Non riesco ad innamorarmi

Buongiorno,
sono una ragazza di quasi 21 anni, vivo da sola da quasi 2 anni e faccio 2 lavori, a volte 3 per mantenermi.
ho moltissimi amici, adoro divertirmi, ballare e infatti frequento spessissimo locali (anche perchè come 3 lavoro a volte faccio la pr o immagine).


Inizio dicendo che la mia storia più lunga risale a 2 anni fa (quando ancora abitavo coi miei genitori) ed è durata circa 7/8 mesi, dopo di chè più nulla.
Ho avuto solo storielle così ma senza innamorarmi mai (e sottolineo che non sono mai stata innamorata neanche della persona con cui sono stata 8 mesi).
Mi avvicino sempre a uomini più grandi di me anche di 10 anni, ma non riesco a far durare niente un pò perchè non vorrei perdere la mia indipendenza e un pò perchè dopo pochissimo mi stufo.
Mi è capitato anche di stare molto ma molto male per una persona anche a livello fisico ma dopo qualche settimana è passato quasi tutto.
Ultimamente il mio interesse si è rivolto verso un ragazzo di 2 anni in + di me che mi ha sempre corteggiata ed io ho sempre respinto. Ora che inizia ad interessarmi lui non mi risponde neanche ai messaggi etc.
Lui fa il calciatore e sono arrivata alla conclusione che lui non ha interesse a conoscermi perchè non vuole in nessun modo legarsi. Però a me piace molto ed essendoci uscita una sera sono stata anche molto bene. Come dovrei comportarmi dato che già gli ho fatto presente il mio interesse ma sono stata ignorata?

Vorrei innamorarmi, avere una storia seria dato che ho sempre provato ad averla, perchè mi reputo una ragazza molto seria, ma non sono mai riuscita a coinvolgere i miei sentimenti.

Grazie
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Attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
>>non sono mai riuscita a coinvolgere i miei sentimenti

Gentile ragazza, questo le capita solo in amore o lei tende a non coinvolgere i suoi sentimenti anche in altri campi della vita di relazione (amicizia, famiglia, etc.)?
[#2]
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"Vorrei innamorarmi, avere una storia seria dato che ho sempre provato ad averla, perchè mi reputo una ragazza molto seria, ma non sono mai riuscita a coinvolgere i miei sentimenti"

Cara ragazza,

essere persone serie e riuscire ad avere una storia seria sono due cose diverse e solo in parte coincidenti.
Avere una storia seria non dipende solo dalla volontà, che anzi incide in minima parte, ma dipende dalla disponibilità emotiva a legarsi e dall'incontro con una persona altrattanto disponibile che ricambi prima l'attrazione e poi i sentimenti.

Ne consegue che riuscire a provare dei sentimenti "seri" dipende da molte cose, e anch'io come il Collega ti chiedo se la tua difficoltà si manifesta solo nelle relazioni con i ragazzi o se invece non ti senti particolarmente legata dal punto di vista emotivo nemmeno ad amici e parenti stretti.

Vorrei sottolineare il fatto che forse hai una visione eccessivamente drammatica di cosa voglia dire soffrire per amore, cosa che avviene proporzionalmente all'investimento affettivo compiuto nel momento in cui un legame si rompe (o un sentimento non è ricambiato).
Ci dici infatti:

"Mi è capitato anche di stare molto ma molto male per una persona anche a livello fisico ma dopo qualche settimana è passato quasi tutto"

Non esiste una regola, ma secondo te quanti mesi (o anni?) bisognerebbe stare molto male quando una storia finisce (o non si è contraccambiati)?
Forse hai la convinzione che amare significhi soffrire o rischiare di soffrire?

Per venire alla tua domanda sul ragazzo che ti interessa, non possiamo risponderti perchè non abbiamo sufficienti elementi per farlo.
Potrebbe essersi stancato di corteggiarti, essersi interessato ad un'altra e/o considerarsi soddisfatto per essere riuscito ad ottenere il tuo interesse, e quindi aver perso il proprio, e così via, ma non possiamo dirtelo per certo.

Probabilmente la soluzione migliore è che tu gli parli chiaramente, se davvero tieni a lui, senza temere di esporti nè affidarti a mezze parole.

