Problemi familiari

Salve,
volevo chiedervi un consiglio su una situazione che si è creata a mio cugino. Lui ha due ragazzi di 10 e 16 anni. Per circa due anni questi due ragazzi si sono dovuti arrangiare un po' da soli perchè, durante il periodo estivo dello scorso anno, mio cugino ha dovuto accudire la madre che, purtroppo, è finita da qualche mese, mentre la moglie ha dovuto badare in un primo momento alla sorella, ricoverata in una clinica per problemi di tipo psichiatrico e, successivamente anche alla mamma, le cui condizioni di salute andavano e vanno ancora oggi peggiorando per problemi neurologici. Ora il ragazzo di 16 anni, che ha quindi sempre dovuto accollarsi il peso del fratellino piccolo che non poteva essere lasciato solo in casa, ha adesso cominciato a ribellarsi con la propria mamma, dato che, al mattino, lei si reca ogni giorno dalla madre, nonostante la presenza di una badante e lui, dopo quello che per un lungo periodo ha subito nel badare al fratello, non ha la libertà di uscire quando vuole durante la mattinata. Volevo quindi chiederVi, da un punto di vista medico e psicologico, cosa sarebbe più giusto che la madre faccia, dal momento che ha solo una sorella senza figli con cui puo organizzare le turnazioni, e quali ricadute può avere questa situazione dal punto di vista psicologico nel ragazzo, che manifesta tutt'oggi il desiderio di distaccarsi da questo vincolo.
Vi ringrazio anticipatamente e attendo Vs. risposte.
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Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32 6
Caro Utente,

<<non ha la libertà di uscire quando vuole durante la mattinata.>>
i due ragazzi non frequentano la scuola? Come mai il maggiore deve accudire il minore durante la mattinata?

Per la situazione che ci descrive non è possibile darle un consiglio puntuale e preciso. Le variabili in gioco sono troppe e non analizzabili da un punto di vista psicologico tramite un consulto on line.

Suo cugino e sua moglie non hanno mai pensato di rivolgersi presso un consultorio familiare per un consulto di persona?
Credo che sarebbe la soluzione più indicata.

Un caro saluto

Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com