La mia ragazza ha paura
buongiorno
sono nuovo di questo forum e spero proprio che riusciate a darmi una mano perchè sto vivendo una situazione che sta diventando sempre più pesante,
La mia ragazza ha paura ... paura un po di tutto si sente insicura; perciò ha paura che io possa lasciarla, ha paura che non passerà gli esami (studentessa di giurisprudenza), ha paura ha guidare... come dire ha quasi paura del futuro.. trova in tutto ciò che deve venire delle cose negative che la bloccano e la portano in uno stato di ansia non indifferente che sfocia con grossi pianti e la voglia di mollare tutto.
Un esempio può essere tipo quando la sera la accompagno a casa e dopo aver programmato cosa fare il giorno successivo lei si mette a piangere e alla domanda "cosa ti turba" lei mi risponda "non lo so... ho paura che non riuscirai a esserci"; anche se con lei ho sempre mantenuto la mia parola.
Si crea delle paure infondate e io vorrei tanto aiutarla ma non so più che fare.. più che prometterle le cose è dirle di farmi domande quando ha dei dubbi telefonarmi in qualsiasi momento e darle tutto ma dico proprio tutto e oltre il mio sostegno.. sono sempre presente,, non so più che fare.. a volte sembra abbia paura a rimanere a casa con i suoi genitori,, vuole uscire con me tutte le sere e io quasi sempre riesco ad accontentarla.. ma poi stiamo in macchina sotto case fino alle 2 magari.. con lei che piange e io che la conforto...
Riesce a trovare ostacoli ovunque anche dove non ne esistono.. e li si blocca e inizia a piangere.
Diementicavo: lei ha 21 anni è molto magra.. pesa sui 40 kg anche se più o meno è alta sui 170 cm.. non so se possono aiutare anche questi dati ma io la vedo troppo magra anche se è di buona forchetta...
Grazie per il vostro preziosissimo aiuto ma mi sento di doverla aiutare e tutta questa situazione inizia a pesare troppo per le mie spalle.
Grazie
sono nuovo di questo forum e spero proprio che riusciate a darmi una mano perchè sto vivendo una situazione che sta diventando sempre più pesante,
La mia ragazza ha paura ... paura un po di tutto si sente insicura; perciò ha paura che io possa lasciarla, ha paura che non passerà gli esami (studentessa di giurisprudenza), ha paura ha guidare... come dire ha quasi paura del futuro.. trova in tutto ciò che deve venire delle cose negative che la bloccano e la portano in uno stato di ansia non indifferente che sfocia con grossi pianti e la voglia di mollare tutto.
Un esempio può essere tipo quando la sera la accompagno a casa e dopo aver programmato cosa fare il giorno successivo lei si mette a piangere e alla domanda "cosa ti turba" lei mi risponda "non lo so... ho paura che non riuscirai a esserci"; anche se con lei ho sempre mantenuto la mia parola.
Si crea delle paure infondate e io vorrei tanto aiutarla ma non so più che fare.. più che prometterle le cose è dirle di farmi domande quando ha dei dubbi telefonarmi in qualsiasi momento e darle tutto ma dico proprio tutto e oltre il mio sostegno.. sono sempre presente,, non so più che fare.. a volte sembra abbia paura a rimanere a casa con i suoi genitori,, vuole uscire con me tutte le sere e io quasi sempre riesco ad accontentarla.. ma poi stiamo in macchina sotto case fino alle 2 magari.. con lei che piange e io che la conforto...
Riesce a trovare ostacoli ovunque anche dove non ne esistono.. e li si blocca e inizia a piangere.
Diementicavo: lei ha 21 anni è molto magra.. pesa sui 40 kg anche se più o meno è alta sui 170 cm.. non so se possono aiutare anche questi dati ma io la vedo troppo magra anche se è di buona forchetta...
Grazie per il vostro preziosissimo aiuto ma mi sento di doverla aiutare e tutta questa situazione inizia a pesare troppo per le mie spalle.