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#3]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gent.ma Signorina, la domanda rivoltaLe dal collega e' molto pertinente. Il Suo .sembra infatti uno stile relazionale difensivo. Mi ha colpito la Sua interpretazione del comportamento del ragazzo che attualmente La interessa: che non voglia legarsi. E anche Lei spesso rivendica il bisogno di indipendenza. Sembra esserci in Lei una equivalenza fra sentimenti e dipendenza. A tal punto l'interesse che ci dice di provare per questo ragazzo potrebbe essere causato proprio dal disinteresse che esibisce per Lei. Che non la fa sentire minaccIata.
Da quale esperienza puo' avere dedotto tale equivaleNza?. POtrebbe essere utile per Lei approfondire questa questione magari ricorrendo ad una consulenza psicologica psicoterapeutIca vis-a- vis, ove elaborare tali tematiche. Che ne dice? I migliori saluti.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#4]
dopo
Utente
Utente
Diciamo che ho abbastanza paura ad esporre i miei sentimenti, questo è vero ma in genere non ho mai fatto fatica a dimostrare interesse.
La mia difficoltà sta più nel far durare una relazione oppure "prendermi" della persona che ho di fianco.

Per quanto riguarda altre relazioni, quali amici e famiglia, per i primi non ho problemi dato che no ho parecchi, per la famiglia invece sono molto legata ai miei genitori e a mio fratello che però vedo pochissimo ( in media una volta a settimana).


Quando parlo di ragazza seria intendo che mi pongo con l'altro sesso in maniera seria ovvero metto sempre le basi per una storia e non per delle "scappatelle". Metto sempre in chiaro che non ho intenzione di conoscere persone che vogliono divertirsi e basta.
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Attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
>>Diciamo che ho abbastanza paura ad esporre i miei sentimenti, questo è vero ma in genere non ho mai fatto fatica a dimostrare interesse.
La mia difficoltà sta più nel far durare una relazione oppure "prendermi" della persona che ho di fianco.

Cosa intende per "paura di mostrare i suoi sentimenti"? Le emozioni ed i sentimenti sono abbastanza differenti dall'interesse, anche se possono esserci alcuni aspetti in comune.

Posso provare interesse per una persona perchè è simpatica, fisicamente attraente o socievole, ma non per questo provare sentimenti nei suoi confronti.

Cosa le accade quando ha una storia? Che persone sceglie? In base a cosa decide di stare con qualcuno?
[#6]
dopo
Utente
Utente
Le ultime 2 "storie" che ho avuto sono state entrambe con 2 persone che lavorano nei locali cioè fanno entrambi i vocalist. Mentre la persona che mi interessa adesso fa il calciatore di professione.
Per "paura di mostrare i miei sentimenti" intendo che mi espongo poco soprattutto all'inizio perchè ho paura di lasciarmi andare per poi starci male, quindi mi lascio andare quando ho quasi la certezza dell'altro. So che questa cosa è sbagliata perchè allontana l'altra persona( infatti spesso mi sento dire che sono fredda, distaccata etc) però questo mio comportamento è la conseguenza di volte passate in cui mi ero esposta e sono stata male.

Il ragazzo che mi interessa adesso ha passato molto tempo a corteggiarmi poi ha smesso e adesso non mi considera più. Mi sono esposta con lui e come risposta ha detto che non sa se è il caso di conoscermi dato che fra qualche mese si trasferirà per cambiare squadra. Ma non ha senso secondo me perchè se l'interesse c'è si può comunque provare e se va male amen altrimenti si possono pensare a diverse soluzioni nel momento in cui si trasferirà.
Però penso proprio che dovrò togliermelo dalla testa.

Io capisco che una persona può stare con me con una sensazione a pelle che provo quando ci sto insieme. Non so spiegarla ma va al di la della simpatia, attrazione etc.
Sento che potrei starci bene e basta.
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Attivo dal 2010 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile ragazza, lei sa cosa accade molto spesso nelle storie a distanza, anche in coppie molto solide?

Sembra che lei tenda a non aprirsi quando l'altro è "raggiungibile", mentre la intrighi una storia in cui l'altro si trasferirà presto. Troppo vicino fa paura, ma se scappa lo inseguo...

Cosa significa per lei "innamorarsi"? Su quali presupposti si sono basate finora le sue "storie"?