Ipotesi sessualità.....
Ho 24 anni da quando nel mio gruppo di amici tutti o quasi hanno la fidanzata mi sono rifatto una domanda e se io fossi gay (non credo sia un ossessione perchè era mesi che non lo pensavo)? avevo già scritto un consulto simile.....
-Sono un ragazzo dolce sensibile però questa parte di me è un po' calmierata da un immagine che do al di fuori molto fredda e distaccata (che fino a qualche tempo fa funzionava a dovere)
-Mi sono innamorato solo di ragazze, amori non corrisposti o un po' difficili da portare avanti, l'ultimo nell'ultima primavera 2011, una ragazza dolcissima.
-Dopo i vari rifiuti adolescenziali, mi sono detto questa non è roba per me e ho detto: sarò superiore
-Io personalmente non mi piaccio
-Guardo i ragazzi ma come avevo detto nel post precedente capisco che non sia un attrazione sessuale/amorosa ma solo una forma di invidia e/o ammirazione per modelli socialmente accettati infatti non è mi dico “ah me li farei....” mi dico “se fossi come loro....” infatti guardo come sono vestiti, come sono pettinati, ugualmente guardo come si comportano con le ragazze per carpire un po' i loro segreti. Salvo foto di ragazzi da internet e vedo anche video quello che noto è sempre che non è che li desidero è solo che vorrei essere come loro, per poi essere lodato, ammirato e fare cose che ho sempre sognato di fare. Non guardo molto le ragazze e fisicamente nessuna mi sembra ok, questo penso sia legato al fatto che io non mi piaccio, cioè mi dico non mi piace nessuna, così non ci provo, tanto sono brutto e così non soffro se vengo rifiutato. Diciamo è un alibi per non mettersi in gioco.
La sensazione che provo se mi innamoro, come con le ragazze, non l'ho mai sentita con un ragazzo.
-Le cose proibite e perverse mi piacciono, credo sia normale perchè immagino che tutti abbiano fantasie e se potessimo entrare nella testa di quelli considerati “normali”ne vederemmo delle belle....una delle fantasie è essere nudo davanti a tutti oppure essere spogliato davanti a tutti.
-Ho chattato con ragazze e anche con ragazzi e uomini gay, quello che ho notato che mi piaceva dei gay è che ti lodano credo con un fine ben preciso.....e questo mi piaceva (noi uomini siamo abili adulatori quando vogliamo qualcosa)
-Faccio un po' fatica a trovare una ragazza che mi possa piacere cioè io sono molto particolare sono freddo distaccato e colto, dolce e sensibile ma anche completamente pazzo,in senso buono, cioè posso passare dal parlare di filosofia umanistica a parlare del mio cane che ha le pulci da un momento all'altro.
-Non mi piace molto la pornografia quello che mi piacciono sono i preliminari che vedo nei video
-Ho visto tanti amici soffrire per amore, inoltre molti miei amici sono cambiati radicalmente da quando stanno con una ragazza io non vorrei perdere la mia originalità, tutto questo mi blocca ulteriormente
Non credo di essere gay, ecco il vecchio post:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/213705-conferma-ipotesi-sulla-sessualita.html
Saluti....
-Sono un ragazzo dolce sensibile però questa parte di me è un po' calmierata da un immagine che do al di fuori molto fredda e distaccata (che fino a qualche tempo fa funzionava a dovere)
-Mi sono innamorato solo di ragazze, amori non corrisposti o un po' difficili da portare avanti, l'ultimo nell'ultima primavera 2011, una ragazza dolcissima.
-Dopo i vari rifiuti adolescenziali, mi sono detto questa non è roba per me e ho detto: sarò superiore
-Io personalmente non mi piaccio
-Guardo i ragazzi ma come avevo detto nel post precedente capisco che non sia un attrazione sessuale/amorosa ma solo una forma di invidia e/o ammirazione per modelli socialmente accettati infatti non è mi dico “ah me li farei....” mi dico “se fossi come loro....” infatti guardo come sono vestiti, come sono pettinati, ugualmente guardo come si comportano con le ragazze per carpire un po' i loro segreti. Salvo foto di ragazzi da internet e vedo anche video quello che noto è sempre che non è che li desidero è solo che vorrei essere come loro, per poi essere lodato, ammirato e fare cose che ho sempre sognato di fare. Non guardo molto le ragazze e fisicamente nessuna mi sembra ok, questo penso sia legato al fatto che io non mi piaccio, cioè mi dico non mi piace nessuna, così non ci provo, tanto sono brutto e così non soffro se vengo rifiutato. Diciamo è un alibi per non mettersi in gioco.
La sensazione che provo se mi innamoro, come con le ragazze, non l'ho mai sentita con un ragazzo.
-Le cose proibite e perverse mi piacciono, credo sia normale perchè immagino che tutti abbiano fantasie e se potessimo entrare nella testa di quelli considerati “normali”ne vederemmo delle belle....una delle fantasie è essere nudo davanti a tutti oppure essere spogliato davanti a tutti.
-Ho chattato con ragazze e anche con ragazzi e uomini gay, quello che ho notato che mi piaceva dei gay è che ti lodano credo con un fine ben preciso.....e questo mi piaceva (noi uomini siamo abili adulatori quando vogliamo qualcosa)
-Faccio un po' fatica a trovare una ragazza che mi possa piacere cioè io sono molto particolare sono freddo distaccato e colto, dolce e sensibile ma anche completamente pazzo,in senso buono, cioè posso passare dal parlare di filosofia umanistica a parlare del mio cane che ha le pulci da un momento all'altro.
-Non mi piace molto la pornografia quello che mi piacciono sono i preliminari che vedo nei video
-Ho visto tanti amici soffrire per amore, inoltre molti miei amici sono cambiati radicalmente da quando stanno con una ragazza io non vorrei perdere la mia originalità, tutto questo mi blocca ulteriormente
Non credo di essere gay, ecco il vecchio post:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/213705-conferma-ipotesi-sulla-sessualita.html
Saluti....
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
"da quando nel mio gruppo di amici tutti o quasi hanno la fidanzata mi sono rifatto una domanda e se io fossi gay"
Gentile utente,
se lei non si sente attratto dagli altri uomini non è omosessuale.
Questo è lei per primo a riconoscerlo, e non cambierà certo per il fatto che la maggior parte dei suoi amici ha la ragazza.
Piuttosto penso che potrebbe impiegare le energie che sta disperdendo nel chiedersi se è o no gay (dal momento che si è già dato una risposta) nell'occuparsi delle difficoltà che ha con l'altro sesso.
Quanto l'essersi sentito rifiutato in passato la blocca ancora oggi nel trovare una ragazza che sia all'altezza delle sue aspettative?
Gentile utente,
se lei non si sente attratto dagli altri uomini non è omosessuale.
Questo è lei per primo a riconoscerlo, e non cambierà certo per il fatto che la maggior parte dei suoi amici ha la ragazza.
Piuttosto penso che potrebbe impiegare le energie che sta disperdendo nel chiedersi se è o no gay (dal momento che si è già dato una risposta) nell'occuparsi delle difficoltà che ha con l'altro sesso.
Quanto l'essersi sentito rifiutato in passato la blocca ancora oggi nel trovare una ragazza che sia all'altezza delle sue aspettative?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
dopo
Ex utente
Dott.ssa Flavia Massaro
Direi di si, cioè l'essere stato respinto da ragazze che mi piacevano mi blocca e credo che questo si veda
anche, io potrei anche provarci con molte ragazze magari riuscire a stare con qualcuna ma ho paura che non sia sufficiente, io vorrei una persona che sia in sintonia con me.....
Saluti...
Direi di si, cioè l'essere stato respinto da ragazze che mi piacevano mi blocca e credo che questo si veda
anche, io potrei anche provarci con molte ragazze magari riuscire a stare con qualcuna ma ho paura che non sia sufficiente, io vorrei una persona che sia in sintonia con me.....
Saluti...
[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Si è quindi convinto di non essere omosessuale?
Per quanto riguarda le ragazze è possibile che lei abbia delle aspettative eccessive che le consentono di non impegnarsi nè di mettersi in gioco con nessuna di loro, proprio allo scopo di non ritrovarsi nuovamente a rischiare un rifiuto.
Non le succede mai di pensare che una certa ragazza potrebbe fare per lei, oppure questo le succede ma le manca il coraggio di farsi avanti?
Per quanto riguarda le ragazze è possibile che lei abbia delle aspettative eccessive che le consentono di non impegnarsi nè di mettersi in gioco con nessuna di loro, proprio allo scopo di non ritrovarsi nuovamente a rischiare un rifiuto.
Non le succede mai di pensare che una certa ragazza potrebbe fare per lei, oppure questo le succede ma le manca il coraggio di farsi avanti?
[#4]
dopo
Ex utente
Dott.ssa Flavia Massaro
si non sono omosessuale perché se no non mi farei così tante problemi sul trovare una ragazza, lo farei invece in direzione dei ragazzi, è una conclusione troppo semplicistica questa??
mi succede di trovare ragazze che mi potrebbero interessare di solito sono ragazze molto colte oppure molto dolci, si diciamo che manca il coraggio di farmi avanti....
Quando ero più piccolo tutto filava liscio cioè non mi limitavo non avevo paura di provarci con le ragazze ora invece è come se fossi sempre un pò bloccato....
Saluti
si non sono omosessuale perché se no non mi farei così tante problemi sul trovare una ragazza, lo farei invece in direzione dei ragazzi, è una conclusione troppo semplicistica questa??
mi succede di trovare ragazze che mi potrebbero interessare di solito sono ragazze molto colte oppure molto dolci, si diciamo che manca il coraggio di farmi avanti....
Quando ero più piccolo tutto filava liscio cioè non mi limitavo non avevo paura di provarci con le ragazze ora invece è come se fossi sempre un pò bloccato....
Saluti
[#5]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Bene, quindi questo punto (che lei aveva portato nuovamente alla nostra attenzione) è risolto.
Forse se in una futura occasione lei provasse a farsi nuovamente avanti potrebbe non essere rifiutato, o potrebbe scoprire che non è così terribile ricevere un rifiuto (a meno che non sia sia molto innamorati della persona in questione).
Se ho capito bene i rifiuti che lei ha ricevuto risalgono a diversi anni fa: nel frattempo però è cresciuto e cambiato e potrebbe affrontare in altro modo il problema dell'approccio con le ragazze.
Non crede?
