Paure e sensi di colpa

Gent.mi,ho 50anni;da1anno e1/2 la mia vita è completam.cambiata.Ho conosciuto al lavoro,per caso,una donna,20anni più giovane di me.Sono innamoratissimo di lei,c'è un rapporto d'amore profondo..Lei mi ha fatto rivivere..Ero morto dentro..Mi basta guardarla per emozionarmi..Ho scoperto cose di me che non immaginavo,come se fosse tutto nuovo..Sono sposato da24anni,ho2figlie.Conducevo una vita senza emozioni ma tranquilla,piatta ma regolare,grigia,senza colore;non c'era amore ma era la prigione a cui ero ormai destinato,che mi ero scelto.Ero abituato a fingere,a sopportare sofferenza,rimpianti,insoddisfazione.Non avrei mai creduto che potesse accadermi questo.Sono un uomo schivo,riservato,diverso dalla massa.Aver incontrato questa donna mi ha sconvolto l'esistenza.Quando è successo tutto,sono andato/stato mandato via e vivo da mia madre;doveva essere soluz temporanea ma è passato quasi1anno.Sono assalito dai sensi di colpa,infatti più volte ho provato a rientrare a casa per poi andar via di nuovo.Mi trovo in una sorta di limbo..e sto male..Non riesco ad uscire da questa situaz.So di sbagliare,è come se aspettassi,temo di fare qualunque passo..Ma non ce la faccio più a vivere così.Mi invadono molteplici pensieri e paure.Ho un'enorme paura del futuro,del mio essere più grande di lei,che la diff d'età si ripercuota su tutto(anche sessualm).Penso ai problemi economici:dopo la separaz.avrei uno stipendio misero,non avrei una casa,se restassi solo non riuscirei a mantenermi.Ho provato a rientrare,per le mie figlie,per rimettere le cose a posto,ma ogni volta ho resistito pochi gg,oppresso mi sento morire dentro..senza il mio amore.Non riesco più a fingere come prima..Provo compassione e affetto per questa donna ma non riesco..vorrebbe che io la amassi-impossibile!Non sa gestire la vita e le cose quotidiane senza di me(ho sempre fatto-gestito tutto io,anche con le figlie)e soffre.Vorrei vedere le mie figlie ogni gg,hanno bisogno di me,della mia presenza fisica,specialm.una a cui sono particolarm.legato,perché la vedo più indifesa(16a).Nei momenti peggiori entro nel baratro dell'autodistruzione,perdo lucidità,inconsciam.colpevolizzo anche il mio amore,la donna che amo per avermi sconvolto la vita.Penso di aver sbagliato tutto,fatto soffrire tutti,ed allora vorrei distruggere,non pensare più a nulla,dormire,sparire.Il mio cervello è saturo,la stanchezza mentale prende il sopravvento.Sto male,non riesco a far nulla per sbloccare la situaz,come se non la accettassi pur avendola creata io!So che dovrei seguire il cuore,non pensare alla quest.economica ma a ciò che provo.Cercare una casa per stare con lei.Non riesco a vivere i momenti d'amore a pieno,poiché dentro mi sento sempre un verme.Penso e ripenso,mi chiudo nel dolore,e resto bloccato.Vorrei stare con lei,esser sereno,mettere tutto a posto,che le cose evolvano senza soffer.per nessuno..Non posso stare senza di lei,ma ho tanta paura,e sensi di colpa.La mia mente non ha pace.Mi scuso molto per la prolissità
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

Lei sta vivendo una di quelle situazioni che inevitabilmente portano dolore a tutti gli attori coinvolti.
Però, proprio perchè Lei stesso riconosce di non poter andare avanti così, sarebbe opportuno provare a capire insieme a un professionista, quale potrebbe essere la strada più sensata da percorrere.

Probabilmente le cose a casa non andavano da un po': Lei e Sua moglie non avete mai pensato, almeno in prima battuta, di chiedere aiuto ad uno psicologo per poter comprendere se ci sono ancora margini di recupero nella vostra relazione?

Non credo sia un caso che Lei si sia innamorato di un'altra donna e del resto può succedere.

Ma sarebbe importante che Lei prendesse una decisione con la CONSAPEVOLEZZA di ciò che fa e con la giusta serenità per poter affrontare la vita.

Un cordiale saluto,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica