Provo rabbia da alcuni giorni

Salve! cerco da alcuni giorni una strada per uscire dal mio stato conntinuo di ansia e rabbia.
L'ansia si manifesta anche per un semplice appuntamento infatti ad esempio se ho appuntamento alle 17:30 alle 16 :45 gia mi anticipo nello scendere da casa anche se occorrono 10 minuti per giungere al luogo dell'appuntamento.
La rabbia deriva da qualcosa di più profondo, qualcosa che mi porto dietro da anni, forse l'essere sempre stata paragonata agli altri (erano sempre migliori di me sempre e comunque), l'essere sempre stata la prima figlia che deve dare l'esempio, mi sono sempre mostrata come una persona forte (non lo sono sempre anzi!),....tante sono le motivazioni ed ora.....ora non ne posso più.
Il mio essere arrivata al limite fa in modo che mi arrabbi anche per una cosa da nulla.Ho scoperto poi che esisto anche io come persona, posso fare delle scelte,ma questo richiede una grande forza e una grande autostima che io non ho per cui quando mostro le miei idee dopo un pò mi sento incapace a realizzarle, penso che forse le idee degli altri sono le migliori e che io non valgo nulla.
Non so più come fare, mi sento a limite delle mie forze, vivo col mio stomaco in continua contrazione e non so come rilassarmi. Somiglio ad una corda di chitarra, sempre tesa. Inoltre cerco consolazione nel cibo e questa cosa mi spaventa perchè n9 anni fa per seguire qquesta mia necessità di gratificazione aumentai 20 kg in 3 mesi, mangiavo anche con la nausea.
Vi ringrazio !
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile ragazza,
si è mai rivolta a uno specialista per i suoi disagi?
<cerco consolazione nel cibo e questa cosa mi spaventa...>
Può spiegarci meglio le modalità in merito?

In ogni caso le suggerisco di iniziare col chiedere un consulto diretto ad uno psicologo/psicoterapeuta, ciò che ci ha descritto merita l'attenzione di un esperto, per una valutazione in presenza e un eventuale trattamento terapeutico.

Se vuole aggiungere qualcosa, possiamo magari indirizzarla meglio

Cordialmente

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr. Antonio Raia Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 140 5
Gentile utente,
quelli che lei riferisce sono dei vissuti abbastanza problematici.
Le consiglio, così come il collega precedente ha fatto, di consultare uno Psicologo.
In questi casi è molto utile, uno spazio tutte per se dove poter, con l'aiuto dello specialista, analizzare le tematiche che di più la fanno soffrire.
Consideri che questo blog virtuale può dare solo delle indicazioni ed in nessun caso sostituirsi ad una terapia.
Nella speranza di esserle stato un minimo di aiuto,
le auguro una serena giornata.
Saluti,
Antonio Raia
www.psicologibenevento.it

Dr. Antonio Raia
329.80.29.784
www.centropsicologicodelsannio.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie ad entrami per la risposta immediata!
In realtà mi sono rivolta ad uno psicologo però ad un certo punto purtroppo ho interrotto a causa di impegni.
<cerco consolazione nel cibo e questa cosa mi spaventa...> ho sempre voglia di mangiare qualcosa, non ho fame, ho voglia di dolce ma se non lo trovo mangia anche cose salate.E' assurdo perchè si dovrebbe mangiare solo per fame e non senza controllo. Mi spaventa perchè già ci sono passata anni fa ed è stato molto triste come evento.
Questo mio mangiare è dovuto alla rabbia che provo e che non riesco a far uscire in nessun modo, non mi permetto di piangere, non mi permetto di farmi vedere triste,....!
Grazie per la risposta!
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile ragazza,
ci può dire per quanto tempo è andata dallo psicologo? Che tipo di percorso ha seguito?
Ha ricevuto una diagnosi?
Vive ancora in famiglia?
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Dr. Giacomo Luigi Del Monte Psicologo, Psicoterapeuta 214 11
Gentile utente,
la vita è fatta di priorità.
Non sò il motivo per cui lei ha interrotto l'aiuto che aveva inizialmente chiesto ma potrei ipotizzare che una parte di lei non era d'accordo sull'interruzione...forse!
La rabbia è una delle emozioni che accompagnano la vita di ognuno di noi e quando emerge spesso può essere una richiesta più profonda di essere aiutati.
Si può mangiare per rabbia oppure si può provare a cercare soluzione per trovare gratificazioni attraverso l'ascolto di un professionista.
Buone cose