Forse se in una futura occasione lei provasse a farsi nuovamente avanti potrebbe non essere rifiutato, o potrebbe scoprire che non è così terribile ricevere un rifiuto (a meno che non sia sia molto innamorati della persona in questione).
Se ho capito bene i rifiuti che lei ha ricevuto risalgono a diversi anni fa: nel frattempo però è cresciuto e cambiato e potrebbe affrontare in altro modo il problema dell'approccio con le ragazze.
Non crede?
[#6]
dopo
Ex utente
Dott.ssa Flavia Massaro
Certo che sono cambiato e probabilmente ci sta mettersi in gioco....
Io non ho difficoltà nel relazionarmi con le ragazze, ho amiche e conoscenti che mi considerano anche un ragazzo ok, ho difficoltà di relazionarmi con le ragazze che mi piacciono.....
saluti
Certo che sono cambiato e probabilmente ci sta mettersi in gioco....
Io non ho difficoltà nel relazionarmi con le ragazze, ho amiche e conoscenti che mi considerano anche un ragazzo ok, ho difficoltà di relazionarmi con le ragazze che mi piacciono.....
saluti
[#7]
Dr.ssa Patrizia Pezzella
Psicologo, Psicoterapeuta
263 13 1
gentilissimo,
dalla sua lettera non è presente nessun elemento che potrebbe mettere in serio
dubbio il suo orientamento (sessuale) di tipo eterosessuale. E' molto probabile
che la "distanza" tra lei e le ragazze sia piuttosto legato alla paura di essere giu-
dicato e poco accettato e quindi rifiutato. Consideri che un "no" è sempre relativo
e pertanto non va generalizzato a tutto il "mondo" femminile delle ragazze!
Molti auguri!
Dr.ssa Patrizia Pezzella
psicologa, psicoterapeuta
perfezionata in sessuologia clinica
[#8]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
"ho difficoltà di relazionarmi con le ragazze che mi piacciono..."
Non le sembra normale essere più preoccupato di un rifiuto quando immagina un approccio con una ragazza che le piace?
Con quelle che non le piacciono non ha problemi perchè non c'è nulla di particolare in gioco.
Il punto è però quanta difficoltà lei sente nell'averci a che fare.
Se si tratta di una sensazione di imbarazzo di entità lieve/moderata, che potrebbe tentare di superare con le sue forze, non c'è da proccuparsi.
Se invece riscontrasse un reale e inaggirabile blocco potrà tener presente la possibilità di parlarne anche di persona con uno psicologo.
Prima però di pensare di avere un problema si confronti anche con i suoi amici più stretti, se ne ha modo, per capire se quello che prova è poi molto distante da ciò che provano loro di fronte alle ragazze che trovano interessanti.
Non le sembra normale essere più preoccupato di un rifiuto quando immagina un approccio con una ragazza che le piace?
Con quelle che non le piacciono non ha problemi perchè non c'è nulla di particolare in gioco.
Il punto è però quanta difficoltà lei sente nell'averci a che fare.
Se si tratta di una sensazione di imbarazzo di entità lieve/moderata, che potrebbe tentare di superare con le sue forze, non c'è da proccuparsi.
Se invece riscontrasse un reale e inaggirabile blocco potrà tener presente la possibilità di parlarne anche di persona con uno psicologo.
Prima però di pensare di avere un problema si confronti anche con i suoi amici più stretti, se ne ha modo, per capire se quello che prova è poi molto distante da ciò che provano loro di fronte alle ragazze che trovano interessanti.
[#9]
dopo
Ex utente
grazie dottoresse per le risposte, mi hanno dato un pò di carica....
A mio parere non è un blocco inaggirabile, mi servono solo un pò di conferme e niente di più, conferme sulla mia interiorità e limitatamente sul mio aspetto esteriore....
Chiederò ai miei amici, su che cosa provano quando sono con le ragazze che trovano interessanti :-)
Le fantasie erotiche e le foto/video dei ragazzi che me ne faccio??
saluti
[#11]
dopo
Ex utente
Dott.ssa Flavia Massaro
Capito Dott.ssa Massaro, questa cosa non inficia la mia affettività con le ragazze?? Metto forse troppo il carro davanti ai buoi, visto che non ho ancora nessuna ragazza, ma secondo lei questa mia predisposizione dovrei raccontarla a una futura fidanzata, cioè dovrei spiegargliela?
Saluti....
Capito Dott.ssa Massaro, questa cosa non inficia la mia affettività con le ragazze?? Metto forse troppo il carro davanti ai buoi, visto che non ho ancora nessuna ragazza, ma secondo lei questa mia predisposizione dovrei raccontarla a una futura fidanzata, cioè dovrei spiegargliela?
Saluti....
[#12]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Intanto bisogna vedere se si tratta di una "predisposizione" o di una semplice preoccupazione, e direi che la risposta è la seconda.
Non crede?
Ha appena detto di non avere dubbi sul proprio orientamento, perciò non vedo cosa dovrebbe mai dire ad una futura fidanzata.
Non crede?
Ha appena detto di non avere dubbi sul proprio orientamento, perciò non vedo cosa dovrebbe mai dire ad una futura fidanzata.
[#13]
dopo
Ex utente
Dott.ssa Flavia Massaro
Forse non mi sono spiegato bene, "predisposizione" non è il termine più calzante, io guardo solo i ragazzi che a mio parere sono vincenti, credo lo facciano anche le ragazze, con le loro "simili" giusto??
