Iscrizione all'albo e abilitazione alla psicoterapia

Da un mese ho cambiato psicologa e mi trovo abbastanza bene, ma controllando sull'albo degli psicologi della liguria (premetto che non so se questo sia il sito ufficiale http://www.ordinepsicologiliguria.it/new/) vedo che la mia psicologa non è abilitata alla psicoterapia. Cosa vuol dire?

Grazie
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

sul sito dell'ordine degli psicologi non sempre le informazioni che trova sui professionisti sono aggiornate.

Quindi potrebbe trattarsi di uno psicologo psicoterapeuta, la cui iscrizione all'elenco degli psicoterpaeuti non sia stata ancora perfezionata (non conosco i tempi dell'ordine della Liguria; in Lombardia passa circa un mesetto da quando il professionista consegna la documentazione in sede).

Oppure potrebbe trattarsi di uno psicologo abilitato all'esercizio della professione di psicologo, ma non alla psicoterapia.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
cosa sta facendo con la sua psicologa?
Psicoteraoia, colloqui di sostegno psicologico?
Se si trova bene, ne parli con lei di questa sua diffidenza , sicuramente le spiegherà.
Saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Utente,
potrebbe anche essere che la sua psicologa stia frequentando una scuola di specializzazione in psicoterapia e quindi possa effettuare terapie sotto la supervisione del suo tutor, ma in quanto specializzanda non sia giustamente ancora iscritta nell'elenco degli psicoterapeuti.
Diverso è invece se si presenta come psicoterapeuta senza esserlo (nemmeno in formazione).

Cordiali saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#4]
dopo
Utente
Utente
Lei nella ricevuta scrive terapia di sostegno psicologico..
Sapreste spiegarmi la differenza tra sostegno psicologico e psicoterapia?

Grazie
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Nella ricevuta scrive "sostegno psicologico", ma in che modo quando parlate del lavoro che state facendo, la psicologa vi si riferisce? Dicendo: "la psicoterapia che stiamo facendo" o: "il sostegno psicologico che le sto dando"?

La differenza è che la psicoterapia si dà l'obiettivo d'individuare una patologia e di risolverla. Il sostegno è meno ambizioso e si contenta di aiutare la persona a sopportare meglio lo stato di disagio. Un esempio: un disturbo d'ansia dovrebbe di solito essere trattato con una psicoterapia, mentre lo stato di prostrazione psicologica di una persona che stia andando inconto a una malattia incurabile può solo beneficiare di un sostegno.

Se uno psicologo non è abilitato alla psicoterapia, può fornire sostegno psicologico e consulenza psicologica, ma non psicoterapia.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#6]
dopo
Utente
Utente
Mi piacerebbe quindi capire meglio, ma purtroppo non me la sento di dirle che mi sono accorta di questa cosa sul sito dell'albo, poichè con la precedente psicologa a causa di incomprensioni avevo perso totalmente la fiducia, e dopo un anno di terapia (che non mi era servito a nulla) sono stata costretta a mollare, e poi sono rimasta mesi a pensare se rivolgermi a qualcuno data la sfiducia. Dati i vari problemi che ho avuto in seguito alla morte di mio padre, non mi sembra giusto ogni volta dovermi anche scontrare con queste cose. Bisognerebbe essere chiari e corretti quando si svolge una professione così delicata... E comunque lei non ha mai detto una parola sul tipo di lavoro che svolge con me.. Abbiamo iniziato con 5 sedute dove lei voleva valutare se per il mio caso lei fosse la persona indicata. Poi settimana scorsa abbiamo iniziato a lavorare con il lettino.. Diciamo che io le espongo qual'è il mio problema e lei mi da il suo parere. Per il momento funziona così.
Anche perchè io non mi sento solo un po' giù di morale, se vedete i miei post precedenti potete capire; è già così difficile chiedere aiuto e fidarsi della persona alla quale ci si affida....

Grazie.
[#7]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"Bisognerebbe essere chiari e corretti quando si svolge una professione così delicata... "

Gentile ragazza,

hai ragione: qualunque professionista, e non solo lo psicologo, è tenuto a comportamenti deontologicamente corretti.

Però, proprio perchè la tua sofferenza adesso è grande, io ti suggerisco di parlare con la psicologa che ti segue. La fiducia nel professionista in una relazione terapeutica è imprescindibile e, a mio avviso, è meglio parlarne subito anzichè lasciare inutili zone d'ombra.

Tutto ciò che regolamenta la psicoterapia, o comunque il lavoro psicologico che state facendo (orario, costo, obiettivi terapeutici, tipo di terapia, ecc..) deve essere menzionato nel contratto terapeutico e quel contratto deve essere onorato da entrambe le parti.

Quindi per evitare un fallimento della terapia stessa, prendi coraggio e parlale subito, chiedendo anche lumi sull'orientamento, obiettivi terapeutici e tutto ciò che è tuo diritto sapere.

Saluti,
[#8]
dopo
Utente
Utente
Non lo so, è difficile.. Io ho aspettato tanti mesi prima di riprendere, ora mi sentirei male al pensiero di dover cambiare di nuovo persona.. Poi in realtà (so chè è una cavolata) ma il dirle di avere controllato nell'albo mi sa un po' di tradimento. Cioè ora io questa settimana vado e le dico di spiegarmi che tipo di terapia stiamo facendo???
A prescindere dal fatto che questa persona mi sembra (tra le altre dalle quali sono andata) la più valida, mi sembra che capisca meglio la mia situazione..

[#9]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Molto bene. Se la psicologa è brava e fa al caso tuo, comprende la situazione e ti sta aiutando, dov'è il problema?
E' esclusivamente a tuo vantaggio tutto questo.
Non è mica detto che tu debba cambiare persona.
A volte, anche a distanza di parecchio tempo dall'inizio del trattamento, paziente e terapeuta devono ri-accordarsi su alcune questioni (mi viene in mente, ad es, la questione se dare "tu" o "lei" a un paziente: che si fa se il paziente se ne lamenta e lo chiede? se ne discute insieme, non gli si chiude la porta in faccia).
Sono certa che la Collega sarà molto professionale nel trattare la questione.
Piuttosto sento da parte tua una certa titubanza.

E' un tuo diritto sapere che tipo di trattamento stai facendo e quali obiettivi avete stabilito insieme.

Inoltre l'albo professionale (non solo quello degli psicologi, ma anche dei medici, architetti, avvocati, commercialisti, ecc...) è e deve essere pubblico e consultabile da chiunque.

Infine, vai tranquilla: quello che tu vivi come un tradimento (controllare sul sito dell'ordine l'iscrizione) è un tuo diritto e gli ordini professionali servono per tutelare proprio i pazienti.

Pensaci.

[#10]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
...Poi settimana scorsa abbiamo iniziato a lavorare con il lettino.. Diciamo che io le espongo qual'è il mio problema e lei mi da il suo parere. Per il momento funziona così...

da quello che dice sembra che si tratti di una terapia psicoanalitica classica, e la sua psicologa potrebbe anche essere in formazione e/o supervisionata dai docenti della sua scuola. Se le cose starebbero così, allora, nulla di illecito anche se, allo stato attuale, non è ancora inserita nell'albo delgi psicoterapeuti. Funziona così non si preoccupi.

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#11]
dopo
Utente
Utente
Grazie