Grazie
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233 114
Caro Utente,
da quanto ci dice sembra che la sua ragazza soffra per una quota d'ansia considerevole e presente in ogni ambito della sua esistenza.
Lei ha fatto probabilmente tutto il possibile per starle vicino, ma se soffre di un disagio significativo è necessario un intervento professionale e non può essere sufficiente l'affetto e l'attenzione di chi le vuole bene.
Sarebbe opportuno che si rivolgesse ad uno psicologo per richiedere sia una diagnosi chiara della situazione, sia quali soluzioni possono esistere per il suo caso.
Che lei sappia sta così male da tanto?
Da quanto siete assieme?
da quanto ci dice sembra che la sua ragazza soffra per una quota d'ansia considerevole e presente in ogni ambito della sua esistenza.
Lei ha fatto probabilmente tutto il possibile per starle vicino, ma se soffre di un disagio significativo è necessario un intervento professionale e non può essere sufficiente l'affetto e l'attenzione di chi le vuole bene.
Sarebbe opportuno che si rivolgesse ad uno psicologo per richiedere sia una diagnosi chiara della situazione, sia quali soluzioni possono esistere per il suo caso.
Che lei sappia sta così male da tanto?
Da quanto siete assieme?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Dr. Magda Muscarà Fregonese
Psicologo, Psicoterapeuta
3.8k 149 11
Caro Utente, la sua ragazza sembra davvero molto ansiosa , nonostante l'amore che lei le dimostra.
Mi domando perchè è così magra e se mangia e come, quando lei non c'è.
Mi domando come sono i rapporti tra la sua ragazza e la famiglia.
Che tipo di educazione ha avuto..rigida, esigente?
I genitori si rendono conto della situazione ?
D'accordo con la Collega Massaro le consiglio di pensare ad un aiuto professionale che potrebbe essere un valido appoggio ed insieme una fonte di chiarezza .
Con molti auguri
Mi domando perchè è così magra e se mangia e come, quando lei non c'è.
Mi domando come sono i rapporti tra la sua ragazza e la famiglia.
Che tipo di educazione ha avuto..rigida, esigente?
I genitori si rendono conto della situazione ?
D'accordo con la Collega Massaro le consiglio di pensare ad un aiuto professionale che potrebbe essere un valido appoggio ed insieme una fonte di chiarezza .
Con molti auguri
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
Dr.ssa Marisa Nicolini
Psicologo, Psicoterapeuta
132 6
Gentile utente,
oltre a quanto Le hanno già suggerito le colleghe che mi hanno preceduto, Le consiglio di non commettere l'errore di voler aiutare la Sua ragazza a risolvere dei problemi così 'strutturati'. Mi spiego: una cosa è l'empatia, la partecipazione, se vogliamo l'attenzione/pazienza necessarie in un rapporto di coppia; altro è sostituire il proprio ruolo di compagno con quello di aiutante-assistente per fornire una spalla su cui piangere. Spesso quest'ultimo atteggiamento finisce per guastare il rapporto di coppia e/o rinforzare le tendenze negativistiche o improntate a delega del parner.
Auguri ad entrambi!
oltre a quanto Le hanno già suggerito le colleghe che mi hanno preceduto, Le consiglio di non commettere l'errore di voler aiutare la Sua ragazza a risolvere dei problemi così 'strutturati'. Mi spiego: una cosa è l'empatia, la partecipazione, se vogliamo l'attenzione/pazienza necessarie in un rapporto di coppia; altro è sostituire il proprio ruolo di compagno con quello di aiutante-assistente per fornire una spalla su cui piangere. Spesso quest'ultimo atteggiamento finisce per guastare il rapporto di coppia e/o rinforzare le tendenze negativistiche o improntate a delega del parner.
Auguri ad entrambi!
Dott.ssa Marisa Nicolini, psicologa-psicoterapeuta
m_nicolini@virgilio.it
riceve a Roma e a Viterbo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.7k visite dal 03/09/2012.
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