Problema ossessivo

Salve.
Ultimamente ho un grosso problema.E' nato dentro di me un pensiero ossessivo,quello di masturbarsi.Ho sempre sofferto di un disagio psichico e sono molto ansiosa,e per ora sto sempre sola chiusa nella mia stanza con questa idea ossessiva.E' dall'anno scorso che ho iniziato a masturbarmi.Più che altro per abbandono e solitudine.Lo facevo con oggetti e la cosa era anche un pò ossessiva,ma poi mi è passata.
Adesso che è iniziata l'estate è ritornata invece,non ho più gli impegni che avevo prima e quindi non ho niente da fare e non ho nemmeno molti amici.In pratica sono molto depressa e sto sempre sola.
Per ora è da una settimana che non lo faccio perchè mi sento sempre in colpa alla fine e non vado d'accordo con me stessa facendo questa cosa,mi porta ad odiarmi in un certo senso.Inoltre dato che anche se vorrei e tento di non farlo l'eccitazione causata dai pensieri che faccio continua..e per un bel pò.
Come devo fare?sento che la situazione sta degenerando,non posso vivere così.
Avrei davvero bisogno di un consiglio,quindi grazie a chiunque mi risponderà.

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<Ho sempre sofferto di un disagio psichico e sono molto ansiosa>

Gentile Ragazza,
vorrebbe spiegare meglio la sua affermazione?

<E' dall'anno scorso che ho iniziato a masturbarmi.Più che altro per abbandono e solitudine.> Cosa è successo in particolare l'anno scorso?

Si è mai rivolta di persona a uno psicologo?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Come dice un noto proverbio, l'ozio è il padre dei vizi.

Forse ciò non esaurisce il suo caso, ma se riconosce di passare molto tempo senza sapere cosa fare, un ruolo potrebbe avercelo.

Di che tipo di disagio psichico avrebbe sempre sofferto? È stata in cura per questo oppure finora ha cercato di risolverselo da sé?

Potrebbe essere il caso di risolvere questo disagio che dice di avere da lunga data, prima di pensare ad altro.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Ragazza,
parla di una serie di disturbi (ansia, pensieri ossessivi, depressione) e di disagi (sensazione di abbandono, solitudine, senso di colpa) su cui sarebbe meglio far chiarezza di persona con l'ausilio di uno psicologo.
La masturbazione di per sé non costituisce un problema, ma lo diventa se vissuta male o quando diventa compulsiva.

Nel fatto di non aver impegni in questo periodo veda l'aspetto positivo di aver più tempo a disposizione per cercare un professionista a cui rivolgersi e iniziare ad affrontare tali problematiche.
Presso i Consultori della sua ASL di appartenenza potrà avere colloqui gratuiti con uno/a psicologo/a che, dopo averla ascoltata, saprà orientarla nel percorso da effettuare.

Cordiali saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza, le indica una condizione "Predisponente" da lei stessa creata con dei pensieri.
Il problema e' costituito da questo suo rivolgere il pensiero a fantasie stimolanti. Puo' doirci qualcosa di più'? Sono fantasie sulle quali si sofferma volontariamente, oppure appaiono involoNtariamente? Se si applica in qualche attivita' si presentano ugualmente?
A risentirci!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37 6
Gentile utente,

la masturbazione ha anche un effetto ansiolitico, oltre che di piacere.
Già il fatto che scrive che da una settimana non si masturba, vuol dire che la componente ossessiva non è fondamentale.
Inoltre lei descrive una situazione di noia.
Inoltre, mi corregga se sbaglio, ma il fatto che abbia iniziato a masturbarsi per "abbandono e solitudine" mi fa pensare ad una storia terminata in cui la componente fisica e sessuale era molto intensa.
Cosa le impedisce di uscire dalla sua camera e di ampliare la cerchia di amicizie?

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie per avermi risposto.
Cercherò una psicologa con cui parlarne.Inoltre ho spesso cambiamenti di umore,senso di vuoto,depressione.,molta molta ansia .
Sono stata da piccola in cura perchè ero balbuziente,la mia psicoterapeuta è stata bravissima,ma credo che adesso sia andata in pensione.Sono guarita,ma poi ho attraversato un'altro periodo molto difficile della mia vita che credo mi abbia cambiato del tutto.comunque penso che la cosa migliore sia fare un colloquio di persona con una psicologa.

Per quanto riguarda la masturbazione,a volte si faccio delle fantasie stimolanti sopratutto con gli oggetti,ma tento sempre di fermarmi e di non farlo perchè mi creerebbe un senso di colpa.

Poi volevo sapere come mai dopo che mi sono masturbata l'eccitazione continua per un bel pò...portando anche dolore ?

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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicologo, Psicoterapeuta 4.9k 86 75
Gent.le ragazza,
non credo possa esserti utile estrapolare singoli aspetti del tuo vissuto dal contesto per analizzarli o trovare una spiegazione, al contrario essi vanno considerati all'interno della tua storia individuale e relazionale.
L'autoerotismo non va considerato qualcosa di sbagliato a priori, ma questo riguarda il rapporto con il tuo corpo e con la sessualità, nella quale fantasie hanno un ruolo determinante specialmente in funzione dei significato che gli attribuisci.
Hai accennato ad un periodo difficile che hai attraversato ma forse non metabolizzato in questo senso l'inizio di un percorso con uno Psicologo può essere una preziosa oppurtunità per elaborare "ferite" che sono ancora aperte dentro di te.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it