iniziato ad avere attacchi d'ansia(27 agosto),non riuscivo a dormire ero perennemente agitato,diminuite queste sensazioni da un paio di giorni,mi sento apatico e senza stimoli,ho pensato che fosse la mancanza,il distacco,ma mi faccio tanti pensieri in testa,ho paura di essere cambiato,ma credo sia solo una mia paura.
vorrei un consiglio da voi,anche se devo indirizzarmi da qualche medico in particolare,il mio medico di famiglia ha detto che non può prescrivermi nulla per l'ansia a parte valeriana e cose naturali,non vorrei prendere nulla,ma mi sento veramente male..aspetto vostre indicazioni o consigli.
oppure se sapete dare un interpretazione ai miei sintomi.

grazie

gianni
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Caro Gianni,

ti aspetti che possa accadere qualcosa di spiacevole mentre la tua ragazza sarà lontano?
E' la prima volta che vi separate per un periodo così lungo?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
si è la prima volta che ci separiamo per un periodo cosi lungo,io vorrei stare bene,ma mi sento una cosa allo stomaco,vorrei fare un sacco di cose,ma non ci riesco..non penso che le possa accadere qualcosa di pericoloso,ma quando la penso mi viene un senso di vuoto..vorrei stare bene anche per lei,per farmi sentire bene e di conseguenza farla stare bene,ci sono riuscito fino ad ora a farmi sentire bene,ma le ho detto che comunque mi manca da morire e sa che piango spesso...

grazie gianni

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
La situazione ti sta evidentemente pesando molto, tanto da temere di poter essere addirittura cambiato in maniera permanente, ma è probabile che la tua sofferenza sia semplicemente dovuta al distacco appena avvenuto.

Più che al medico ti direi di rivolgerti ad uno psicologo, se il tuo malessere è appunto legato alla partenza della ragazza, ma vorrei anche chiederti se è la prima volta che sperimenti questo tipo di sensazioni o se ti è già successo in passato.
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dopo
Utente
Utente
attacchi di ansia gia ne ho avuto in passato ma passeggeri,riuscivo a gestirli,erano momenti...
adesso mi sento veramente in una situazione surreale,non sono mai stato cosi...sento che mi sfugge tutto di mano,non riesco ad avere sicurezza,io amo la mia ragazza non riuscirei a stare senza di lei,lei mi ha sempre dato tanta sicurezza,mi conosce meglio di qualunque altra persona,ma anche sentendola al telefono,skype,non riesco a togliermi da questa situazione...
lei crede che tutto questo possa passare con il tempo?
sono stato abbastanza bene per 2-3 giorni in questa settimana,poi è ripreso tutto...da ieri sera particolarmente..
dimenticavo che il primo attacco di ansia mi venne stando con i miei amici,stavamo bevendo qualche birra,ma veramente un bicchiere..
Sono sempre stato una persona particolrmente ansiosa,mo ora ho come un blocco,piango poi mi blocco e questo si ripete ogni volta..

grazie

gianni
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"non riuscirei a stare senza di lei,lei mi ha sempre dato tanta sicurezza,mi conosce meglio di qualunque altra persona"

Sembra che per te questa ragazza sia tutto: è bello che siate molto legati, ma può essere controproducente il fatto che sembri attribuire a lei sola la capacità di farti stare bene.

Non credo che la questione si risolverà col tempo, credo che la sua partenza abbia rappresentato un evento stressante che ha fatto riemergere sia l'ansia sia il senso di inadeguatezza e di insicurezza che hai dentro di te.
Se le cose stanno così penso che ti sarebbe utile una psicoterapia.
Che ne dici?
[#6]
dopo
Utente
Utente
si,se è utile per farmi stare finalmente bene anche se con un pochino di tempo allora per me va bene..
l'unica cosa è che non so a chi rivolgermi e dove andare per un consulto.lei mi sa indirizzare?
sono di napoli e non ne ho mai avuto bisogno,quindi non so nemeno come iniziare..
infatti un'altra mia fobia è che tutto questo che mi sta accadendo possa allontanarla,anche se so che lei non mi allontanerebbe cosi facilmente,perchè siamo legatissimi.
che mi consiglia?

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Da qui non possiamo consigliare specifici nominativi, ma per reperirne qualcuno relativo alla tua zona puoi consultare l'elenco degli iscritti a questo sito o l'Albo dell'Ordine degli Psicologi della Campania.

Non penso che il tuo malessere da solo possa allontanarla, a meno che non abbiate altri problemi, ma credo che sarete entrambi più sereni quando avrai risolto il problema.
[#8]
dopo
Utente
Utente
la ringrazio per il consiglio,no effettivamente altri problemi non ce ne sono,stiamo bene insieme,è solo il mio malessere a procurarmi disagi.

grazie

gianni
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
"Sono sempre stato una persona particolrmente ansiosa,mo ora ho come un blocco,piango poi mi blocco e questo si ripete ogni volta.."

Gent.le ragazzo,
mi sembra importante evidenziare che in concomitanza della partenza della tua ragazza è emersa in modo eclatante una tendenza ansiosa che forse può essere affrontata attraverso un percorso di crescita personale, non di cura di una patologia, attraverso dei colloqui con uno psicologo-psicoterapeuta.
Oltre alle indicazioni fornite dalla Collega c'è anche la possibilità di rivolgerti al Consultorio familiare della tua ASL sempre chiedendo un colloquio con uno psicologo.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Ti faccio tanti auguri, se vuoi informaci sull'evoluzione della situazione!
[#11]
dopo
Utente
Utente
certamente,quando ci saranno novità posterò un mio messaggio...
grazie per il consiglio dell'asl dottoressa,cercherò di fare tutto il possibile per risolvere questa situazione.
In effetti credo che tutto sia causato dalla distanza e dal fatto che mi è venuto a mancare un punto di riferimento importante nella mia vita quaotidiana,anche se ci sentiamo il contatto fisico è sicuramente più importante..

grazie ancora

gianni
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