(mi sembra di essere una di quelle ragazzine di 14 anni che dice: "ah, se fossi come lei....." riferendosi alla compagna di classe molto bella....)
Ho chiesto ai mie amici e diciamo che anche loro, all'inizio sono così bloccati con le ragazze. Credo ci sia uno dei miei amici che è addirittura peggio di me, ancora più timido....
Saluti....
Forse non mi sono spiegato bene, "predisposizione" non è il termine più calzante, io guardo solo i ragazzi che a mio parere sono vincenti, credo lo facciano anche le ragazze, con le loro "simili" giusto??
(mi sembra di essere una di quelle ragazzine di 14 anni che dice: "ah, se fossi come lei....." riferendosi alla compagna di classe molto bella....)
Ho chiesto ai mie amici e diciamo che anche loro, all'inizio sono così bloccati con le ragazze. Credo ci sia uno dei miei amici che è addirittura peggio di me, ancora più timido....
Saluti....
[#14]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Si è spiegato benissimo, spero di essere stata chiara anch'io nel dirle che guardare altre persone del proprio stesso sesso senza provare attrazione fisica non è segno di omosessualità - e che di conseguenza non avrebbe nulla da dire ad un'ipotetica ragazza.
Può essere semplicemente una questione di insicurezza e di percezione non sufficientemente positiva delle proprie caratteristiche a spingerla a confrontarsi "come una ragazzina di 14 anni" e a individuare in altri ragazzi tratti che vorrebbe le appartenessero.
Vedo che si è confrontato con i suoi amici: la fa sentire meglio sapere che non è solo lei a farsi problemi riguardo all'approccio con l'altro sesso?
Può essere semplicemente una questione di insicurezza e di percezione non sufficientemente positiva delle proprie caratteristiche a spingerla a confrontarsi "come una ragazzina di 14 anni" e a individuare in altri ragazzi tratti che vorrebbe le appartenessero.
Vedo che si è confrontato con i suoi amici: la fa sentire meglio sapere che non è solo lei a farsi problemi riguardo all'approccio con l'altro sesso?
[#15]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> A mio parere non è un blocco inaggirabile, mi servono solo un pò di conferme e niente di più, conferme sulla mia interiorità e limitatamente sul mio aspetto esteriore...
>>>
Le serve proprio il contrario, ovvero ricevere un po' di disconferme, di piccoli rifiuti calibrati in modo che non le facciano troppo male, ma che al tempo stesso le facciano un po' il "callo".
Il suo problema sembra costruito sull'insicurezza, che perpetua se stessa dato che, siccome non si piace, non si fa avanti con le ragazze per paura che glielo confermino.
L'attrazione per i ragazzi "vincenti" sembra una classica forma di desiderio d'identificazione, cioè "vorrei essere come te", non "ti vorrei", e che quindi apparentemente non ha nulla a che vedere con l'omosessualità.
Sentirselo dire potrà farla sentire meglio sul momento, ma finché non supererà i suoi blocchi, l'ansia tornerà a fare capolino.
Cordiali saluti
>>>
Le serve proprio il contrario, ovvero ricevere un po' di disconferme, di piccoli rifiuti calibrati in modo che non le facciano troppo male, ma che al tempo stesso le facciano un po' il "callo".
Il suo problema sembra costruito sull'insicurezza, che perpetua se stessa dato che, siccome non si piace, non si fa avanti con le ragazze per paura che glielo confermino.
L'attrazione per i ragazzi "vincenti" sembra una classica forma di desiderio d'identificazione, cioè "vorrei essere come te", non "ti vorrei", e che quindi apparentemente non ha nulla a che vedere con l'omosessualità.
Sentirselo dire potrà farla sentire meglio sul momento, ma finché non supererà i suoi blocchi, l'ansia tornerà a fare capolino.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#16]
dopo
Ex utente
Dott.ssa Flavia Massaro
SI direi di essere a posto ora, si confrontarmi con gli amici mi ha mostrato meglio le cose, che non sono l'unico a bloccarmi, anzi...
Dott. Giuseppe Santonocito
Diciamo che non è che non mi piacciono in toto, io interiormente mi stimo, ma diciamo che la mia interiorità non segue molto la mia esteriorità (dentro di me sono 10 passi avanti a quello che sono fuori)
Riallacciandomi alla cosa che lei ha detto: Le serve proprio il contrario, ovvero ricevere un po' di disconferme, ossia di piccoli rifiuti, calibrati in modo che non le facciano troppo male, ma al tempo stesso le facciano un po' il "callo"
-Io ogni tanto mi dico dai ci starebbe provarci a caso con varie ragazze senza pensare e tornare un pò alle origini , poi come va va..... crede che sia un ragionamento giusto??
Saluti.......
SI direi di essere a posto ora, si confrontarmi con gli amici mi ha mostrato meglio le cose, che non sono l'unico a bloccarmi, anzi...
Dott. Giuseppe Santonocito
Diciamo che non è che non mi piacciono in toto, io interiormente mi stimo, ma diciamo che la mia interiorità non segue molto la mia esteriorità (dentro di me sono 10 passi avanti a quello che sono fuori)
Riallacciandomi alla cosa che lei ha detto: Le serve proprio il contrario, ovvero ricevere un po' di disconferme, ossia di piccoli rifiuti, calibrati in modo che non le facciano troppo male, ma al tempo stesso le facciano un po' il "callo"
-Io ogni tanto mi dico dai ci starebbe provarci a caso con varie ragazze senza pensare e tornare un pò alle origini , poi come va va..... crede che sia un ragionamento giusto??
