Ipocondria ed ansia

Buonasera, sono una ragazza neo diciottenne, da quando ho quattro anni soffro di attacchi di derealizzazione, nessuno ha mai capito se il mio "sentirmi come se stessi sognando" corrispondesse a qualcosa. A 12 anni ho però iniziato a soffrire di attacchi di panico sporadici. Ma da quando ho 16 anni, mi trascino dietro una perpetua ansia ed ipocondria, diagnosticata da un ottimo psichiatra. Sto facendo da allora delle cure, ma, a causa di un "incoraggiamento" di mia madre, non ho preso i farmaci per 3 mesi, nascondendo ciò ai medici, infatti, ogni volta che cerco di parlargliene, mia madre mi ferma, questo mi impedisce di guarire... Ora, come posso fare? Vi chiedo aiuto, un consiglio, perché tutto questo mi sta distruggendo la vita!
Oggi per esempio il mio cane è agitato e mi sta dietro, e non riesco a smettere di pensare che mi succeda qualcosa... Io mi sento davvero impazzire.
Purtroppo tutto ciò non l'ho detto neanche alla mia psicologa, anche perché non riesco con lei ad assumere un rapporto, sentendomi perpetuamente giudicata sulle mie fobie, che per me non sono di così facile soluzione, anche se a mente lucida anche io capisco siano delle sciocchezze, non le snobbo comunque, perché so quanto sono stata male per quelle...
Scusate se mi sono dilungata... Grazie mille in anticipo.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

l'unica risposta, ovviamente, è di assumere seriamente la terapia farmacologica prescritta da un medico con cui ti trovi bene, a quanto dici.

Mi fa soltanto un po' effetto che tu possa sentirti giudicata dalla tua psicologa per le fobie. Ho capito bene?

Che tipo di trattamento psicologico stai seguendo? Una psicoterapia? di che tipo?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<Sto facendo da allora delle cure, ma, a causa di un "incoraggiamento" di mia madre, non ho preso i farmaci per 3 mesi, nascondendo ciò ai medici, infatti, ogni volta che cerco di parlargliene, mia madre mi ferma, questo mi impedisce di guarire..>

Gentile ragazza,
è importante che lei segua le prescrizioni dello specialista che l'ha in cura e che questi venga informato sulle eventuali sospensioni. Come mai sua madre l'ha incoraggiata a sospendere il trattamento?

<Purtroppo tutto ciò non l'ho detto neanche alla mia psicologa, anche perché non riesco con lei ad assumere un rapporto, sentendomi perpetuamente giudicata>
Da quanto tempo va dalla psicologa? Quale percorso sta seguendo? Cosa la fa sentire giudicata?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Dotteressa Angela, si ha capito bene, è una sensazione di disagio tremenda, quando io le dico non so, di aver paura che qualcosa mi cada in testa, lei sgrana gli occhi per esempio, facendo dei commenti proprio inappropriati... Sinceramente non so neanche io che tipo di percorso è, non ne sono stata informata!

Dottoressa Laura, non so come mai, mi diceva "beh vuol dire che non ne hai bisogno". Lei ha sempre avuto paura che io prendessi psicofarmaci, lavorando lei in una struttura per disabili con problemi psichici. Vado dalla psicologa da 2 anni, almeno da lei, prima andavo da uno psicoterapeuta che mi ha incasinato la testa con le sue teorie naturaliste, e prima da una psicologa dell'asp locale, ripeto, non so neanche io che percorso sto seguendo. Sono gli atteggiamenti della mia psicologa, c'era un periodo che avevo quasi paura di andare in autostrada, anche se mi fidavo della guida di mia madre per paura che un tir quasi mi travolgesse, lei si è messa a fare un risolino, senza chiedermene neanche il motivo, sta diciamo solo cercando di modificare il mio stile di vita, che è si importante, perché vivere come facevo non è vivere, ma nient'altro...
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza, il trattamento migliore per i disturbi d'ansia è in linea generale la farmacoterapia prescritta dallo psichiatra e un tipo di psicoterapia centrata sul problema (le fobie, gli attacchi di panico) che però sia molto attiva e che possa permetterti di capire che tipo di emozione stai provando, quali pensieri hai mentre ti trovi in difficoltà (perchè possono amplificare o rafforzare il problema), che cosa fai per gestire il problema.

Commentare, o peggio ancora giudicare, non serve a nulla.

A questo punto, ti suggerisco una psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale o strategico per affrontare le tue difficoltà.

Saluti,
[#5]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Grazie mille, spero solo sia possibile trovare uno psicologo di competenza tale a Catanzaro! Grazie mille.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile ragazza,
concordo con quanto suggerito dalla collega.

Se crede legga questo articolo sui vari tipi di psicoterapia al link
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

Per la ricerca del professionista può consultare l'albo degli iscritti all'Ordine degli Psicologi della sua regione al link:
www.psicologicalabria.it/
e magari fare qualche telefonata per informarsi prima di decidere.

Molti auguri
[#7]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Grazie mille ancora!
Ansia

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