Rapporto terapeuta paziente

Salve,
dopo tante riflessioni ed anche grazie agli specialisti che hanno risposto ai quesiti,da me,formulati;sono riuscito a dire,al mio terapeuta che,come in una sorta di transfert,gli voglio bene e lo vedo come un padre.Naturalmente,sono cosciente che,lui,potrà essere,soltanto e sempre,il mio terapeuta.Come mi avevate rassicurato,a dispetto del mio retaggio e delle paure da esso scaturenti,non mi ha scacciato dal setting terapeutico;anzi è stato concorde nel riconoscere che,il nutrire,da parte del paziente,affetto verso il terapeuta, non può che essere,ai fini della terapia,proficuo.
Adesso,cari specialisti,è sempre a voi che chiedo aiuto.
Difatti,un neurologo che conosco,dato che,come me,appartiene al mondo gayo.Il quale,già da un paio di volte,mi cerca per mero soddisfacimento della sua libido;non fa altro che calunniare ed infangare sia il mio terapeuta che la famiglia di questi.
Tale neurologo,a quanto sto evincendo,è,comunque,incline a dileggiare un pò tutti.
Conosce il mio terapeuta perchè,nel passato,hanno lavorato nel medesimo ente.
Lo calunnia,asserendo che,il mio terapeuta,è un opportunista,un individuo con" un carattere tutto suo",una persona rigida.
Questi improperi mi fanno soffrire alacremente.
Mi fanno temere che,adesso come in passato,sto sbagliando a valutare una persona,ovvero il mio terapeuta,che,per me,è importante.
Le calunnie di quel neurologo mi fendono come lame di coltelli.
Io non voglio abbandonare il mio terapeuta.Poi,propio adesso,che gli ho detto che gli voglio bene.A me non sembra ciò che descrive quel neurologo.
Per piacere,adesso come prima,mi rivolgo a voi:aiutatemi!!!
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gent ile Utente,
Il rapporto terapeutico, credo sia sacro e non scalfibile da possibili calunnie, che anche se fossero vere, non si interfacciano con il setting.
Se il suo sentire nei confronti della terapia e del suo terapeuta e' confuso, per atro dalle calunnie, e' con lui, che dovrebbe parlarne, non con noi, a mi avviso il livello di confusivita' aumenta

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it