Saluti.......
[#17]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> (dentro di me sono 10 passi avanti a quello che sono fuori)
>>>
A me sembra che il suo dentro sia abbastanza allineato con il fuori. Ovvero: non mi piaccio *e* non ho una ragazza.
Se fosse davvero avanti dentro, il fuori seguirebbe automaticamente, per naturale conseguenza.
Detto in altro modo, mi pare che se la stia raccontando piuttosto bene.
>>> Io ogni tanto mi dico dai ci starebbe provarci a caso con varie ragazze senza pensare e tornare un pò alle origini , poi come va va...
>>>
Bene, e allora come mai non lo fa?
Cordiali saluti
>>>
A me sembra che il suo dentro sia abbastanza allineato con il fuori. Ovvero: non mi piaccio *e* non ho una ragazza.
Se fosse davvero avanti dentro, il fuori seguirebbe automaticamente, per naturale conseguenza.
Detto in altro modo, mi pare che se la stia raccontando piuttosto bene.
>>> Io ogni tanto mi dico dai ci starebbe provarci a caso con varie ragazze senza pensare e tornare un pò alle origini , poi come va va...
>>>
Bene, e allora come mai non lo fa?
Cordiali saluti
[#21]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
Bene, infatti è proprio questo il nocciolo del problema: chi non piace a se stesso non può piacere nemmeno agli altri.
Il dubbio (o "ipotesi", come l'ha chiamato lei) di poter essere omosessuale è solo un effetto secondario, una conseguenza del fatto che non riesce ad avere ciò che vorrebbe, in materia di ragazze.
È una logica erronea, identica a quella riportata nell'articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
che la porta a concludere: se non ho una ragazza, allora forse vuol dire che sono gay. Ma si tratta di una "logica" per modo di dire.
Provi a immaginarsi con al fianco la ragazza dei suoi sogni: le verrebbe ancora lo stesso dubbio?
Non credo. Perciò, se si sente così bloccato, dovrebbe farsi aiutare da uno psicologo psicoterapeuta, come già suggerito.
Cordiali saluti
Il dubbio (o "ipotesi", come l'ha chiamato lei) di poter essere omosessuale è solo un effetto secondario, una conseguenza del fatto che non riesce ad avere ciò che vorrebbe, in materia di ragazze.
È una logica erronea, identica a quella riportata nell'articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
che la porta a concludere: se non ho una ragazza, allora forse vuol dire che sono gay. Ma si tratta di una "logica" per modo di dire.
Provi a immaginarsi con al fianco la ragazza dei suoi sogni: le verrebbe ancora lo stesso dubbio?
Non credo. Perciò, se si sente così bloccato, dovrebbe farsi aiutare da uno psicologo psicoterapeuta, come già suggerito.
Cordiali saluti
[#22]
dopo
Ex utente
Dr. Giuseppe Santonocito
Parole sante Doc. sono vere queste cose, ho riletto attentamente il suo articolo direi che ci ha preso in pieno, io sono anche d'accordo ad andare da uno psicologo(non ho vergogna ne problemi economici) però come ha detto la dott.ssa Massaro prima magari posso provare da solo, poi se vedo che non c'è nulla da fare mi rivolgo a uno specialista. mi do tempo un mese poi se vedo che non ho fatto progressi nello sbloccarmi (magari ci possono essere insuccessi) con le ragazze contatto uno psicologo per intraprendere una percorso.
Io mi immagino come sarebbe la mia vita con una ragazza, un immagine molto bella a cui penso se sn giù è di correre in un prato della periferia di una città con la mia ragazza "futura"(non so bene com'è fisicamente so solo che è mlt dolce) ridere ed essere felice....
saluti.....
Parole sante Doc. sono vere queste cose, ho riletto attentamente il suo articolo direi che ci ha preso in pieno, io sono anche d'accordo ad andare da uno psicologo(non ho vergogna ne problemi economici) però come ha detto la dott.ssa Massaro prima magari posso provare da solo, poi se vedo che non c'è nulla da fare mi rivolgo a uno specialista. mi do tempo un mese poi se vedo che non ho fatto progressi nello sbloccarmi (magari ci possono essere insuccessi) con le ragazze contatto uno psicologo per intraprendere una percorso.
Io mi immagino come sarebbe la mia vita con una ragazza, un immagine molto bella a cui penso se sn giù è di correre in un prato della periferia di una città con la mia ragazza "futura"(non so bene com'è fisicamente so solo che è mlt dolce) ridere ed essere felice....
saluti.....
[#23]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> mi do tempo un mese
>>>
Bene, mi sembra una decisione ragionevole.
D'altra parte non è per scoraggiarla, ma per essere realisti, se non c'è riuscito in 24 anni non sarà facile che cambi di botto tutto in un mese. Però potrebbe anche essere.
Insistere nel tentare di risolversi da solo il problema, contro ogni evidenza passata di successo, è un tema ben noto dell'ideazione ossessiva, di cui potrebbero far parte i suoi dubbi e le sue paure. È il bisogno di controllo (basato sulla paura di perderlo) che spinge a dirsi: "Ce la devo fare da solo".
