Psicologia anziani

Buonasera vorrei un vostro parere. Da circa 6 mesi è morto mio nonno e mia nonna è venuta ad abitare con me in questi mesi ho notato un comportamento strano da parte sua. lei spesso piange e soprattutto tutte le sere appena si mette nel letto piange questo credo sia normale visto che è passato poco tempo dalla scomparsa di mio nonno la cosa strana però è che la sento spesso parlare da sola a bassa voce oggi addirittura ho visto che parlava da sola e gesticolava con le mani e quando mi ha vista si è spaventata, io naturalmente ho fatto finta di nulla ma sono rimasta turbata, oppure a volte le dico di stare con me mentre studio per non farla stare sola, a parte che per convincerla ce ne vuole perchè dice che dà fastidio, ma poi quando viene o bisbiglia da sola, cosa anche un pò inquietante, oppure piange oppure si mette lì e fissa il vuoto. volevo chiedervi tutto questo è normale? vi ringrazio in anticipo. cordiali saluti.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

eleborare il lutto per la perdita di una figura così importante e significativa come il marito (per quanti anni sono stati sposati i Suoi nonni? suppongo molti) non è affatto semplice.
E' giusto lasciare alla nonna lo spazio e il tempo per piangere il marito defunto. E' solo una donna che amava suo marito. Quanto al fatto di bisbigliare, Lei non ha provato a chiedere chiarimenti alla nonna?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
La ringrazio per aver risposto, sono stati insieme più di 50 anni però a me sembra strano il suo comportamento e non saprei proprio come chiederle perchè parla da sola non ne ho il coraggio, poi non vuole mangiare, mangia una sola volta a pranzo e basta poi la sera non vuole mangiare infatti è diventata magra, pallida, io ho paura che si ammali poi mia madre la sgrida sempre perchè dice che non deve fare così che ormai nonno non c'è più quindi non ci deve più pensare e lei ci soffre infatti spesso si confida con me piangendo poi è convinta che se i miei genitori non lo portavano in ospedale non moriva e quindi si dispera ancora di più. Io non so come aiutarla le dico di non pensarci che tanto non risolve nulla se piange ma niente da fare, poi si è fissata che mio nonno è a casa sua e che ha paura che lui potrebbe soffrire per il fatto che è venuta ad abitare a casa nostra e piange perchè ha paura di tornare a casa sua ma non si trova bene a casa mia. Io non so proprio come aiutarla lei cosa mi consiglia? la ringrazio e mi scuso per il disturbo.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Ragazza,
è comprensibile la sua preoccupazione e ritengo che dovrebbe essere condivisa con i suoi genitori. Fa bene ad essere affettuosa con sua nonna e a starle vicino, anche un po' per distrarla dal suo dolore.
Però, forse, questo può non essere sufficiente.
Non scrive quanti anni abbia sua nonna, ma immagino oltre i 70. Magari potreste iniziare a parlare di lei e del suo comportamento col vostro medico di famiglia e decidere insieme circa l'opportunità di una visita geriatrica, in modo da valutare concretamente il suo stato fisico e mentale.

Cordiali saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<poi mia madre la sgrida sempre perchè dice che non deve fare così che ormai nonno non c'è più quindi non ci deve più pensare e lei ci soffre>

Gentile Ragazza,
sua madre ha certamente buone intenzioni, ma chi ha subito un lutto così importante ha bisogno del sostegno affettivo delle persone più care,
di sentire compresa la propria sofferenza, di sfogarsi e parlare della persona scomparsa, così come lei sta facendo. Provi magari ad affrontare con tatto l'argomento con sua madre.

Concordo con il parere della Collega Dott.ssa Scalco sull'opportunità di una visita specialistica

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"...le dico di non pensarci che tanto non risolve nulla se piange..."

Gentile Utente, la nonna ha appena perso una persona cara: che cosa dovrebbe fare se non piangere, soffrire e disperarsi? Rispettate questo dolore. Come potrebbe non soffrire e non pensare al compagno di tutta una vita?

L'elaborazione del lutto richiede tempo e le persone anziane sono ancora più vulnerabili e bisognose di cure.

Saluti,
[#6]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Ringrazio tutti per aver risposto, mia nonna ha 79 anni, io credo che disperarsi sia inutile fa del male solo a se stessa e non risolve nulla, tutti noi gli volevamo bene e a tutti manca molto, infatti io lo sogno tutte le notti che ritorna e quando mi sveglio ci resto male, ma nessuno di noi si dispera come fa lei. Comunque ne parlerò anche con il medico di famiglia. Vi ringrazio. Cordiali saluti.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
La morte del coniuge è, secondo le ricerche, uno degli stress più forti, insieme alla morte di un figlio.
Piangere, disperarsi e soffrire per la perdita di una persona cara è una reazione sana, che anche un bambino molto piccolo è già in grado di fare (quando per esempio la mamma va via).
Nessuno si dispera come fa lei, perchè è lei la donna che ha perso il marito. E non tutti reagiamo nello stesso modo. Se la disperazione esiste come emozione e come stato e talvolta, in situazioni particolari, la proviamo, una ragione c'è.
State accanto alla nonna senza giudizio.

Saluti,
[#8]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
la ringrazio, cordiali saluti.