Dott. Giacomo Del Monte
www.sessuologo-psicologo-roma.com
www.psicosalute.it
www.sessuologoesessualita.it

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dopo
Utente
Utente
Bhe da come mi avete tutti suggerito mi sa che mi occorre l'aiuto di uno psicologo. Spero di avere l'opportunità di andarci al più presto!
Rispondo alla dott. Laura Rinella: il mio percoso è stato breve circa 6 incontri ed era incentrato sull'autostima. Vivo ancora in famiglia e queso è un forte motivo di disagio perchè mia madre è un tipo ansioso e vuole decidere sempre lei.
Grazie
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile ragazza,
è probabile che le occorra un percorso di tipo diverso da quello che ha seguito, tuttavia per saperlo occorre una valutazione diretta.
Dunque le suggerisco nuovamente di rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta.
<Spero di avere l'opportunità di andarci al più presto!>
A quali opportunità si riferisce?

<mia madre è un tipo ansioso e vuole decidere sempre lei.>
Potrebbe spiegare meglio questa sua affermazione?
[#8]
dopo
Utente
Utente
Opportunità sono quelle economiche.
Mia madre è un tipo che ripete 100 volte e piu lo stesso comando fino a quando non lo eseguo, impone le sue idee e fino a poco fa forse non sapevo neanche di poter decidere (data la mia età sembra assurdo ma è cosi), cerco di non darle dispiaceri ma ora sono talmente satura che non ne posso più.Riporto un esempio banale : mi disse di comprare una torta caprese ed io mi recai al negozio ma quel tipo di torta non c'era e provai a telefonarla per chiederle quale dovessi scegliere ma il suo telefono era irraggiungibile ed io stavo lì incapace di prendere una decisione cosi banale cosi tornai a casa a mani vuote. La riposta di mia mamma fu: "bhe potevi prenderne un'altra!" è un'osservazione ovvia ma se avessi scelto io una a caso mi avrebbe detto:"chi te l'ha chiesta cosi?! "e mi avrebbe offesa. In questo evento ho racchiuso un pò tutto il mio non saper decidere.
Tutto questo atteggiamento di mia madre è dovuto al suo passato colmo di delusioni familiari pertanto ho provato nel corso degli anni ad evitarle altre delusioni ma io nn sono perfetta e per la mia imperfezione ha scaricato su di me la sua delusione .
Però ora sono colma di tristezza, rabbia e non so che altro so solo che vorrei uscire da questo stress enorme.
Grazie dott
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile ragazza,
il rapporto con i genitori evolve nel tempo verso modalità più mature che consentono ai figli di divenire autonomi.

Tuttavia a volte succede che questo processo risulti difficile, si inceppi e ci si trovi coinvolti e partecipi in modalità di relazione disfunzionali che si ripetono immutate nel tempo.

<ora sono colma di tristezza, rabbia e non so che altro so solo che vorrei uscire da questo stress enorme.>
E' comprensibile che lei si senta in questo modo, ma può avere la possibilità di affrontare le sue difficoltà rivolgendosi ad uno specialista.

Può anche rivolgersi al servizio pubblico, ad esempio al Consultorio Familiare della sua ASL di appartenenza.


Molti auguri
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dopo
Utente
Utente
Gentilissima dottoressa credo che il problema sia proprio lì, sia nel rapporto che sarebbe dovuto cambiare cosa però che non è accaduta. La ringrazio per la sua disponibilità ! grazie
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Grazie anche a lei per il cortese riscontro e se crede in futuro ci può tenere aggiornati.

Le suggerisco, comunque, di non esitare a rivolgersi a uno specialista.

Cordialmente