Perciò, allo scadere di un mese da oggi, se non avrà visto sostanziali progressi, di corsa dallo psicologo.
Cordiali saluti
>>>
Bene, mi sembra una decisione ragionevole.
D'altra parte non è per scoraggiarla, ma per essere realisti, se non c'è riuscito in 24 anni non sarà facile che cambi di botto tutto in un mese. Però potrebbe anche essere.
Insistere nel tentare di risolversi da solo il problema, contro ogni evidenza passata di successo, è un tema ben noto dell'ideazione ossessiva, di cui potrebbero far parte i suoi dubbi e le sue paure. È il bisogno di controllo (basato sulla paura di perderlo) che spinge a dirsi: "Ce la devo fare da solo".
Perciò, allo scadere di un mese da oggi, se non avrà visto sostanziali progressi, di corsa dallo psicologo.
Cordiali saluti
[#24]
dopo
Ex utente
Dr. Giuseppe Santonocito
Non insisto nel dire ce la faccio da solo, è solo un "mandato a termine" se vedo che non funziona fra un mese non è cambiato nulla contatto uno psicologo (ho preso come testimone di questa mia decisone un'amica, così da garantirne il rispetto)
24 anni :-) non si comincia a 1 anno a provarci con le ragazze, diciamo che dai 13-17 anni tutto andava ok, non ero il più coraggioso dei ragazzi ma nemmeno il più timido....
La tengo aggiornato se vuole??
saluti....
Non insisto nel dire ce la faccio da solo, è solo un "mandato a termine" se vedo che non funziona fra un mese non è cambiato nulla contatto uno psicologo (ho preso come testimone di questa mia decisone un'amica, così da garantirne il rispetto)
24 anni :-) non si comincia a 1 anno a provarci con le ragazze, diciamo che dai 13-17 anni tutto andava ok, non ero il più coraggioso dei ragazzi ma nemmeno il più timido....
La tengo aggiornato se vuole??
saluti....
[#25]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> (ho preso come testimone di questa mia decisone un'amica, così da garantirne il rispetto)
>>>
Ancora meglio.
>>> 24 anni :-) non si comincia a 1 anno a provarci con le ragazze
>>>
A un anno no, ma a 3 sì ^___^
>>> La tengo aggiornato se vuole??
>>>
Aggiorni pure, ma inizi fra un mese. Non possiamo dare indicazioni pratiche e dirette, perciò non potremo esserle d'aiuto in questo mese.
Cordiali saluti
>>>
Ancora meglio.
>>> 24 anni :-) non si comincia a 1 anno a provarci con le ragazze
>>>
A un anno no, ma a 3 sì ^___^
>>> La tengo aggiornato se vuole??
>>>
Aggiorni pure, ma inizi fra un mese. Non possiamo dare indicazioni pratiche e dirette, perciò non potremo esserle d'aiuto in questo mese.
Cordiali saluti
[#26]
dopo
Ex utente
Vi aggiorno un poco in anticipo sulla tabella prestabilita 14 aprile, termine ultimo perchè ho grandi novità: nel week end scorso in disco ho baciato una bella ragazza, ho fatto quello che avevo detto “Io ogni tanto mi dico dai ci starebbe provarci a caso con varie ragazze senza pensare e tornare un pò alle origini, poi come va va...” sono stato molto contento eccitato da questa cosa, poi non facendomi mancare nulla sto uscendo dall'inizio della settimana con una ragazza non mi piace troppo, non sono innamorato, però alla fine per fare un po' di esperienza :-)
Concludendo ho notato che quando sto con delle ragazze ho delle strane sensazioni, una dolcezza mi prende tutto il corpo (non so come descrivere), sensazione piacevole di tranquillità, poi in questo breve periodo ho rivalutato la mia immagine, diciamo che mi piaccio di più, cmq tutto questo essendo me stesso.
Volevo chiedere conferma su qualche ipotesi che mi ero fatto riguardo ai problemi che ho avuto, le condividete?
-Le ragazze mi hanno rifiutato quindi sono poco attraente e guardo modelli socialmente vincenti(vorrei essere come loro per avere ciò che mi manca) quindi sono gay perchè guardo i ragazzi
.Valutazione errata per arrivare alla conclusione siamo gay, sarebbe:
Mi piacciono i ragazzi sono sono gay (non tutto il percorso sopra descritto)
-La nudità mi eccita, mi eccita vedere ragazzi nudi o in mutande perchè si attiva la proiezione di me in loro, essere nudi e guardati eccita, fin da piccolo avevo questa “fantasia” che da quello che ho capito non deve essere colpevolizzata e nemmeno utilizzata come conferma di una presunta omosessualità.
-Video e foto dei ragazzi giustificati da i punti sopra
-Rapporto con ragazze
Blocco per i rifiuti e l'idea che non sono attraente, quindi non ci penso nemmeno a provarci anche solo per fare esperienza, poi ho una visione poco edificante di molte ragazze
Vi ringrazio per i vostri consigli, utili che mi hanno fatto capire mlt cose e forse anche a vivere meglio la mia vita....
saluti....
Concludendo ho notato che quando sto con delle ragazze ho delle strane sensazioni, una dolcezza mi prende tutto il corpo (non so come descrivere), sensazione piacevole di tranquillità, poi in questo breve periodo ho rivalutato la mia immagine, diciamo che mi piaccio di più, cmq tutto questo essendo me stesso.
Volevo chiedere conferma su qualche ipotesi che mi ero fatto riguardo ai problemi che ho avuto, le condividete?
-Le ragazze mi hanno rifiutato quindi sono poco attraente e guardo modelli socialmente vincenti(vorrei essere come loro per avere ciò che mi manca) quindi sono gay perchè guardo i ragazzi
.Valutazione errata per arrivare alla conclusione siamo gay, sarebbe:
Mi piacciono i ragazzi sono sono gay (non tutto il percorso sopra descritto)
-La nudità mi eccita, mi eccita vedere ragazzi nudi o in mutande perchè si attiva la proiezione di me in loro, essere nudi e guardati eccita, fin da piccolo avevo questa “fantasia” che da quello che ho capito non deve essere colpevolizzata e nemmeno utilizzata come conferma di una presunta omosessualità.
-Video e foto dei ragazzi giustificati da i punti sopra
-Rapporto con ragazze
Blocco per i rifiuti e l'idea che non sono attraente, quindi non ci penso nemmeno a provarci anche solo per fare esperienza, poi ho una visione poco edificante di molte ragazze
Vi ringrazio per i vostri consigli, utili che mi hanno fatto capire mlt cose e forse anche a vivere meglio la mia vita....
saluti....
[#27]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Bene, quindi la situazione si è sbloccata e lei si sta già sentendo più sicuro di sè.
Concordo sostanzialmente con le ipotesi che ci ha sottoposto, ma non posso non farle notare che forse lei rimugina eccessivamente sulle cose e in questo modo rischia di crearsi dei problemi dal nulla e di vedere le situazioni come più complicate di quello che sono.
Questo può far peggiorare la qualità della sua vita, e quando si rende conto di iniziare a riflettere davvero troppo su qualcosa lo tenga presente.
Concordo sostanzialmente con le ipotesi che ci ha sottoposto, ma non posso non farle notare che forse lei rimugina eccessivamente sulle cose e in questo modo rischia di crearsi dei problemi dal nulla e di vedere le situazioni come più complicate di quello che sono.
Questo può far peggiorare la qualità della sua vita, e quando si rende conto di iniziare a riflettere davvero troppo su qualcosa lo tenga presente.
[#28]
dopo
Ex utente
Dott.ssa Flavia Massaro
Concludendo credo che la situazione che ho passato (i due momenti seguiti dai due consulti qui sul sito) sia la risultanza di insicurezza sulla mia persona, blocco con le ragazze e un comportamento rimuginativo (ossessivo?!) ho capito che guardare ragazzi (talvolta eccitandosi) non significa nulla, e non deve essere colpevolizzata come cosa, mi piacciono le ragazze e il pensare di essere gay era una conclusione sbagliata. Ad Esempio l'altro gg ho visto in profumeria un cartellone con un bel ragazzo e mi sono detto che bello che è se fossi io, mi si è riattivato tutto il circolo vizioso (guardo un ragazzo allora sono gay bla bla bla) poi ho pensato alle sensazioni che provo con le ragazze e tutto è andato ok, poi ho commentato con la commessa che il tipo era un bel ragazzo, ridendoci sopra.....
Non so perchè rimugino così tanto, una volta non ero così anzi ero molto impulsivo ora invece sono sempre a calcolare valutare, vedo che tale metodo non è molto valido, diciamo che è proprio sbagliato, bisogna vivere più liberamente, sono un pò ingessato nelle decisioni che prendo e vedo di non vivere a pieno così, però diciamo che gli ultimi sviluppi sul fronte delle ragazze mi hanno mostrato questo limite e spero di migliorare se così non fosse non esiterei a consultare uno psicologo....
Vi ringrazio ancora per "l'indirizzo" che mi avete dato, non nego che avevo una paura matta a provarci con la ragazza in disco, ma non so da dove sia venuta ho scoperto una gran forza (ero molto elegante e tutto sommato ho notato di non essere un brutto ragazzo sia dentro che esteticamente parlando) adesso però spero di proseguire nel acquistare un pò di sicurezza (ci può stare qualche rifiuto)
Saluti....
Concludendo credo che la situazione che ho passato (i due momenti seguiti dai due consulti qui sul sito) sia la risultanza di insicurezza sulla mia persona, blocco con le ragazze e un comportamento rimuginativo (ossessivo?!) ho capito che guardare ragazzi (talvolta eccitandosi) non significa nulla, e non deve essere colpevolizzata come cosa, mi piacciono le ragazze e il pensare di essere gay era una conclusione sbagliata. Ad Esempio l'altro gg ho visto in profumeria un cartellone con un bel ragazzo e mi sono detto che bello che è se fossi io, mi si è riattivato tutto il circolo vizioso (guardo un ragazzo allora sono gay bla bla bla) poi ho pensato alle sensazioni che provo con le ragazze e tutto è andato ok, poi ho commentato con la commessa che il tipo era un bel ragazzo, ridendoci sopra.....
Non so perchè rimugino così tanto, una volta non ero così anzi ero molto impulsivo ora invece sono sempre a calcolare valutare, vedo che tale metodo non è molto valido, diciamo che è proprio sbagliato, bisogna vivere più liberamente, sono un pò ingessato nelle decisioni che prendo e vedo di non vivere a pieno così, però diciamo che gli ultimi sviluppi sul fronte delle ragazze mi hanno mostrato questo limite e spero di migliorare se così non fosse non esiterei a consultare uno psicologo....
Vi ringrazio ancora per "l'indirizzo" che mi avete dato, non nego che avevo una paura matta a provarci con la ragazza in disco, ma non so da dove sia venuta ho scoperto una gran forza (ero molto elegante e tutto sommato ho notato di non essere un brutto ragazzo sia dentro che esteticamente parlando) adesso però spero di proseguire nel acquistare un pò di sicurezza (ci può stare qualche rifiuto)
Saluti....
[#29]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
"spero di proseguire nel acquistare un pò di sicurezza (ci può stare qualche rifiuto)"
Questo è un atteggiamento molto produttivo: a tutti sono capitati dei rifiuti e dei fallimenti, ma l'importante è non concentrarsi eccessivamente su questi episodi e considerarli solo come singoli momenti negativi.
Questo è un atteggiamento molto produttivo: a tutti sono capitati dei rifiuti e dei fallimenti, ma l'importante è non concentrarsi eccessivamente su questi episodi e considerarli solo come singoli momenti negativi.
[#30]
dopo
Ex utente
Dr. Massaro
Ieri una ragazza che conosco da un pò mi ha anche chiesto di uscire, non so cosa stia succedendo però diciamo che sono abbastanza felice, sono sicuro come non lo sono mai stato. Sabato sera ho notato che non guardavo più i ragazzi socialmente vincenti perchè forse ora sn più sicuro di me....
ancora grazie dei vostri consigli, di lei Dott.ssa Massaro e del Dott. Santonocito, che mi ha spronato a prendere un pò l'iniziativa con le ragazze.... :-)
un caro saluto....
Ieri una ragazza che conosco da un pò mi ha anche chiesto di uscire, non so cosa stia succedendo però diciamo che sono abbastanza felice, sono sicuro come non lo sono mai stato. Sabato sera ho notato che non guardavo più i ragazzi socialmente vincenti perchè forse ora sn più sicuro di me....
ancora grazie dei vostri consigli, di lei Dott.ssa Massaro e del Dott. Santonocito, che mi ha spronato a prendere un pò l'iniziativa con le ragazze.... :-)
un caro saluto....
[#32]
dopo
Ex utente
Gentili Psciologi
La situazione come vi avevo detto si è sbloccata, tutto va molto bene sul fronte ragazze, sono uscito con varie tipe, ho avuto il mio primo rapporto sessuale. E ho concluso di non essere Gay, perchè le tipe mi danno delle belle sensazioni se sono con loro, non guardo ragazzi vincenti :-) Detto questo volevo intanto dire che quei ragionamenti un po' rimuginativi scritti con la Dott.ssa Massaro erano un po' delle menate inutili, cioè la sessualità è molto complessa e cercare di tranquillizzarsi con tutti quei ragionamenti non serve a molto o meglio da quello che ho capito, la sessualità va vissuta così come viene e le fantasie sono solo fantasie da non colpevolizzare. Poi ho capito che quando mi eccito con le foto/video dei ragazzi è una risposta automatica, cioè quando vedo la foto di un ragazzo ad esempio con un bel fisico su Facebook, dico nella mia testa, e se la mettessi anche io la mia foto (diciamo che è una eccitazione da competizione) è quasi come se mi sovrapponessi al ragazzo, quasi identificandomi in lui.
Un caro saluto.....
La situazione come vi avevo detto si è sbloccata, tutto va molto bene sul fronte ragazze, sono uscito con varie tipe, ho avuto il mio primo rapporto sessuale. E ho concluso di non essere Gay, perchè le tipe mi danno delle belle sensazioni se sono con loro, non guardo ragazzi vincenti :-) Detto questo volevo intanto dire che quei ragionamenti un po' rimuginativi scritti con la Dott.ssa Massaro erano un po' delle menate inutili, cioè la sessualità è molto complessa e cercare di tranquillizzarsi con tutti quei ragionamenti non serve a molto o meglio da quello che ho capito, la sessualità va vissuta così come viene e le fantasie sono solo fantasie da non colpevolizzare. Poi ho capito che quando mi eccito con le foto/video dei ragazzi è una risposta automatica, cioè quando vedo la foto di un ragazzo ad esempio con un bel fisico su Facebook, dico nella mia testa, e se la mettessi anche io la mia foto (diciamo che è una eccitazione da competizione) è quasi come se mi sovrapponessi al ragazzo, quasi identificandomi in lui.
Un caro saluto.....
[#33]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.2k 372 182
>>> cioè la sessualità è molto complessa
>>>
No, la sessualità di per sé sarebbe semplice. Sono gli esseri umani che la rendono inutilmente complicata.
>>> cercare di tranquillizzarsi con tutti quei ragionamenti non serve a molto
>>>
Non solo non serve, ma si ottiene l'effetto contrario.
>>>
No, la sessualità di per sé sarebbe semplice. Sono gli esseri umani che la rendono inutilmente complicata.
>>> cercare di tranquillizzarsi con tutti quei ragionamenti non serve a molto
>>>
Non solo non serve, ma si ottiene l'effetto contrario.
Questo consulto ha ricevuto 34 risposte e 5.2k visite dal 11/03/2012.
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